Antonella Clerici è pronta a scendere in campo anche oggi, venerdì 25 novembre 2016, con un nuovo appuntamento insieme a La prova del cuoco: in attesa di scoprire quali ricette saranno illustrate al pubblico, diamo un’occhiata a quello che è accaduto ieri. Negli Stati Uniti si festeggia il giorno del Ringraziamento, e anche alla Prova del cuoco si preparano ricette sfiziose in tema con l’occasione. Nella rubrica Anna on demand, la simpatica Anna Moroni prepara una ricetta con il classico tomino, un formaggio molto particolare, aperto in due e farcito con cipolla tritata finemente, patate bollite e pancetta stufata. La particolarità di questa ricetta è che poi il tomino viene disposto sopra un foglio di pasta sfoglia e vengono ricavati, attraverso delle formine o semplicemente un bicchiere, dei dischetti che andranno a formare i petali floreali della torta. Una volta infornato e cotto, il tortino assume una forma molto appetitosa, con un ricamo al centro che rende il piatto ancora più goloso e bello da portare in tavola, una pietanza festosa come lo è questa occasione americana tradizionale. Nella ricetta, oltre al formaggio, alle patate, cipolla e pancetta, sono presenti anche i semi di papavero, che danno una nota in più di sapore. Dopo una serie di gag divertenti dove Anna Moroni e Antonella Clerici si punzecchiano simpaticamente e si interrogano sulla buona riuscita finale del piatto, il tortino riesce a meraviglia sotto gli occhi stupiti e golosi di tutti i presenti in studio!
Con Mister Alloro, Sergio Barzetti, si cucina un risotto degli innamorati, con la varietà del riso baldo, degli anni ’70, cucinato con un soffritto di scalogno, e mantecato con mascarpone e arancia. Barzetti insegna alla conduttrice e agli spettatori come cucinare al meglio il porro in maniera che sia facilmente digeribile e non indigesto: è importante utilizzare la parte più bianca e farla stufare, ovvero farla cucinare nei suoi liquidi senza farla imbiondire troppo. Il porro viene cucinato nel mascarpone, viene aggiunto il riso, succo e la scorza di arancia, il tutto bagnato con il brodo. Una volta terminata la cottura del riso, si procede a mantecare con burro e mascarpone, senza esagerare nelle dosi per non appesantire il piatto: il risultato è un risotto molto fresco, agrumato e piacevole al palato, mentre il chicco di riso, varietà baldo, rimane al dente e croccante. Per un abbinamento ad arte, arriva la sommelier che propone un vino sapido che contrasti con la dolcezza del mascarpone, un Greco di Tufo, proveniente dalle terre di Avellino, una bollicina che pulisca la bocca e bilanci tutti i sapori.
Dopo questo risotto tipico del Nord Italia, rimaniamo nel Nord e andiamo diretti in montagna con lo chef Markus Holzer che ci propone un Rösti di patate e zucca con formaggio d’alpeggio, un comfort food molto invitante ed adatto alla stagione fredda e alle baite in montagna. Il cuoco, solleticato da Antonella Clerici, racconta che dopo la ricorrenza della Madonna Immacolata, inizieranno ad arrivare vicino al suo ristorante i primi mercatini natalizi, e tutta l’atmosfera del Natale di farà viva e palpitante. Per preparare il rösti, si grattugiano le patate farinose, sbucciate, ma senza cuocerle o lavarle per non perdere l’amido: all’interno delle patate si grattugia anche la zucca che darà un colore e una dolcezza sorprendenti. Il composto viene salato e disposto su una padella antiaderente molto calda e unta con un filo di olio di arachidi, fatto rassodare finché non avrà la consistenza di una frittata, e rigirato per cuocerlo da entrambi i lati: sopra, Markus Holzer dispone delle fette di formaggio d’alpeggio, tipo fontina, che si scioglieranno in modo da ricordare una pizza. A condire il tutto, un accompagnamento costituito da una insalatina fatta di cavolo cappuccio e speck.