Nella prima serata di oggi, venerdì 18 novembre 2016, Top Crime trasmetterà due nuovi episodi di Major Crimes 4, in prima visione TV. Le puntate che andranno in onda sono la 19a e la 20a, dal titolo “Col senno di poi – prima parte” e “Col senno di poi – seconda parte“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: Kayla Weber, una bambina molto piccola e figlia di un giocatore piuttosto famoso, scompare nel nulla e si teme il peggio. La Maggiori viene chiamata per indagare ed i sospetti si spostano su Jim (Kamal Angelo Bolden), il padre della bambina, per via di un’assenza sospetta. Il giocatore rivela invece di essersi fatto operare in segreto presso una clinica privata, per via di un problema alla spalla che ha da diverso tempo. Poco dopo, il rapitore fa l’errore di pubblicare una foto sui social in cui mostra la coperta preferita della bambina. Non appena arrivato all’indirizzo, Tao (Michael Paul Chan) sferra un pugno ad Ike Gibson (Vonn Harris), uno spacciatore della zona, perché ha visto la coperta sul divano. L’uomo rivela di aver ricevuto un pacco in consegna dai Weber alcuni giorni prima e di averlo nascosto nel frigorifero. Non appena la scatola viene aperta, Tao trova il corpo di Kayla privo di vita. Le analisi rivelano inoltre che è morta per overdose, cosa che punta di nuovo il dito verso Jim. Tuttavia, in base alla testimonianza di Ike, individuano la guardia di sicurezza dell’atleta, Curtis (Winston Duke). Quest’ultimo rivela di aver ricevuto il pacco dalla moglie di Jim, ma quando la squadra va alla villa per arrestarla, trova la donna già morta. Un professore viene ucciso nel proprio ufficio al campus, mentre stava guardando un video. Con orrore la squadra scopre che le immagini riprendono un altro omicidio. Intanto, la giuria emette la condanna per Slider (Garrett Coffey): pena di morte. Grover (Ron Marasco) si ritira per decidere se accettare o meno il verdetto, mentre Rusty (Graham Martin) cerca di recuperare il rapporto ormai compromesso con Gus (Rene Rosado). Una studentessa rivela invece alla squadra di aver incrociato un uomo sospetto mentre si trovava all’esterno del campus e riesce a fornire una foto parziale. Il marito della prima vittima riferisce in seguito alla Omicidi che in passato la moglie era in realtà la selezionatrice di giovani registi. La squadra capisce di essere sulla pista giusta ad individua Brad Paowell (Erik Stocklin). A casa di quest’ultimo, viene ritrovato inoltre il cadavere della madre di Brad, in stato di mummificazione. Manca inoltre ilf ratello Ryan (Zachary Booth), che a quel punto diventa la possibile futura vittima. Dopo essere sfuggito alla Polizia, Brad cerca di compiere altri omicidi, ma viene indivudato in una villa.
Una giovane donna ed il suo bambino, seduto sul sedile posteriore, vengono brutalmente uccisi a bordo della loro auto. La squadra inizia ad indagare su uno dei casi più difficili affrontati finora. Sulle prime, la squadra sospetta di un regolamento di conti fra i Diablo e i Bloods, due gang rivali che operano nella zona. L’esame del proiettile rivela tuttavia che un collegamento con un vecchio caso, in cui sono morti un agente ed un Procuratore.
La Maggiori sospetta maggiormente del Reverendo Price, un ex gangster ora apparentemente riabilitato. Quando nella sua chiesa viene ritrovato l’UZI con cui sono stati compiuti i delitti, la squadra lo arresta: il religioso esibisce tuttavia un alibi inattaccabile. Nel frattempo, Gary trova il modo di riavvicinarsi a Rusty e lo informa che la madre potrebbe essere coinvolto con una rapina. Anche se cercherà di nascondere l’incontro a Provenza, il suo segreto verrà presto smascherato.