Criminal Minds 11 / Anticipazioni del 3 novembre 2016: il ritorno di JJ, video scena
Criminal Minds 11, anticipazioni de 3 novembre 2016, su Rai 2. Derek capisce chi ha cercato di ucciderlo, la squadra cerca di salvare l’agente, ma è costretta a dirgli addio…

Nell’ottavo episodio di Criminal Minds 11, in onda questa sera su Rai Due, vedremo il ritorno di JJ. La neo mamma viene travolta dall’entusiasmo dei suoi colleghi appena mette piede in ufficio: ognuno di loro ha un regalo speciale per lei e forse il più dolce sono le foto incorniciate che trova disseminate sulla sua scrivania. Il momento di tenerezza viene però interrotto quando JJ nota che Hotch e Morgan sono in ufficio impegnati in un briefing: non c’è molto tempo per le celebrazioni e i due sono già al lavoro sul prossimo caso. Prima di tornare sul campo vanno però a salutare la collega e Morgan non può fare a meno di chiederle quale sia il suo segreto per essere già così in perfetta forma: clicca qui per vedere il video della scena.
Nella prima serata di oggi, giovedì 3 novembre 2016, Rai 2 trasmetterà due nuovi episodi di Criminal Minds 11, in prima tv per le reti in chiaro. Si tratta della settima ed ottava puntata, dal titolo “L’uomo della sabbia” e “Ogni fine ha anche un inizio”. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove eravamo arrivati in precedenza: dopo aver ricevuto un sms di Savannah (Rochelle Aytes), con cui gli comunica di dovergli parlare, Derek (Shemar Moore) entra nel panico, temendo che la fidanzata voglia lasciarlo. In seguito Garcia (Kirsten Vangness) gli comunica che hanno appena assunto un nuovo caso: due donne sono state ritrovate avvolte in un telo di plastica, come se fossero dei bozzoli. La squadra crede che l’SI sia un erotomane e che presto farà una nuova vittima. Le due donne infatti sono state uccise nel giro di pochi giorni, il che fa supporre ad un’escalation omicida. Intanto, l’agnte Colfax (Marisol Nichols) rivela ad Hotch (Thomas Gibson) di aver trovato tre candidati al ruolo di iller, mentre Rossi (Joe Mantegna) e Derek si occupano di perlustrare i luoghi in cui sono stati ritrovati i corpi. Scoprono grazie alla videosorveglianza che il killer è riuscito a non farsi riprendere dalle telecamere, particolare che fa subito insospettire Hotch. Nota infatti che si è presentato ad ogni vittima esibendo il tesserino, ma la Polizia afferma di non avere questo modus operandi. Per Hotch appare quindi chiaro che il killer sia dell’FBI. Hotch inizia a tenere sotto controllo tutti gli agenti presenti, ma Penelope scopre che i cellulari agganciati sulle scene del crimine sono diversi. Quando un’altra donna viene uccisa, il BAU è in grado di capire che i documenti usati dall’SI sono in realtà falsi. Hotch organizza una trappola per attirarlo, facendo diramare una segnalazione della Polizia che lo spinga a presentarsi sul posto. Grazie ad un particolare cappellino, la squadra identifica il killer come Andrew Meeks (Carmine Giovinazzo), che viene ucciso più tardi da Reid (Matthew Gubler). Quella sera, un gruppo di uomini si avvicina a Derek e lo preleva, traspordandolo in luogo lontano, con l’intenzione di torturarlo. Cerca di sfruttare le tecniche usa come profiler per riuscire a non pensare al dolore, proiettandosi in un possibile futuro. Si vede già spostato, con due figli che gli corrono incontro e Savannah che lo guarda con amore. Ma ogni volta la visione cambia ed è costretto a rivivere sempre la stessa scena, ma in modo sempre più drammatico. In uno di questi sogni ad occhi aperti rivede anche il padre, invecchiato rispetto al giorno in cui è morto. Nel frattempo, il gruppo di criminali gli bruciano il petto, mentre Penelope scopre che l’agente è in mano ad ex federali della CIA. Hank (Danny Glover) spinge Derek ad usare la vittimologia su se stesso, in modo che comprenda chi sia il responsabile. Grazie al padre, l’agente riesce a reagire, subito dopo averlo perdonato per avergli mentito in passato: i poliziotti non sono immortali. Quando Derek riesce a rubare la ricetrasmittente ai criminali, ne fa fuori altri, ma uno di loro riesce ad avvisare il complice. La squadra arriva prima del secondo gruppo, mentre Derek, ancora in sogno, capisce che Savannah aspetta un figlio.
Derek ritorna al lavoro dopo alcuni mesi dagli ultimi eventi. Ha sposato Savannah e l’arrivo del bambino lo fa riflettere su quanto il suo lavoro potrà conciliarsi con la vita familiare. Il BAU prende in carico un nuovo caso: un bambino è stato rapito da una scena del crimine, mentre i genitori sono stati uccisi. Le palpebre della madre sono state incollate ed è presente della sabbia, elemento che fa intuire a Reid che l’SI potrebbe credere di essere SandMan: l’Uomo della Sabbia.
Savannah viene ricoverata d’urgenza in ospedale, in condizioni critiche. Derek è fuori di sé e non riesce ad essere lucido: Hotch gli impone di non indagare sul caso. J.J. tuttavia è di un’altra opinione e decide di passare al collega un biglietto lasciato dall’SI: il padre di Montolo. Quando Derek capisce l’indizio del criminale, crea un diversivo e fugge dall’ospedale. Ore dopo, è pronto a dire addio alla squadra, mentre Montolo gli punta la pistola sulla fronte.
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