È il titolo del film che uscirà nelle sale cinematografiche italiane il 3 novembre 2016. Il titolo originale della pellicola è Un monstruo de mil cabezas ed è l’ultima opera del regista uruguayano Rodrigo Plà. La sceneggiatura è tratta da un romanzo di Laura Santullo, moglie del regista, che ha essa stessa adattato per il grande schermo. Un mostro dalle mille teste è stato presentato alla 72esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia in concorso nella sezione Orizzonti. Il film è una produzione messicana, ha una durata di 75 minuti e annovera nel cast Jana Raluy (Sonia Bonet), Sebastián Aguirre (Darío), Hugo Albores (Dott. Villalba), Nora Huerta (Lilia), Daniel Giménez Cacho (Nicolás Pietro), Emilio Echevarría (Enrique Sandoval Nuñez), Ilya Cazés (Notaio), Noé Hernández (Portiere di notte), Verónica Falcón (Lorena Morgan), Úrsula Pruneda (Monica), Marisol Centeno (Assistente di Lorena Morgan), Daniel Cubillo (Guillermo Castrejon), Harold Torres, Ivan Cortes, Marco Antonio Aguirre.
Sonia ama molto suo marito, che però è gravemente malato e necessita di cure molto costose che lei non si può permettere. Per cercare di garantire la sopravvivenza dell’uomo che ama deve così ingaggiare una lotta con il sistema, che non vuole garantire le cure a chi non se le può permettere. Presto la situazione degenererà, creando una spirale di violenza in cui verrà coinvolto anche il figlio di Sonia.
Rodrigo Plà, il regista del film, è noto per le sue pellicole di denuncia sociale. Uno dei suoi lungometraggi più noti e di maggior successo è del 2007 e si intitola La zona, e racconta di un gruppo di giovani ribelli che cercano di fare irruzione in una zona ristretta, causando moltissimi problemi. Anche La zona fu presentato al Festival del Cinema di Venezia, dove Plà vinse il Luigi de Laurentiis Award. Un mostro dalle mille teste ha ricevuto molte nomination agli Ariel Awards, che sono i premi cinematografici messicani, vincendo quello per il miglior adattamento della sceneggiatura.