La puntata di Che tempo che fa, è stata come al solito ricchissima di personaggi e di spunti di riflessione come da tradizione di Fabio Fazio. Il primo ospite Marco Paladini, ha parlato del film La pelle dell’orso, raccontandone molti dettagli e parlando degli orsi che sono stati utilizzati come se fossero persone reali, elemento che ha suscitato la commozione e l’ilarità del pubblico. Un dibattito molto profondo su tematiche importanti come ad esempio quello del rapporto padre – figlio. Una parentesi musicale con i Thegiornalisti e la “confessione” del front man Tommaso Paradisi di avere molto a modello i miti cult degli anni ’80 sia dal punto di vista del mondo della discografia che da quello dello spettacolo e cita a memoria battute di film storici di Carlo Verdone e Christian De Sica. Ancora cinema: Marco Bellocchio, Valerio Mastandrea e Massimo Gramellini parlano del film Fai bei sogni, nelle sale dal 10 novembre prossimo. Un momento di forte emotività dovuto soprattutto alla pesante tematica del lungometraggio che è quello di crescere con l’assenza della figura materna. L’intervento della Littizzetto è la solita perla della serata. Il sacerdote che da colpa alle unioni civili per il sisma durante una trasmissione a Radio Maria, una terribile lettera agli sciacalli che approfittano delle case abbandonate a causa del terremoto, questi sono due degli argomenti salienti. Non manca anche il riferimento alla politica estera con il suo tema centrale: le elezioni USA. La comica torinese non lesina le parole per esprimere le sue perplessità su entrambi i canditati. Poi l’inizio di Che fuori tempo che fa vede protagonista un tragicomico siparietto con Fabio Volo che non riesce a comunicare con Miss Islanda rivelandosi un inutile traduttore simultaneo e crea un blocco della trasmissione. Un omaggio alla carriera di J-Ax, la confessione di Caterina Balivo di avere come mito Ambra Angiolini e per finire il bellissimo intervento di Ottavia Piccolo che chiude di fatto la trasmissione.