Nella prima serata di oggi, domenica 11 dicembre 2016, Rai 2 trasmetterà due episodi di NCIS – Unità anticrimine 12. Saranno la quindicesima e la sedicesima, dal titolo “Si volta pagina” e “Squilli dal passato”. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: Ellie (Emily Wickersham) fa ritorno alla base con il marito ed invita DiNozzo (Michael Weatherly) e McGee (Sean Murray) ad uscire con loro perché conoscano meglio Jake (Jamie Bamber). Poco dopo, Gibbs (Mark Harmon) informa la squadra del ritrovamento di un corpo di un giovane ufficiale. John Wallis è stato ritrovato nei boschi, ma secondo Duck (David McCallum) è stato ucciso altrove. DiNozzo riconosce invece l’anello che porta al dito come quello dell’Accademia che ha frequentato da adolecente, mentre McGee scopre che il Marine stringeva la foto di una ragazza al momento dell’0micidio. Mentre la porta ad Abby (Pauley Perrette) perché possa togliere il sangue che la ricopre, Gibbs impone a DiNozzo di andare con Ellie all’Accademia e di interessarsi del caso. Poco dopo, Duck informa Gibbs di non aver ritrovato ferite da difesa sul corpo della vittima, il che indica che conosceva l’assassino. Nel passato, il rettore Tanner prende a cuore DiNozzo, che non si rivela un Cadetto facile da gestire e che va rimesso continuamente in riga. Nel presente, Ellie continua a fare domande curiose sul passato di DiNozzo, notanto che i suoi premi sono esposti nella vetrina della struttura. Intanto, Abby riesce a localizzare il cellulare di Wallis e scopre che si trova nella casa di Frederich Canton, il mentore della vittima. DiNozzo scopre invece che la foto che stringeva Wallis è quello di una ragazza, Christine, morta alcune settimane prima. Durante l’interrogatorio, Canton rivela di aver visto Wallis alcune sere prima e di averlo visto particolarmente turbato, mentre DiNozzo ed Ellie ricevono la telefonata di uno sconosciuto, che li informa di avere delle informazioni sull’omicidio. Una volta raggiunto, DiNozzo scopre che si trova di Phelps, un cadetto conosciuto in Accademia che aveva cercato di proteggere dal nonnismo dei membri più anziani. Travis rivela loro che la ragazza era stata spinta ad uccidersi per via delle pressioni ricevuta dal Corpo d’Onore, un gruppo di cadetti adulti che si occupa di gestire le matricole. Nel frattempo, McGee scopre che esistono delle denunce fatte dalla vittima ai danni di Craig, per via di stalking e messaggi particolari. Nell’alloggio del Marine, DiNozzo trova un oggetto che lo collega al Corpo d’Onore. Craig alla fine confessa, anche del fatto che Wallis lo avesse scoperto, ma giura di non aver fatto nulla al Cadetto grazie all’intervento di Tanner. Nel frattempo, McGee scopre che esistono delle denunce fatte dalla vittima ai danni di Craig, per via di stalking e messaggi particolari. Nell’alloggio del Marine, DiNozzo trova un oggetto che lo collega al Corpo d’Onore. Craig alla fine confessa, anche del fatto che Wallis lo avesse scoperto, ma giura di non aver fatto nulla al Cadetto grazie all’intervento di Tanner. Più tardi, Abby scopre che le tracce di pneumatici trovate vicino al cadavere del Cadetto appartengono ad un’auto degli anni ’70. DiNozzo fa subito il collegamento con il rettore, ma Tanner gli rivela che chiunque avrebbe potuto prendere le chiavi del mezzo, dato che si trovano alla portata di tutti. Abby rileva in seguito alcune tracce di legno sul volante dell’auto, particolare che Gibbs riconduce a Canton. Il mentore è infatti un appassionato di artigianato ed ha costretto Wallis a prendere l’auto, per poi ucciderlo per evitare che denunciasse il Corpo d’Onore, il lustro dell’Accademia.
Farnell viene fermato dalla Polizia al volante della propria auto, completamente ubriaco, ed è Gibbs a doverlo andare a prendere. Poco dopo, Leon informa l’NCIS che a bordo di una nave è scoppiata una bomba, che McGee riconduce in seguito ad una granata russa. Tutto fa pensare quindi che Sergei sia ritornato in Paese, mentre Emily chiama Gibbs e gli chiede di aiutare il padre con il problema di alcolismo. Il leader dell’NCIS decide quindi di non occuparsi della bomba, ma di portare Farnell in montagna, in una baita isolata. Qui lo mette di fronte ai suoi spettri ed il dolore per la perdita dell’ex moglie. Intanto, Pavlenko incarica Sergei di eliminare Gibbs, informandolo su dove si trovi. Un civile viene ritrovato privo di vita in una zona industriale, ma viene chiamata ad intervenire l’NCIS. DiNozzo scopre infatti che la squadra se n’è occupata molti anni prima, ma all’arrivo di Gibbs viene informato che si tratta di un alias dei primi anni dell’NCIS, sotto la guida del comandante Marrow. In auto, Abby trova un GPS molto sofisticato che di solito usano le agenzie governative e scopre che la vittima ha visitato un capanno nei boschi prima del delitto. Prima che McGee ed Ellie possano perlustrarla, qualcuno fa saltare in aria la struttura.