Al canale 26 del digitale terrestre Cielo, nella prima serata di oggi, giovedì 29 dicembre alle ore 21:15 va in onda il film IP Man 2(Ip man 2 – Legend of the Grandmaster, 2010) che si può seguire anche in streaming web dal sito cielotv, cliccando qui. Il film fa parte del ciclo Le furie d’Oriente ed il trailer originale si può vedere cliccando qui. Ip man va ad Hong Kong dove intende aprire una scuola di arti marziali, ma prima deve dimostrare il suo valore davanti agli altri maestri. Quando è riuscito nel suo intento però gli si prospetta una nuova sfida: un pugile infatti sta massacrando tutti i suoi avversari cinesi e Ip Man decide di affrontarlo. Ip Man 2 è il sequel di Ip man (2008), che si ispira ad un personaggio realmente esistito.
Ip Man II, è il film che verrà trasmesso su Cielo oggi, giovedì 29 dicembre 2016. Una pellicola biografica e d’azione che è stata affidata alla regia di Wilson Yip con la sceneggiatura che è stata estesa da Edmond Wong con la produzione che è stata firmata da Raymond Wong e Li Xin Ann An mentre la casa di produzione che appoggiato il progetto è la Mandarian Films Limited, la distribuzione in Italia è stata gestita dalla Cecchigori ed il montaggio del film è stato realizzato da Ka-Fai Cheung con le musiche della colonna sonora che sono state composte da Kenji Kawai ed i costumi di scena sono stati prodotti da Lee Pik-Kwan. La pellicola è stata prodotta ad Hong Kong nel 2010 in lingua cantonese e la sua durata è pari a 105 minuti.
Ip man 2 è il film in onda su Cielo oggi, giovedì 29 dicembre 2016 alle ore 21.15. Una pellicola d’azione prodotta ad Hong Kong nel 2010 con la regia di Wilson Yip. Il film è interpretato da Donnie Yen, attore cinese ed artista marziale, noto per le sue interpretazioni in Blade II, Hero e 2 cavalieri a Londra. Accanto a lui i validi colleghi Lynn Hung, Simon Yam e Sammo Hung. La vicenda trattata dalla pellicola si ispira alla storia vera di Yip Man, guru del Wing Chun. Ma scopriamo nel dettaglio la trama del film.
All’inizio degli anni Cinquanta Ip Man arriva ad Hong Kong assieme ai familiari. Il suo desiderio sarebbe quello di vivere insegnando l’arte del Wing Chun, della quale è profondo conoscitore, ma il suo progetto fatica a decollare in quanto non riesce, essendo sconosciuto, a procurarsi degli allievi. Qualcosa sembra cambiare quando l’uomo esce vittorioso da un combattimento contro un ragazzo di nome Wong Leung e i suoi amici, che finiscono per diventare i suoi primi seguaci. Dopo qualche tempo il maestro vince un’altro combattimento contro alcuni studenti di Hung Gar, i quali si vendicano per aver perso rapendo Wong e chiedendo anche a Ip il pagamento di una somma di denaro. Dopo un epico scontro al mercato ittico e la conseguente liberazione di Wong, quest’ultimo e Ip s’imbattono nel maestro Hung, il quale li informa del fatto che sarà possibile aprire una scuola solo quando Ip avrà vinto su tutti i maestri della zona. Dopo aver prevalso in combattimento contro tutti i maestri, compreso Hung, a Ip viene proposto di diventare insegnante nella palestra di quest’ultimo, ma egli non accetta quando gli viene detto di dover corrispondere una somma mensile per la protezione. A questo punto tutti cominciano a creare problemi per non consentirgli di svolgere la sua attività, ed è per questo che Ip si reca da Hung nel tentativo di sistemare in maniera pacifica le cose. I due finiscono per scontrarsi di nuovo, ma quando Ip salva il figlio di Hung da un colpo che gli sarebbe di sicuro costata la vita, il maestro si assicura in un colpo solo la riconoscenza e la stima del nemico. Nel corso di un incontro di boxe che ha luogo nella scuola di Hung e che avrebbe dovuto fungere da momento di scambio tra la cultura occidentale e quella orientale, un pugile inglese di nome Taylor “The Twister” Milos finisce per scontrarsi apertamente con Hung, il quale perisce in combattimento. Taylor è obbligato a tenere un incontro con i giornalisti per spiegare che ciò che è avvenuto è stata una fatalità e che si scontrerà con chiunque lo voglia al fine di salvaguardare il suo buon nome. Ip decide così di raccogliere il guanto di sfida. Milos ha in realtà il solo scopo di mostrare che la boxe dell’Occidente è nettamente superiore alle arti marziali praticate in Oriente e intende, per fare ciò, uccidere tutti i maestri di Hong Kong. Il combattimento tra i due si svolge proprio nel giorno in cui Ip Man sta per diventare padre del suo secondo figlio e inizia con il vantaggio del brutale Milos, il quale però compie più di una scorrettezza nel corso dell’incontro. Proprio quando tutto sembra mettersi male per Ip, questi comincia ad usare una strategia di combattimento diversa, la tecnica funziona e ogni colpo che Ip infligge al rivale è colmo di rabbia per ciò che Milos ha fatto con cattiveria a Hung. Alla fine Ip riesce ad avere la meglio sul rivale, che viene inoltre redarguito dai superiori per il comportamento scorretto mostrato nel corso dell’incontro. Ip parlerà pubblicamente alla fine dell’incontro e dichiarerà che, ancor più che stabilire se la boxe occidentale sia superiore o inferiore al Kung fu, è importante e degna di rispetto la vita di ciascuna persona. I concetti da lui espressi gli fanno guadagnare anche la considerazione dei britannici. In conclusione, qualche anno dopo i fatti narrati, il maestro Ip riceve la visita di un ragazzo che esprime il desiderio di imparare l’arte del Wing Chun. Il suo nome è Bruce Lee.