Bello Figo / “Io non pago affitto”, l’attacco di Alessandra Mussolini e Maurizio Belpietro
Bello Figo, “Io non pago affitto”, l’attacco di Alessandra Mussolini e Maurizio Belpietro che non capiscono che il testo è una raccolta di bufale su profughi e richiedenti asilo

Ieri sera Bello Figo, un rapper molto in voga sulla rete, è stato ospite alla trasmissione condotta da Maurizio Belpietro, Dalla vostra parte. Il ragazzo, nato in Ghana e residente da dodici anni in Italia, è molto famoso su youtube e nell’ambiente rapper italiano per le sue canzoni provocatorie: una di queste – che è stata oggetto di discussione della serata – è “Non pago affitto”, brano che raccoglie tutte le bufale che girano da anni sui richiedenti asilo e i migranti e che Bello Figo canta come fossero vere. “Non mi sporco le mani perché sono già nero”, è un estratto di quella canzone che dovrebbe far già capire di che cosa stiamo parlando: presa in giro e “trollaggio” allo stato puro. Non per Alessandra Mussolini e Maurizio Belpietro che hanno costruito tutto il servizio sulle canzoni di Bello Figo come se credesse veramente a quello che canta. Inutile per il ragazzo provare a spiegare il senso: la scatenata e indignata nipote di Benito Mussolini già tuonava che era una vergogna che il ragazzo dicesse queste cose. “Ma che cosa dice? Uno che fa così è da prendere a calci, perché è una provocazione ai cittadini italiani. Hai capito? Ma vai a lavorare!”.
Subito dopo la messa in onda del servizio di Dalla vostra parte, condotto da Maurizio Belpietro, il web è esploso in una standing ovation per Alessandra Mussolini, che non aveva evidentemente colto il carattere provocatorio della canzone di Bello Figo. ” È stato un momento leggendario, entrerà nella storia della televisione italiana”, scrive un ragazzo sulla pagina facebook ufficiale di Bello Figo (che dopo ieri sera ha raggiunto una popolarità pazzesca). “Fa troppo ridere la massa di 40enni che lo insultano non capendo fosse troll”, continua un altro. “Sei entrato nell’Olimpo quando hai fatto la dab alla Mussolini. Il mondo ha bisogno di eroi come te”, e così via. “Se si parla di immigrazione si parla di vite umane, e quindi io mi sento come loro, li vedo come miei fratelli, faccio queste canzoni per difenderli”, ha provato a spiegare Bello Figo ieri, interrotto però costantemente da Alessandra Mussolini, che non lo ha lasciato finire per la troppa indignazione. Chissà se adesso ha capito il senso della canzone.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Ultime notizie
-
ANDAMENTI E TITOLI BORSA ITALIANA OGGI MERCOLEDÌ 7 GIUGNO 2023/ Lotta per quota 27.00006.06.2023 alle 17:45
-
Finlandia: primo 'cimitero' nucleare al mondo/ "Ospiterà 6.500 t di Uranio esausto"07.06.2023 alle 00:30
-
Sacerdote paralizzato: la vocazione dopo la rissa/ "Dio mi disse che era con me"06.06.2023 alle 23:51
-
DIRETTA/ Italia Argentina (risultato finale 0-3): azzurri sconfitti (6 giugno 2023)06.06.2023 alle 23:49
Ultime notizie
-
Bonus figli e aumento a 1.000 euro fringe benefit/ Decreto lavoro, le nuove ipotesi06.06.2023 alle 22:40
-
Marcello Maddalena: "Sciopero toghe? Sono perplesso"/ "Sono questioni politiche"06.06.2023 alle 22:05
-
BOMBARDATA DIGA KAKHOVKA A KHERSON/ Casa Bianca: "Numerosi morti, indagini in corso"06.06.2023 alle 21:27
-
Università Oxford attiva primo corso di storia LGBT/ "Aumenterà l'onore dell'ateneo"06.06.2023 alle 20:55
I commenti dei lettori