POIROT – LA SERIE INFERNALE/ Su Rete 4 il film con David Suchet e Hugh Fraser

- La Redazione

Poirot – La serie infernale, il film in onda oggi, sabato 3 dicembre 2016. Nel cast: David Suchet e Hugh Fraser, alla regia Andrew Grieve. La trama del film nel dettaglio

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Poirot – La serie infernale è il film in onda su Rete 4 oggi, sabato 3 dicembre 2016 alle ore 16.30. Poirot – La serie infernale è un film per la televisione realizzato nel 1992, esso si lega alla serie televisiva basata sulle avventure del detective belga Hercule Poirot, personaggio nato dalla penna della regina della crime story mondiale Agatha Christie. Dietro la macchina da presa di questa pellicola possiamo trovare Andrew Grieve, regista britannico che ha preso parte a molti degli episodi della nota serie televisiva dedicata al marinaio inglese Horatio Hornblower. Per quanto riguarda gli interpreti che hanno preso parte a questa produzione, l’investigatore ha nuovamente il volto dell’ottimo attore inglese David Suchet, un artista londinese nato nel maggio del 1946 che nel corso della sua carriera che recitato per alcuni ottimi registi come, ad esempio, Hugh Hudson, John Schlesinger e Luc Besson. Al suo fianco ritroviamo Hugh Fraser nei panni del capitano John Hastings, indimenticabile nella sua interpretazione di Mr. Talmann in “I misteri del giardino di Compton House”. Gradito ritorno anche per Philip Jackson nella parte del coraggioso e stacanovista ispettore Japp. Ma vediamo nel dettaglio l atrama del film.

L’investigatore privato Hercule Poirot (David Suchet) è molto perplesso, si è ritrovato a supervisionare le indagini di tre omicidi ed ha ritrovato alcuni segnali che fanno pensare che l’assassino sia la stessa persona. Su tutte e tre le scene del crimine è presente una calza di seta maschile di inspiegabile provenienza. Poirot inizia a ricevere lettere anonime scritte a macchina dall’omicida, costui si firma A.B.C. e in ogni missiva fornisce all’investigatore il giorno ed il luogo in cui avrà luogo il prossimo crimine. Il nostro protagonista, anche se ha molti dubbi riguardo alla veridicità di questo rapporto preferenziale con il killer, segue le sue indicazioni e si reca a Doncaster nel giorno in cui avrà luogo la corsa equestre di St. Leger. Poirot ritiene che A.B.C. voglia agire durante la manifestazione sportiva. In realtà l’assassino colpisce all’interno di un cinema non troppo lontano ed uccide George Earlsfield, Poirot è sorpreso dal nome della vittima dato che le prime tre persone uccise dall’assassino si chiamavano Ascher, Barnard e Clarke. L’investigatore si sarebbe aspettato che il cognome dell’assassinato iniziasse con la lettera D per seguire una precisa successione alfabetica. Il principale indiziato di Scotland Yard è Alexander Bonaparte Cust (Donald Sumpter), un marinaio che a causa di frequenti crisi epilettiche si ritrova ad avere ricorrenti perdite di memoria seguite da emicranie lancinanti, l’arma dell’ultimo delitto viene reperita addosso a lui e nella sua stanza la polizia trova addirittura numerose calze di seta quanto la carta da lettere con cui l’assassino scrive le sue missive al nostro Poirot. Solo il detective belga ha dubbi sulla colpevolezza dell’uomo dato che Cust ha un alibi inoppugnabile per la sera in cui è stata uccisa una delle vittime. Secondo lui, invece, il pericoloso killer non è altri che Franklin Clarke (Donald Douglas), il fratello della terza vittima Sir Carmichael Clarke, l’uomo era l’unico erede dell’immensa fortuna della famiglia. Franklin temeva che suo fratello, una volta morta la capofamiglia Lady Clarke (Vivienne Burgess), non avesse più ostacoli nello sposare la sua assistente Thora Grey (Nina Marc). Se la donna gli avesse dato dei figli, Franklin sarebbe stato escluso per sempre dall’asse ereditario. Per sviare i sospetti si è inventato una serie di omicidi assolutamente insignificanti e privi di movente. Riuscirà il nostro Poirot a dimostrare la sua colpevolezza?







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