E’ stato emozionante il ritorno al Festival di Sanremo per Enrico Ruggeri che ha portato la canzone ”Il primo amore non si scorda mai”. Per Ruggeri è addirittura la quattordicesima volta alla kermesse della canzone italiana. Per due volte è riuscito a vincere. Nel 1987 si è aggiudicato il successo insieme a Umberto Tozzi e Gianni Morandi con ”Si può dare di più”. L’altro successo è invece stato individuale quando è riuscito a imporsi nel 1993 con la canzone ”Mistero”. Ruggeri è sicuramente un cantautore molto carismatico ed è riuscito col tempo a farsi apprezzare anche per l’aver regalato performance anche in altri settori dell’arte.
Stanco ma contento. Enrico Ruggeri ha inaugurato la giornata di oggi a Sanremo con un clippino sulla sua pagina facebook in cui racconta che tra una cosa e l’altra è andato a dormire alle quattro e mezza del mattino e soprattutto di non essere ancora riuscito a mangiare qualcosa. Ha rivisto la sua esibizione di ieri sera, racconta, e si dice molto soddisfatto: voce intonata e soprattutto una orchestra grandiosa che ha suonato alla grande e lo ha sostenuto. Poi mostra un “pupazzo d me stesso” che qualcuno gli ha regalato aggiungendo di aver ricevuto centinaia di sms di felictazioni dopo l’esibizione da parte dei suoi amici. E subito via verso un’altra giornata di lavoro, tra interviste prove musicali.
Durante la prima serata della 66esima edizione del Festival di Sanremo si parte con i primi dieci big in gara. Il settimo a salire sul palco del Teatro Ariston, seguendo la scaletta, è Enrico Ruggeri. Il cantautore milanese si è esibito con il brano ”Il primo amore non si scorda mai”. Nella serata di giovedì 11 febbraio, in cui tutti i big in gara si esibiranno con una cover, Enrico Ruggeri ha scelto di cantare il brano ‘A Canzuncella degli Alunni del Sole. Lo stesso cantante ha spiegato lunedì notte a Tiki Taka su Italia 1 che la scelta di cantare una canzone in napoletano per lui è una novità particolare perchè tra le altre cose è la prima volta che lo fa. La canzone è uscita nel 2008 ed appartiene all’album …E risalire il tempo.
Il brano che Enrico Ruggeri ha presentato quest’anno al Festival di Sanremo 2016 si chiama ”Il primo amore non si scorda mai”. Nel 2010 Ruggeri non si era classificato tra i finalisti con ”La notte delle fate”, risale al 2003 l’ultimo piazzamento quando giunse al quarto posto con ”Nessuno tocchi Caino” insieme ad Andrea Mirò. La canzone cantata quest’anno rappresenta il suo stile rock, ma allo stesso tempo riflessivo. Ruggeri si presenta con un semplice giubotto di pelle nera e occhiali scuri. Il suo racconto è anche un po’ melanconico, legato al ricordo del passato e va a sottolineare spesso che ”non dimentica”. Sicuramente l’esibizione è carica di grande qualità e anche di una tonalità particolare che rappresenta al cento per cento un’artista con una lunghissima carriera alle spalle.
Alla fine per Enrico Ruggeri c’è un lungo applauso da parte del pubblico del Teatro Ariston. Al di là delle possibilità di vittoria finale un grande artista come lui è sempre un piacere ascoltarlo anche in un Festival così importante come quello di Sanremo. Sono tantissimi i commenti sui social alla fine dell’esibizione con Francesco Facchinetti che sottolinea: “Dopo 500 pezzi lenti questo sembra un pezzo degli Iron Maiden”, clicca qui per il tweet. Sono molti i fan che apprezzano un vero e proprio ”back to the past”, un ritorno al passato. Perchè quello con Ruggeri è un vero e proprio viaggio nella musica. E se trovare un tweet negativo è una questione complicata, c’è chi scherza col titolo della canzone come il giornalista di Sky Sport Alessandro Bonan: “Il primo Ruggeri non si scorda mai, ma neanche l’ultimo. Bravo davvero”, clicca qui per il tweet.