E’ stata un’emozione molto forte per Cristina d’Avena essere fra gli ospiti del Festival di Sanremo 2016. La cantante preferita da grandi e piccini per le sigle dei cartoni animati che l’hanno resa famosa, ha voluto ringraziare tutti i suoi fans con un lungo video in cui racconta qualcosa di se stessa. Come possiamo sentire dalla sua voce, si rivolge personalmente ad alcuni dei fans che hanno commentato i suoi post prima dell’entrata all’Ariston. Nel corso del video, Cristina d’Avena ci mostra anche l’abito che indosserà per l’occasione. Clicca qui per vedere il video di Cristina d’Avena. E’ stata una lunga giornata di prove ed incontri, come ci riferisce lei stessa “è stata una giornata piena di interviste, siete tanti” e poi la sentiamo intonare uno dei suoi cavalli di battaglia, mentre ringrazia tutti i fans uno per uno.
Cristina D’Avena sta per fare il suo ingresso sul palco dell’Ariston. Per la cantante bolognese si tratta di un momento storico, dato che non è mai stata al Festival di Sanremo. Ed è quindi comprensibilmente emozionata. In una video intervista che l’ufficio stampa Rai ha rilanciato via Twitter non nasconde questo suo sentimento, riconoscendo che quello di Sanremo è un vero e proprio “traguardo importante”, dopo quasi 35 anni di carriera. La D’Avena ci tiene poi a ringraziare i suoi fan, che la seguono numerosissimi ai suoi concerti. Del resto sono tantissimi gli italiani che hanno avuto l’infanzia contraddistinta dalle sigle dei cartoni animati cantati proprio dalla D’Avena, senza dimenticare il suo ruolo in Kiss me Licia. “Se io sono Cristina D’Avena è davvero grazie a voi”, dice l’artista concludendo il suo intervento. Clicca qui per la video intervista.
Cristina D’Avena è stata molto presente dietro le quinte al Festival di Sanremo 2016, come hanno dimostrato i social che l’hanno vista spesso impegnata in diversi selfie con autori e cantanti in gara e non. La donna, famosa per aver cantato tantissime sigle di cartoni animati a cavallo tra anni ottanta e novanta, ha voluto postare oggi, il giorno della finale, un collage di tutti i momenti più belli vissutia al Festival. Si vede in piccoli riquadri vicino a Gabriel Garko, Madalina Ghena ed Irene Fornaciari tra gli altri. Sicuramente il suo volto è molto amato da parte del pubblico che proprio cresciuto in quegli anni è diventato grande con la sua voce e le sue canzoni, tanto che c’è chi la vorrebbe addirittura in gara sul palco del Teatro Ariston. Clicca qui per la foto e i commenti dei fan.
Tutti pazzi per Cristina D’Avena. Tra gli ospiti più attesi della finalissima della 66esima edizione del Festival di Sanremo c’è sicuramente lei, la regina delle sigle dei cartoni animati che, con la sua voce, ha incantato milioni di bambini in oltre trent’anni di carriera. Tantissime le sigle a cui Cristina D’avena ha dato la voce: da Kiss me Licia a Mila e Shiro, da Sailor Moon a Piccoli problemi di cuore, da Georgie a I puffi. Tutte musiche con cui sono cresciuti anche gli artisti che, questa sera, saliranno sul palco del Teatro Ariston tra i big come Valerio Scanu. Il cantante sardo, grande fan di Cristina D’Avena non poteva così perdere l’occasione per conoscerla e immortalare il momento in un selfie. “Parimpampum eccoCi QUA”, scrive Valerio pubblicando su Instagram la foto con Cristina. Cliccate qui per vedere il post.
Credevamo che sarebbe stato difficile mettere d’accordo, anche solo per un momento, tutti i Big che si alternano in quest’edizione del Festival di Sanremo 2016. Eppure la Rai continua a sorprenderci e questa volta con un ospite d’eccezione che riunisce tutti gli italiani, a prescindere dai propri gusti musicali. Questo è il successo che sta riscuotendo in queste ore l’arrivo di Cristina d’Avena sul palco dell’Ariston. I telespettatori vorrebbero anche di più e vedono nella cantante un’artista di alto livello che potrebbe tranquillamente partecipare come concorrente. Dal suo canto, Cristina d’Avena è più solare che mai e dimostra di essere rimasta ferma, anche per il volto giovane, ai mitici anni ’80. Prima di entrare nel Teatro, Cristina d’Avena ha voluto inviare un suo saluto ai fans tramite i social, manifestando tutta la propria emozione. Clicca qui per vedere il post di Cristina d’Avena. Ecco che quindi la vediamo con i suoi occhiali stravaganti ed il sorriso smagliante che ricordiamo ancora bene. E’ l’espressione di una voce energica e fanciullesca che ci ha regalato per molti anni grandi attimi di felicità e spensieratezza. Tutto questo è ciò che Cristina, Cri per i fans più affezionati, riesce a trasmettere con una sola foto. “Vista sei incantevole poi con dolcenera non mi dispiacerebbe un bel duetto”; ” Grande Cristina sei meravigliosa e radiosa una voce divina”; “cerca di stare calma e di essere come sei: esplosiva e te stessa. Farai picco di ascolti e domani tutti parleranno di te!”.
Da più di 30 anni la sua voce dolce e rassicurante accompagna grandi e piccini, con sigle di tanti celebri cartoni animati. Parliamo dell’inimitabile Cristina D’Avena, bolognese classe 1961. 51 anni portati magnificamente, sempre affascinante e con voce praticamente immutata dagli inizi della sua carriera, Cri Cri (come spesso la chiamano i suoi fans) è pronta a sbarcare per la prima volta in assoluto anche sul palco del teatro Ariston, in occasione della 66° edizione del Festival di Sanremo 2016. Il suo talento e la sua passione per il canto sono precocissimi, tanto da farla notare a soli quattro anni in un’edizione dello Zecchino D’Oro ed entrare, poco tempo dopo, nel Piccolo Coro dell’Antoniano. Qui rimarrà fino agli inizi degli anni ’80 quando Canale 5, in cerca di una voce femminile che sapesse far presa sui bambini, riesce a trovarla e decide di affidarle la sigla della serie animata Pinocchio. L’esperienza sarà positiva, e solo un anno dopo Cristina comincerà a entrare in tutte le case con una delle sue sigle tuttora più celebri: La Canzone dei Puffi, il cui singolo le varrà anche il Disco D’Oro. Passano solo tre anni e per lei arriverà un altro “boom” con la sigla dell’edizione italiana dell’anime Kiss Me Licia. Sarà questa una delle esperienze che segneranno maggiormente (in positivo) la sua carriera, anche grazie all’interpretazione del ruolo di Licia in una serie tv ispirata allo stesso manga (dal 1985 al 1987).
La fine degli anni ’80 la vedranno sdoppiarsi tra le carriere di cantante e attrice. In televisione reciterà da protagonista in serie come Arriva Cristina e Cri Cri, e allo stesso tempo sarà più volte come guest star nel contenitore per ragazzini Bim Bum Bam; allo stesso tempo darà alla luce albi sempre legati a vari cartoni animati, in particolare le raccolte annuali Fivelandia. Negli anni ’90 diraderà le sue esperienze in serie tv per dedicarsi alla conduzione, senza ovviamente mai abbandonare la carriera musicale. In questo periodo comincerà anche a tenere concerti a Milano e ad Assago, radunando decine di migliaia di spettatori di ogni età catturati dal suo carisma rassicurante e dalla sua voce ormai familiare. In televisione la si vedrà nel 1992 in Cantiamo con Cristina, versione “cartoon” del celebre Karaoke di Fiorello, e nel 1995 come inviata e super ospite di La Sai l’Ultima. Negli anni che chiuderanno decennio, secolo e millennio tornerà al suo primo amore, lo Zecchino D’Oro, stavolta come co-conduttrice assieme a Cino Tortorella e a una vera signora della televisione come Milly Carlucci. La musica rimane una costante, con raccolte periodiche come Fivelandia o Cristina D’Avena e i Tuoi Amici in TV. Il nuovo millennio si apre con un Greatest Hits, pubblicato nel 2002 in occasione dei suoi 20 anni di carriera.
In quello stesso periodo decide di dare una piccola svolta alla propria figura, cominciando una proficua e lunga collaborazione con l’irriverente gruppo bolognese dei GemBoy, celebri anche per le loro modifiche (spesso sfiorando le “luci rosse”) delle più classiche sigle di cartoon. Negli anni successivi continua a essere ospite saltuaria in alcuni programmi Rai e Mediaset, incidendo nel frattempo altre sigle come quella dell’anime Twin Princess e commercializzando, nel 2013, le grande raccolta 30…E Poi e 30…E Poi – Parte Seconda, create in occasione del trentennale della sua carriera.