Questa sera, domenica 14 febbraio 2016, Premium Crime trasmetterà in prima serata un nuovo episodio di Forever, in prima visione TV. La puntata che va in onda è la diciannovesima e si intitola “Il punk è morto”. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: Henry (Ioan Gruffudd) viene chiamato a fare alcuni rilevamenti sul corpo di Rick Rasmussen (Arthur Gerunda), un pescatore ucciso con un arpione. Il medico nota che il cadavere presenta un’embolia e che quindi la vittima aveva fatto un’immersione di recente. Lucas (Joel David Moore) crede che cercasse l’oro per via di un frammento trovato sui suoi vestiti. La squadra raggiunge un deposito di Rasmussen dove trova diversi oggetti antichi. Henry scopre che gli oggetti si trovavano a bordo della Principessa d’Africa, una nave negriera di proprietà del padre. Nel 1814, Henry si trova a bordo della nave e trova un prigioniero che parla l’inglese. Lo istruisce sul suo piano per farlo fuggire ma alla fine il Comandante lo uccide prima che possa farlo. Da quella notte Henry ha sulla coscienza la morte dei trecento prigionieri, ma Abe (Judd Hirsch) cerca di farlo ragionare sul fatto che la nave è stata recuperata sulle coste degli Stati Uniti, molto lontano dal mare aperto in cui si sarebbe dovuta trovare. Alla sera, Jo (Alana De La Garza) raggiunge il locale in cui stanno commemorando il defunto ed avvicina Speece, il socio della vittima. L’uomo non può essere d’aiuto ma Henry ne nota un altro che ha le stesse ustioni da medusa della vittima. Il medico nota anche che è spaventato dalla presenza di un altro uomo e Jo ed Hanson (Donnie Keshawarz) decidono di seguirli all’esterno. Nel frattempo, Henry nota che la barista Margo (Kate Rogal) ha dei segni di compressione e che anche lei era presente nell’immersione. I tre vengono arrestati ed Henry convince il capo a farlo partecipare all’interrogatorio. Per tutto il tempo Henry chiede come sia stata trovata la nave e quando Margo gli parla di una mappa, prova a convincere i detective a spostare le indagini sul relitto. Il capo invece lo allontana perché devono chiudere il caso di omicidio, ma Henry non demorde ed insieme ad Abe entra nel magazzino in cui si trovano i tesori. In una delle casse trovano il teschio del prigioniero che Henry avrebbe dovuto liberare, ma vengono interrotti dall’arrivo di un altro uomo. Inizialmente si nascondono, ma Henry decide di uscire dal nascondiglio e l’uomo inizia a fuggire. Spece viene fermato all’esterno dai detective che sono sorpresi di trovare Henry sul posto. Speece rivela alla Polizia che la nave si trovava troppo in profondità e ceh durante il recupero hanno perso un subacqueo. Intanto, Henry analizza i resti ritrovati nel magazzino e nota che sono stati stranamente riposti in una bara. Nel passato, Henry sta per liberare il prigioniero ma il Comandante della nave lo sorprende. Joe scopre che la vittima veniva sovvenzionata dal finanziere Isaac Monroe (Cuba Gooding Jr.) e crede che i 7milioni di dobloni trovani nella nave potrebbero essere un ottimo movente. Monroe invece li mette all’asta per finanziare un’istituto storico ed il movente cade. Sul posto, Henry viene avvicinato da Adam (Burn Gorman) e gli riferisce di aver capito che quella del 1815 è stata la sua prima morte. L’uomo gli mostra la pistola con cui venne ucciso quella notte ma l’arrivo di Joe lo fa fuggire. Il giorno dopo, Jo riceve dei fiori da Monroe ed Hanson la spinge ad accettare l’appuntamento. Intanto, Henry scopre che il sommozzatore morto è il fratello di Margo. Hanson ed il medico tracciano il cellulare di Margo e scoprono che si trova a casa di Monroe. In quel momento, Jo si trova in bagno per placare l’agitazione per l’appuntamento e si imbatte sulla ragazza. Le due iniziano a litigare mentre Hanson ed Henry si fermano alla porta, convinti che stia avendo un incontro galante con Monroe. Finalmente decidono di sfondare la porta ed arrestano Margo. A fine caso, Henry scopre che Monroe è uno dei discendenti dei prigionieri della nave e che si sono riusciti a salvare tutti grazie alla chiave caduta dalle sue mani subito dopo che il Comandante gli aveva sparato. Ore dopo, Adam lo contatta e gli rivela di credere che l’unico modo per morire è uccidersi con la prima arma che li ha resi immortali.
Jo accetta di nuovo un appuntamento con Monroe e raggiungono il Trash Bar, un club storico di New York. Durante la serata, uno dei musicisti della band colpisce il muro di cartongesso con la chitarra ed inavvertitamente porta alla luce il corpo mummificato di una donna. Dalle rilevazioni risulta che il cadavere si trovasse lì dal 1980, ma rimane un mistero capire il motivo. All’epoca i sospetti caddero su Eddie, anche se il corpo di Lucy non era mai stato ritrovato prima. L’uomo si mette in contatto con Jo chiamandola dal carcere perché con il ritrovamento del corpo potrebbe essere rilasciato. Intanto, Henry fa ancora delle analisi sull’arma che gli ha consegnato Adam e scopre che non è la stessa usata quella notte del 1815. Nel passato, Abigail Morgan svanisce lasciando poche tracce di sé. Henry non si dà per vinto ed inizia a fare una ricerca sempre più ossessiva per scoprire che cosa le è successo. La ricerca si espande così tanto che Henry rischia di compromettere la sua vita. Abe è costretto quindi a sbarazzarsi di tutto il materiale raccolto e cerca di convincere Henry ad andare avanti. Il figlio suggerisce anche di aprire un negozio di antiquariato per vendere alcuni degli oggetti che Henry ha accumulato nel corso di tutta la sua vita.