God’s Pocket/ Su Iris il film con Philip Seymour Hoffman, presentato al Sundance Film Festival
God’s pocket, in onda stasera (2 febbraio 2016 ) su Iris, a partire dalle ore 21.00. Un film che narra di Leon, un ragazzo difficile che tra un guaio e l’altro prova a fare il muratore

Scopriamo qualche notizia interessante sulla pellicola in onda oggi su Iris alle ore 21.00, God’s pocket. Il film è stato presentato per la prima volta al grande pubblico durante il Sundance Film Festival nel gennaio del 2014 ed ha avuto una limitata diffusione nelle sale cinematografiche statunitensi a partire dal mese di maggio dello stesso anno. Il film vede una delle ultime apparizioni in pubblico di Philip Seymour Hoffman, che interpreta Mickey Scarpato, prima della sua morte. John Slattery è al suo debutto da regista in un lungometraggio. Le riprese del film sono iniziate il 29 giugno 2013 a New York.
La pellicola in onda stasera su Iris alle 21.00 è un film del 2014: God’s Pocket è diretto da John Slattery, che è anche il produttore di questa pellicola indipendente. La storia è una trasposizione cinematografica del romanzo “Così si muore a God’s Pocket” scritto nel 1983 da Pete Dexter. Il film appartiene al genere drammatico, ha una durata di circa 88 minuti e vede come protagonista principale Philip Seymour Hoffman a cui si affiancano anche Emily Ziff, lo stesso John Slattery, Sam Bisbee, Jackie Kelman Bisbee e Lance Acord. Nel cast anche una piccola parte per il bravissimo John Turturro.
La storia racconta di Leon, un ragazzo difficile che, quando non si caccia in qualche guaio, prova a fare il muratore insieme al patrigno nella squallida periferia di Philadelphia chiamata God’s Pocket. Uno sfortunato giorno, però, a causa delle misure di sicurezza praticamente inesistenti, mentre porta a compimento un lavoro Leon ha un incidente e muore. Il suo capo tenta di sedare ogni tentativo di indagine dichiarando che si è trattato di una tragica fatalità e lo stesso fa il patrigno Mickey, quasi contento di essersi levato davanti ai piedi quello che per lui era diventato solo un peso, il figlio difficile e ribelle di sua moglie. Poco tempo dopo, però, una giornalista che si trova per caso a God’s Pocket inizia a sospettare che in realtà non si sia trattato davvero di un incidente sul lavoro ma che, nascosto sotto la sabbia, ci sia molto di più. La tenace giornalista inizia delle indagini sempre più approfondite e per Mickey cominciano i guai. Infatti, l’uomo inizia a doversi dividere tra la volontà di far sparire la cattiva fama del ragazzo insieme al suo cadavere e la voglia della moglie di conoscere la verità sulla prematura morte del figlio. Intanto, a God’s Pocket nessuno sembra dispiaciuto della morte di Leon ma qualcuno, invece, trama alle spalle di Mickey che deve restituire una consistente cifra per un debito che non può più pagare, contratto a causa del gioco, il suo vizio non poi così segreto. Il concatenarsi di questi fatti scatenerà una serie di eventi, a volte tragici e a volte comici, che culmineranno della tanto attesa ma fino ad ora rimandare sepoltura di Leon. Mickey non solo dovrà trovare il denaro per pagare il funerale ma dovrà al contempo nascondere alla moglie la vera fine del figlio e, allo stesso tempo, trovare un modo per salvare la sua vita dagli strozzini che non intendono aspettare oltre per incassare il denaro dovuto.
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