Questa sera, lunedì 22 febbraio 2016, Rai 2 trasmetterà nella sua prima serata due nuovi episodi di NCIS – Los Angeles 7, in prima visione TV per le reti in chiaro. Le puntate che andranno in onda sono la terza e la quarta, dal titolo “A spasso con Miss Diaz” e “Vendetta familiare”. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: Sam (LL Cool J) trova Callen (Chris O’Donnell) in un vicolo, dopo settimane che non si fa vedere. Spara ad un uomo alle sue spalle, ma il collega non vuole rivelargli che cosa stia facendo in quei giorni. Il giorno dopo, Hetty (Linda Hunt) si presenta a casa di Callen, ma l’agente se ne va senza darle spiegazioni. Intanto, Granger (Miguel Ferrer) ordina a Sam di trovare una soluzione per Callen e non nasconde il suo fastidio per tutto quello che sta succedendo. Sam chiede quindi ad Eric (Barrett Foa) di localizzare Callen e di tenerlo sotto controllo. La squadra scopre che l’uomo ucciso da Sam era un ex agente della CIA e che Callen si è incontrato con Sabatino (Erik Palladino). Nel frattempo, Callen si rivolge al mafioso russo Anatoli Kirkin (Ravil Isyanov) per trovare Arkady (Vyto Ruginis) ed accetta di rubare un dipinto che gli è stato sottratto da un certo Gargoyle. Granger scopre l’incontro grazie a Sabatino ed invia Deeks (Eric Christian Olsen) e Kensi (Daniela Ruah) a sorvegliare la villa del russo. Durante l’appostamento, Deeks rivela alla fidanzata di essere ancora sotto il controllo degli Affari Interni. Il motivo rimane ancora un mistero e le riferisce anche che ha ucciso un uomo quando lavorava come detective. Granger decide di fermare Callen e chiede alla squadra di arrestarlo, per evitare che sia Marshall (Jackson Davis) a doverlo fare. Più tardi, la squadra si precipita in una zona industriale perché Callen inseguito dalla Polizia. Callen fugge a piedi e si imbatte su Hetty che usa il taser, ma riesce a fuggire. Anche Sam lo lascia andare ma solo dopo avergli piazzato una cimice sulla schiena. Callen entra nella villa per prendere il quadro, ma Kirkin gli rivela che ha barattato lui con l’amico russo. L’agente riesce a fuggire e la squadra, all’esterno, blocca i criminali. L’agente della Dea Talia del Campo (Mercedes Mason) chiede l’aiuto della squadra dopo che ha dovuto uccidere il killer del suo partner Mark Moore (John Sloan). Talia riferisce che Moore era sospettato di essere una spia e che è stato ucciso prima che potesse rivelarle la verità. Quando Deeks e Kensi raggiungono Talia nella casa sicura, alcuni cecchini iniziano a sparare ma gli agenti li mettono in fuga. Intanto, Sam e Callen decidono di infiltrarsi nella DEA per riuscire a capire chi teneva in pugno Moore. Durante i colloqui, Jon Bennett (Jake Lockett) si offre di far passare il test a Callen in cambio di un favore futuro. Dopo essere sfuggiti alla sicurezza, Bennett rivela agli agenti che la Citadell si occupa di individuare possibili candidati aggressivi che vengono poi impiegati come spie. Intanto, la squadra cerca di recuperare in casa Moore i documenti su tutti gli agenti infiltrati che doveva consegnare al cartello messicano. Deeks scopre che la chiavetta è nelle scarpe della moglie di Moore, mentre Sam e Callen scoprono che la Citadel è gestita dalla dottoressa Susan Rathburn (Shannon Cochran). Kensi vorrebbe partecipare all’operazione di cattura, ma Deeks sceglie di agire con Talia. Questa decisione del fidanzato la destabilizza ed inizia a temere che Talia possa decidere di sedurlo. All’incontro, la Rathburn capisce al volo che è un inganno ed ordina al cecchino di sparare a Bennett. La squadra viene bersagliata da una pioggia di proiettili e la Rathburne si allontana indisturbata. Eric riesce a seguirla con il gps ed Hetty la raggiunge negli uffici della Citadell. Qui le rivela di essere la creatrice del test che ama sfruttare a suo vantaggio e la fa arrestare. Quella sera, Deeks rivela a Kensi di non avere gli operai in casa come le aveva fatto credere e le presenta sua madre.
La squadra viene chiamata da Alex Elmslie per un caso molto importante. Il trafficante Silva, responsabile del massacro di molte persone in Messico, si sta per candidare come Presidente. Elmslie vuole che il caso sia riaperto e crede che esista una sopravvissuta a quel massacro che potrebbe fermare Silva. Catalina Diaz è stata già al centro di una sparatoria in cui sono morti sia il killer che una guardia della sicurezza. Deeks e Kensi la avvicinano fingendosi membri del suo staff, ma quando Catilina si trova di fronte ad Elmslie dà in escandescenza e si allontana. Per riuscire a proteggerla, Kensi e Deeks devono fingersi la sua assistente e l’autista in attesa di un cambiamento.
Dopo un lungo inseguimento su strada, la Polizia blocca il furgone di Sam e Callen e lo fa saltare in aria colpendo delle botti sul retro. Poco dopo, Sam e Callen riescono ad allontanarsi senza che qualcuno si renda conto di loro. Cinque ore prima, la squadra porta ancora avanti una missione che sta seguendo da due giorni. Intanto, Eric cerca di allenarsi per entrare alla Cooper Academy. Nell si offre per aiutarlo, ma Eric le rivela di non aver imparato ancora nulla del jujitsu. La collega si offre per insegnargli qualche lezione sfruttando il giorno libero a loro diposizione. Sam e Callen ricevono una strana chiamata in cui un misterioso uomo li avvisa che hanno solo un minuto per salvare la vita di venti persone.
