Angelina svolgerà il ruolo di V-Reporter durante The Voice of Italy 2016, pronta a raccontare le impressioni e le emozioni anche del dietro le quinte. Oggi sulla pagina ufficiale del talent show su Facebook abbiamo visto un’intervista a Chiaro Dello Iacovo in cui spiega: “Chiara è stata lanciata da The Voice malgrado dicano che il programma non abbia lanciato nessuno. Siamo contentissimi di questo ingresso nel dietro le quinte de I fatti vostri per parlare con lei e di averla incontrata. Salutiamo tutti i fan che ci seguono”. Clicca qui per guardare il video con Chiara Dello Iacovo.
Nel suo ruolo di V-Reporter Angelina sarà fondamentale per la buona riuscita di The voice of Italy 2016, che debutta stasera su Rai Due. La cattivissima make up artist fa parte del team di questa nuova stagione del talent show è stamani è stata ospite a I fatti vostri, il programma condotto da Giancarlo Magalli, per parlare di tutte le novità di questa edizione. In una foto pubblicata sul suo profilo Instagram la vediamo nel backstage della trasmissione: “Ci vediamo tra poco (12:23 circa) a #ifattivostri per parlare di #TVOI che riparte stasera alle 21:10 su #raidue #vreporter”. Clicca qui per vedere lo scatto e qui per vedere Angelina durante il programma.
Alessandra Angeli, meglio conosciuta come Angelina, è V-Reporter di The Voice of Italy 2016, il talent show di Rai 2 che è giunto alla sua quarta edizione. Con la partecipazione di Angelina, il programma The Voice acquisterà senza alcun dubbio uno sprint frizzante ed effervescente, ricco di battute e commenti a brucia pelo. Il ruolo della V-Reporter sarà quello di rivelare quello che succede nel backstage e i vari retroscena, commentando a vivo e interagendo con il pubblico del web attraverso i social e il sito di The Voice.
La Angeli, infatti non è affatto nuova nel jet set della televisione e dello spettacolo ed è conosciuta ed amata con il nome di Angelina. La vediamo nel ruolo della “cattiva” nella terza edizione di Pechino Express nella stagione 2014, assieme all’amica Antonella. In quest’occasione Angelina riesce a far letteralmente innamorare il pubblico per la sua autoironia, la sua intelligenza sagace e le sue battute argute, irriverenti e mordaci. Nonostante il physique du rôle non sia propriamente da atleta, Angelina è riuscita ad affrontare prove molto pesanti, dimostrando forza e determinazione. Il tutto condito con una grande umanità, dettata anche dalla vicinanza costante con bambini e adulti del luogo. Durante il programma, Angelina instaura inoltre anche dei forti legami con gli altri concorrenti ed è proprio con loro che ora collabora professionalmente. È il caso degli “Sposini”, ossia la dj radiofonica La Pina e il marito, il produttore musicale Emiliano Pepe, ma anche con le “Cougar”, formate dall’attrice Eva Grimaldi e dalla collega Roberta Garzia. Tutti loro sono accomunati sia da una sfrenata simpatia, sia dall’impegno sociale friendly per la comunità LGBT, per i diritti civili delle persone omosessuali, bisessuali e transgender. Dopo aver partecipato a questa trasmissione intelligente, Alessandra Angeli ha avuto, grazie alle interviste su giornali e rotocalchi ed alle ospitate in televisione, la possibilità di parlare della sua vita e raccontare la sua esperienza personale. La sua azione ha permesso al pubblico di conoscere più da vicino la sua lotta per l’autoidentificazione. Ora Alessandra Angeli si considera una donna felicissima, realizzata nell’ambito lavorativo, e che vive una vita serena con determinazione e convinzione. Senza lamentarsi delle cose futili!
Angelina non nega di aver dovuto affrontare un’ aspra battaglia sia a livello fisico che psicologico, che le ha permesso alla fine di raggiungere la propria dimensione serena come donna e di soddisfare appieno i propri istinti e necessità. Il transgenderismo non è infatti una questione di gusti sessuali, ma riguarda il sentirsi appartenenti ad un genere diverso da quello biologico, compresi comportamenti e sovrastrutture. Il contributo di Angelina è stato utile ed efficace non solo perché le ha permesso di parlare al pubblico italiano di un argomento che difficilmente viene affrontato nei salotti televisivi, ma anche a sfatare lo stereotipo che il transgenderismo sia peculiarità esclusiva del mondeo della prostituzione e collegato ai fatti di cronaca di cui ogni giorno siamo sommersi.