Nella seconda serata di oggi, venerdì 11 marzo 2016, Rai 2 trasmetterà un nuovo episodio della serie The Blacklist 2, in prima visione Tv. La puntata che andrà in onda è l’ottava, dal titolo “Il decabrista“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: Samar (Mozhan Marnò) incontra uno scienziato iraniano e lo getta da un balcone. Intanto, Liz (Megan Boone) interroga Tom (Ryan Eggold) per ottenere delle informazioni su Berlino e viene messa sulle tracce di Sevan Kolkov (Alban Merdani), uno scienziato che si occupa di creare testate nucleari. Evan Mullen (Jordan Lage) informa Cooper (Harry Lennix) che un certo “Scimitarra” sarebbe stato incaricato di uccidere il pool di scienziati e che potrebbe aver ucciso il fratello di Navabi. Poche ore dopo, Liz cerca di convincere Ressler (Diego Klattenhoff) ad informare Cooper sulla sua dipendenza, ma l’agente crede di poter gestire tutto da solo. Liz costringe poi Sevan a riferirle la posizione di Berlino, omettendo a Red il modo con cui ha ottenuto l’informazione. Anzi, conferma al Blacklister di aver ucciso Tom. Scoprono invece che stanno sorvegliando l’agente Jonathan Reese (Brian Haley) e riescono a recuperarlo poco prima che un cecchino lo colpisca. Due motociclisti tagliano la strada all’auto di Liz e Ressler, provocando il cappottamento del mezzo. Al risveglio, Liz si ritrova in una clinica dove il dottor Rivera (Waleed Zuaiter) la informa che Ressler è in stato di incoscienza a causa di un trauma cranico. Di Reese invece non c’è nessuna traccia e solo i due agenti sono stati trasportati nella struttura. L’FBI scopre dell’incidente e Liz riesce a mettersi in contatto con Cooper, richiedendo che la professoressa Amalia Collins (Nurit Monacelli) potebbe essere fra le mire degli iraniani. Poco dopo, Mullen informa Cooper che non esiste nessun agente Reese nelle agenzie nemmeno con un alias. Aram lo informa invece che i due agenti non si trovano nell’ospedale che credono. Intanto, Liz nota di avere ancora le mani sporche dall’incidente e capisce che in realtà non si trova in un ospedale. Scopre anche che le cartelle sono finte e riesce a simulare un malessere per rubare le chiavi dalla tasca di un’infermiera. In quel momento Red si trova invece con Zoe (Scottie Thompson) e le rivela di avere una figlia con cui ha un rapporto molto complicato. Poco dopo, la ragazza inizia a sentirsi male e capisce che Red le ha somministrato qualcosa, prima di essere caricata su un pick-up. Mentre Cooper scopre che Reese è una creazione della Scimitara, Rivera viene informato della posizione della Collins. Liz scopre che il suo braccio in realtà non è rotto e impedisce ad un’infermiera di sedarla appena in tempo. Quando Samar riceve l’aggiornamento di Aram, l’agente contatta Dembe e lo informa di quello che sta succedendo. Samar preleva Red e lo informa di Ali Assan (Ramsey Faragallah), un uomo che rientra nelle mire del Mossad. Red invece le rivela che uno degli alias della Scimitarra è il nome con cui è noto il responsabile della morte di suo fratello. I due raggiungono quindi Ali e lo obbligano con le minacce a rivelare dove possono trovare la Scimitarra. Scoprono che il terrorista ha richiesto un magazzino dove riescono a trovare Liz e Ressler. Nel frattempo, Cooper distribuisce le forze per la protezione della professoressa, ma la Scimitarra riesce a raggiungere la Collins con l’inganno. L’uomo la obbliga a creare una testata nucleare ed esce all’esterno fingendosi un fattorino, ma Liz lo riconosce. I suoi uomini riescono a prelevarlo ed a farlo fuggire, ma la Collins viene lasciata sul posto all’interno di una valigia. Rivera/Scimitarra raggiunge quindi la villa dove trova Red e Dembe ad attenderlo che lo consegnano poi a Samar con la promessa di poterci fare ciò che vuole. Qualche istante dopo Dembe informa Red che Liz è riuscita ad individuare Berlino. L’agente rimane quindi da sola con Rivera che le rivela invece di conoscere il fratello, insinuando che il ragazzo non fosse una semplice vittima come le altre. Alla fine Samar lo uccide ed il suo corpo viene trovato nelle acque del porto alcune ore più tardi. Nella notte, Red incontra Merlino e gli consegna Zoe rivelandogli che è la figlia che credeva morta.
Zoe rivela a Red che un uomo chiamato Il decembrista aveva avuto il compito di facilitare la sua scomparsa durante gli avvenimenti del ’91. La task force indaga sul caso e scopre che la persona che ha ottenuto più vantaggi dal bombardamento di Kursk è un ex agente del KGB, attualmente un alto funzionario russo. Red e Berlino raggiungono Mosca per interrogarlo e scoprono che il decembrista è un certo Alan Fitch. Intanto, Liz continua ad interrogare Tom per ottenere le informazioni sull’Intelligence dei Berlino. Red cerca di avvisare Fitch, ma Berlino rapisce l’uomo prima che possa intervenire. Una volta scoperto il luogo in cui viene tenuto prigioniero Fitch, Liz decide di lasciare Tom al suo destino. Una squadra di salvataggio riesce a prelevare Fitch, mentre Red sfrutta Zoe per entrare in contatto con Berlino al fine di capire come disarmare la bomba che si trova addosso all’ex agente. Fitch riferisce a Red dell’esistenza di una cassetta di sicurezza di San Pietroburgo e gli fornisce i relativi codici, ma la bomba esplode. Ore dopo, Red libera Tom, ma gli impone di stare lontano da Liz. L’uomo gli assicura invece di aver mantenuto il segreto sulla vera natura dei loro rapporti.