Questa sera, lunedì 14 marzo 2016, Premium Crime trasmetterà dalle 23:35 un nuovo episodio di Major Crimes 4, in prima visione TV. La puntata che andrà in onda è la sesta, dal titolo “Effetti personali“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: Rusty (Graham Patrick Martin) decide in modo astuto di confidare al terapeuta le ultime scoperte su Alice ed il messaggio che ha trovato nella sua segreteria. In questo modo lo specialista è vincolato dal segreto professionale e non può dire a nessuno quello che gli ha confidato. Rusty vorrebbe pubblicare tutto sul suo blog, ma sa che comprometterebbe il processo in corso e si chiede che cosa fare. Intanto, la Crimini Maggiori indaga sul delitto di due ragazzi, a cui si aggiunge l’omicidio di una terza persona che muore sul tavolo operatorio. L’arma del delitto non è sul posto e Sykes (Kearran Giovanni) decide di fare una perlustrazione nelle vicinanze. Arrivata in un vicolo, una voce misteriosa le indica dove trovare la pistola. La voce la invita poi ad entrare in casa e Sykes scopre con timore che si tratta di una ragazzina. Come testimone, la dodicenne rischierebbe la vita e per questo Sykes decide di omettere la sua esistenza, invitandola a non rivelarle il nome o di parlare con qualcuno di quello che ha visto. Tornata dai colleghi, Sykes riferisce semplicemente di aver trovato la pistola da sola in modo fortuito. Il Tenente Provenza (G.W. Bailey), così come Sharon (Mary McDonnell), capiscono che sta mentendo ed in modo diverso le fanno capire che presto dovrà dire la verità sulla testimone, ma Sykes spera che il loro unico sospettato confessi. Il giorno dopo, Rusty torna dal terapeuta che lo invita a spostare il discorso sui suoi sentimenti. Il ragazzo vacilla quando il terapeuta insinua che TJ (Patrick Stafford) potrebbe essere interessato a lui, ma alla fine ammette di non sapere quali interessi lo animino. In Centrale, la squadra interroga Twizz (Jason Mitchell), sospettato di aver ucciso un uomo con la stessa pistola con cui ha freddato le ultime tre persone. Poco dopo, la piccola Amira (Arianna Jaffier) contatta Sykes e la avvisa che l’assassino della sera prima si trova fuori nel vicolo in quel momento. L’agente suggerisce alla ragazzina di uscire di casa e raggiungere un telefono pubblico per chiamare il Sergente di turno in Centrale. Sykes rientra nella stanza interrogatori, ma trattiene a fatica la paura che sta provando in quel momento. Il Procuratore (Kathe Mazur) propone un accordo a Twizz, richiedendo che si dichiari innocente. In quel momento, la scoperta di Amira arriva all’orecchio di Provenza che decide di interrompere l’interrogatorio di Twizz. La chiamata è rimasta anonima, ma Sykes viene messa alle strette ed è costretta a rivelare di avere un testimone. Intanto, Rusty si rifiuta di parlare ancora di TJ e preferisce parlare di Alice. Il ragazzo crede che la vittima abbia bisogno di lui perché è l’unico a poter cambiare l’opinione che la gente ha di lei. Per il terapeuta il transfert fra Rusty e la ragazza è molto evidente. Il capo viene informato del nuovo sospettato, un altro membro dei Monster conosciuto come Big Hazard (Nic Few), ex ragazzo dell’ultima vittima. A Sykes viene concessa libertà d’azione, nonostante Provenza non sia d’accordo sul da farsi. L’arrivo della nonna di Amira costringe Sharon a passare all’attacco e decide di diffondere la notizia che Twizz si trova sotto custodia protettiva, in modo che la sua banda arrivi a credere che ha parlato. Big Hazard viene arrestato subito dopo e Sharon riesce ad ottenere la possibilità di avere una confessione. Provenza e Tao (Michael Paul Chan) informano quindi Twizz di quello che hanno fatto, convincendolo del fatto che la banda lo considera una spia. Non appena Twizz ammette che l’arma è ddi Big Hazard, la testimonianza di Amira non si rende più necessaria. A fine caso, Rusty rivela tutto sui files audio, mentre Flynn (Tony Denison) chiede a Sharon di uscire a cena, precisando che andranno in un ristorante romantico.
La compagna di Provenza si trasferisce a casa del Tenente ed inizia a fare l’elenco degli oggetti da gettare per dare una rimodernata ai locali. Il Tenente si sente risollevato solo quando riceve una chiamata per un nuovo caso. Una bambina ha trovato giorni prima un osso che ha permesso alla squadra di trovare uno scheletro intero, seguendo le tracce di tutte le ossa sparse in oltre un miglio. La vittima è lo stupratore di Kelly Parks, ucciso un anno dopo l’episodio di violenza. Sharon sospetta che Kelly Parks o uno dei suoi familiari possa essere implicato con l’evento, anche se il coroner non può essere certo che la causa di morte della vittima sia collegata al colpo d’arma da fuoco, dato che è presente solo lo scheletro. La squadra risale ad un possibile sospettato in base ad un nuovo particolare fornito dalla Parks sull’auto che guidava il suo aguzzino quella notte. Il soggetto individuato è Tate Harrison che risulta scomparso un anno prima. Sharon mostra la foto alla Parks che riconosce Harrison dalla foto segnaletica. La squadra risale agli effetti personali che la vittima ha lasciato nel suo appartamento, trovanone alcuni legati ai passi della terapia per gli ex alcolisti. L’ex supervisore della disintossicazione di Harrison riferisce di un episodio in particolare in cui aveva trovato Harrison malconcio, in seguito ad un incontro con il fratello. Quando Jonathan si presenta in Centrale, Sharon decide di omettergli il particolare che il fratello è morto, preferendo riferirsi solo alla scomparsa.