Il regista del film Heidi che esce oggi nelle sale è Alain Gsponer, svizzero nato a Zurigo nel 1976. Questi ha iniziato la carriera dietro la macchina da presa nel 1998 quando ha diretto il corto d’animazione ”Heidi”. Nel 2000 è tornato dietro la macchina da presa per X für U e l’anno successivo con Hinter dem Berg sempre per la KurzFilm. Nel 2002 il primo successo con Kiki und Tiger e nel 2005 il ritorno dopo alcuni anni di pausa con Rose. Nel 2006 è stato il regista del bello e toccante Das wahre Leben, nel 2008 dirige invece Polizeiruf 110. Da allora a oggi dirige altri quattro film prima di tornare alle origini con Heidi.
Oggi, giovedì 24 marzo 2016 esce nelle sale cinematografiche una nuova pellicola basata sul personaggio di Heidi creato da Johanna Spyri. Il film è un live-action diretto da Alain Gsponer, la produzione è francese, e vede tra i protagonisti Anuk Steffen nel ruolo di Heidi, Bruno Ganz come nonno, Katharina Schüttler nei panni della tanto odiata signorina Rottenmeier, Quirin Agrippi sarà l’amico Peter, e Jella Haase la povera Clara obbligata su una sedia a rotelle.
La storia narrata è quella ormai nota della piccola orfana che, dopo la morte dei genitori, raggiunge il nonno nella sua baita sulle montagne della Svizzera. Inizialmente il rapporto tra i due non è tra i più facili ma, con il passare dei giorni, l’uomo viene catturato dalla simpatia e della vivacità della nipotina. Nel frattempo Heidi fa amicizia con un bambino del luogo, Peter, che diventa il suo compagno inseparabile di giochi. Un giorno però questo incanto viene interrotto dalla zia Dete che la obbliga a tornare a Francoforte per proseguire gli studi e diventare la piccola dama di compagnia di Clara, una bambina appartenente a una famiglia agiata della cittadina, costretta su una sedia a rotelle. Proprio qui verrà seguita della terribile signorina Rottnmeier, ma Heidi riuscirà ugualmente a stringere un legame di profonda amicizia con l’amica Clara. Con il passare dei giorni inizierà però a provare una nostalgia sempre più schiacciante del nonno e delle sue montagne, arrivando addirittura ad avere problemi di salute.
Heidi, seguendo l’esempio della pellicola di Belle e Sebastien, ci propone una versione live-action della famosa opera di Johanna Spyri da cui sono stati tratti numerosi film e cartoni animati. Pubblicato nel 1880, il primo film uscito ispirato alla storia della piccola orfanella, fu nel lontano 1937 con Shirley Temple in “Zoccoletti olandesi”. Negli anni ’70 fu creata la nota serie tv d’animazione giapponese di Isao Takahata e Hayao Miyazaki, che ha accompagnato generazioni di bambini. L’ultimo film live-action di Heidi, prodotto in collaborazione tra Svizzera, Germania e Francia, è del 2001 e tra i vari attori vi era anche il nostro Paolo Villaggio. Nel 2015 è stato prodotto un remake d’animazione in CG. Questo film unisce alla trama classica delle tematiche molto attuali come il rispetto per la natura e gli animali, così come pone il riflettore sui legami familiari e di amicizia, ideale per scuole e famiglie.