A Blue Crush hanno partecipato numerose star del mondo del surf: Keala Kennelly, Carol Anne Philips, Rochelle Ballard e Jamie O’Brien sono solo alcune di esse. Nel film si assiste a una scena in cui, mentre le tre amiche sono sulla spiaggia, esce dall’acqua un surfista ferito ad un occhio. Il poveretto non è un attore ma una vittima di un incidente da tavola capitato, per caso, davanti alle telecamere. La scena della competizione finale non è stata girata da Kate Bosworth: le sue evoluzioni tra le onde sono state realizzate da un surfer professionista di sesso maschile in bikini e con le gambe rasate, poi trasformato digitalmente nella bella attrice. Kate Bosworth ha imparato a sue spese che fare surf può essere piuttosto rischioso: la tavola dell’attore Matthew Davis, infatti, la colpì in testa durante le riprese, provocandole un trauma cranico. Il film è stato seguito da un sequel “Blue Crush 2”: però non è interpretato da nessuna delle tre attrici principali della prima pellicola. Inoltre non è nemmeno ambientato alle Hawaii: il set si divide tra Malibù ed il Sud Africa.
“Blue Crush”, in onda il 26 marzo su Italia 1 alle 16.20, è un film del 2002 firmato da John Stockwell, regista celebre fin dagli anni ’80 tanto per le sue pellicole a sfondo adolescenziale quanto per quelle più avventurose. La produzione è arricchita dalla presenza di attrici che, al tempo delle riprese, erano agli inizi della loro brillante carriera: la bellissima Kate Bosworth, la grintosa Michelle Rodriguez e la bionda Sanoe Lake. Nei ruoli maschili spicca Matthew Davis (famoso per la sua partecipazione alla serie tv “The Vampire Diaries”). Il film si ispira alla vita delle surfiste com’è stata raccontata dalla giornalista Susan Orlean in un suo articolo “The Maui Surfer Girls” pubblicato sulla rivista “Outside”.
Anne Marie Chadwick (Kate Bosworth) non ha una vita semplice: lavora come cameriera per provvedere alle necessità di Penny (Mika Boorem), la sua sorellina minore, da quando la madre le ha abbandonate per scappare a Los Angeles col suo fidanzato. Però sembra dimenticare tutte le fatiche quando trova il tempo di dedicarsi al suo grande amore: il surf. La sua passione è condivisa dalle sue compagne d’appartamento e grandissime amiche: Eden (Michelle Rodriguez) e Lena (Sanoe Lake). Fortunatamente le tre vivono a Oahu, isola delle Hawaii, uno dei posti più adatti per cavalcare le onde a bordo della tavola da surf. Una manciata di anni addietro Anne Marie era considerata astro nascente nel mondo del surf femminile: un brutto incidente, però, l’ha resa insicura e molto restia a fare della sua passione un vero e proprio lavoro. Quando la situazione economica delle due sorelle, però, inizia a peggiorare, le sue amiche la incoraggiano a superare le sue paure e a prendere parte a un celebre torneo: vincerlo, o quanto meno distinguersi in esso per destrezza, significherebbe attirare l’attenzione degli sponsor, necessaria per poter diventare surfer professionisti. Un giorno, però, la giovane cameriera incontra Matt Tollman (Matthew Davis), prestante giocatore di football americano la cui squadra (i Minnesota Vikings) si trova alle Hawaii per partecipare a un celebre torneo: affascinato dalla fanciulla, per conoscerla meglio, la assume come insegnante di surf.