Questa sera, martedì 29 marzo, tra gli invitati della trasmissione di approfondimento politico Ballarò, ci sarà anche il giurista Stefano Rodotà. Nato a Cosenza il 30 Maggio 1933, Stefano Rodotà ha frequentato il liceo Classico. Dopo la maturità classica, si laurea in legge all’Università di Roma. La carriera politica di Stefano Rodotà inizia dopo la sua iscrizione al Partito Radicale di Mario Pannunzio. Alla fine degli anni Settanta, allora, Stefano Rodotà entra a far parte della Camera dei Deputati, dopo essere stato eletto con il Partito Comunista Italiano. In questo periodo, poi, Rodotà diviene membro della Commissione Affari Costituzionali. Agli inizi degli anni Ottanta, quindi, Stefano Rodotà guida la formazione parlamentare della Sinistra Indipendente. Al termine degli anni Ottanta, dunque, Rodotà si occupa di riforme parlamentari e nel 1989 ricopre la funzione di Ministro della Giustizia. In questo periodo Stefano Rodotà aderisce anche al partito Democratico della Sinistra. Nel 1994, inoltre, il giurista entra a far parte del Consiglio d’Europa e partecipa alla stesura della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea. Per circa otto anni, fino al 2005, dunque, Stefano Rodotà è stato Garante per la protezione dei dati personali. Nel 2007, poi, il giurista ha contribuito alla riforma della legislazione nel settore dei beni pubblici.
Alla fine del 2014, quindi, Stefano Rodotà, nell’ambito del Parlamento, è entrato a far parte di una commissione che si è occupata di stilare delle regole, destinate a organizzare la comunicazione tramite Internet. Rodotà, poi, è un eminente accademico italiano. Ha infatti insegnato non solo nelle università italiane, ma anche in varie università in tutto il mondo. I maggiori contributi di questo giurista italiano sono avvenuti nell’ambito del diritto costituzionale. Rodotà, inoltre, fa parte anche di un’associazione che lotta per rendere l’eutanasia legale. Tale associazione si chiama Libera Uscita.
Nel campo del diritto, poi, questo giurista dirige varie riviste e offre la sua collaborazione a numerosi giornali. Nell’ultimo periodo si è parlato di Stefano Rodotà, in quanto nel 2013 è stato il candidato del Movimento di Grillo per l’elezione a Presidente della Repubblica. Per quanto concerne la vita privata del giurista in questione, Stefano Rodotà ha un fratello di nome Antonio Rodotà, che fa l’ingegnere. Infine, Stefano Rodotà ha una figlia di nome Maria Laura Rodotà. La figlia è molto conosciuta, in quanto è una giornalista e svolge anche l’attività di editorialista presso il Corriere della Sera.