Finora in questa stagone di House of Cards 4 abbiamo visto Frank e Claire Underwood su fronti opposti. Nell’appuntamento in onda stasera su Sky Atlantic però vedremo come le cose sono cambiate. Ferito quasi a morte, il presidente Underwood ha infatti riflettuto su ciò che conta davvero e ha fatto pace con sua moglie dicendole ciò che veramente vuole al di là di tutto e cioè averla al suo fianco. La loro partenership darà buoni frutti con la complicità ritrovata? Il presidente ci crede davvero? L’appello di Frank a Claire è riassunto in una frase che Sky Online ci mostra in un tweet: “Resta con me…Noi contro di loro sempre”. Clicca qui per vedere il tweet.
Nella prima serata di oggi, mercoledì 30 marzo 2016, Sky Atlantic trasmetterà due nuovi episodi della serie House of Cards 4, in prima Tv assoluta. Le puntate che andranno in onda sono la settima e l’ottava, dal titolo “Capitolo 46” e “Capitolo 47“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: Frank (Kevin Spacey) peggiora a vista d’occhio ed è necessario un trapianto di fegato urgente. Mentre si trova in coma, Frank entra in contatto con i propri demoni che continuano ad insinuare che non se la caverà. Intanto, i benzinai iniziano ad essere in crisi a causa degli ultimi eventi e Claire (Robin Wright) decide di rendere note le condizioni di Frank per spingere Petrov (Lars Mikkelsen) a negoziare con Blythe (Reed Birney). L’idea non piace a Doug (Michael Kelly) che sarebbe più propenso a mantenere il segreto, ma Claire è convinta di fare l’annuncio in una conferenza stampa. Più tardi, Doug scopre che Lucas (Sebastian Arcelus) ha lasciato uno scritto con i dettagli delle ultime manovre di Frank ed organizza tutto per evitare che venga divulgato. Scopre anche che è stato Seth (Derek Cecil) a creare la fotografia compromettente sul Presidente e gli impone di dimettersi. Organizza anche un piano con Claire per eliminare la Dunbar (Elizabeth Marvel) e sfruttano la lettera di Lukas per insinuare che sia stata la rivale ad ideare l’attentato a Frank. Claire decide inoltre di richiamare Raymond Tusk (Gerald McRaney), facendolo contattare da Remy (Mahershala Ali), spinto dalla minaccia della pubblicazione di alcune foto compromettenti. Tusk e Claire stringono così un accordo fra compagnie americane e cinesi per scongiurare la crisi petrolifera. Doug fa marcia indietro su Seth e si propone anche come donatore per Frank, ma il suo passato da alcolista lo mette fuori gioco. Claire e Tusk mettono appunto una proposta su una ripartizione equa dei costi del petrolio, dando a Petrov la possibilità di trivellare. Le loro intenzioni sono di presentarla al G7, ma Claire teme che Jackie (Molly Parker) possa opporsi e quindi le fa sapere che è a conoscenza della sua relazione con Remy. Nel frattempo, Doug fa pressioni perché Frank venga messo in cima alla lista d’attesa per il trapianto. Impone quindi a Meredith Lee (Cindy Cheung) di lasciare che il primo paziente muoia, ottenendo solo che il figlio si suicidi. Claire decide di accompagnare la Durant (Jayne Atkinson) al G7 e si trova in volo quando viene informata dell’imminente intervento di Frank, ma decide di proseguire il viaggio. Ore dopo, Seth comunica in conferenza stampa che l’intervento su Frank è andato a buon fine. Nel frattempo, la Dunbar viene convocata dal Procuratore per discutere dell’incontro avuto con Lucas e decide di ammettere l’episodio, sottolineando che lo ha considerato solo uno squilibrato. Al G7, Claire decide di parlare da sola con Petrov. Intanto Frank cerca di contattarla, ma Claire rifiuta di rispondere, preferendo continuare la trattativa. Avvisa quindi Petrov che l’accordo conviene anche a lui, dato che altrimenti si esporrebbe a rivolte cittadine. Il Presidente russo decide quindi di accettare la porposta. Giorni dopo, Frank torna alla Casa Bianca e Claire decide di sostenerlo nella riabilitazione.
Il Presidente cerca di far approvare una legge che regolamenti l’uso illegale delle armi, ma deve anche tenere a bada alcuni problemi a livello internazionale. Frank alla fine dovrà scegliere se prendere parte ad un attacco diretto ad un gruppo di estremisti in Medio Oriente oppure cercare di ottenere un vantaggio che gli faccia vincere le elioni.
Frank e Claire continuano a portare avanti la loro partnership che si rivela sempre più vincente, lottando insieme verso l’indebolimento degli avversari per la corsa alle elezioni. Frank ha ormai acconsentito all’avanzata politica della moglie ed insieme cercano un modo per manipolare uno dei loro avversari per far approvare la legge sulle armi.