Questa sera il nostro detective fra le righe vivrà in Castle 7 dei momenti di forte paura. Non sarà l’iniziale turbolenza in aereo a preoccupare Castle, quanto la scoperta che a bordo è stato ucciso un uomo. Al suo fianco questa volta non vedremo la moglie che come al solito sarà invece in Centrale a preoccuparsi delle sorti di Castle. Lo scrittore e provetto investigatore potrà contare invece sull’aiuto della figlia Alexis che sta viaggiando con lui in direzione Londra. Ovviamente Castle ha già in mente una sua teoria del tutto particolare su quanto sta succedeno in aereo: sicuramente una cospirazione di qualche tipo. Senza la sua fidata Beckett al suo fianco -presente in collegamento telefonico- come farà lo scrittore a risolvere il caso? Nelle scene iniziali vediamo infatti Castle in forte preoccupazione e non solo per la presenza della figlia. Dovrà infatti svolgere le indagini senza che gli altri passeggeri si accorgano di quello che sta succedendo. Ce la farà? Clicca qui per vedere lo sneak peek di Castle 7×21.
Nella prima serata di oggi, sabato 16 aprile 2016, Rai 2 trasmetterà un nuovo episodio di Castle 7, in prima visione Tv. La puntata che andrà in onda è la ventunesima, dal titolo “Detective fra le nuvole“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: Castle (Nathan Fillion) inizia a fare degli incubi sui due mesi in cui era scomparso e decide di approfondire la questione con una seduta terapeutica. Descrive al dottor Burke (Michael Dorn) una scena di guerra in cui è inseguito da un convoglio armato mentre cerca di tamponare la ferita di un uomo. Nel sogno viene difeso da un militare simile a Chuck Norris ed in base alla targa del mezzo che li insegue risale alla Thailandia. Il terapeuta è convinto che possa trattarsi di sogni simbolici, ma Castle sa che sono ricordi reali. Passa la notte ad individuare gli scontri a fuoco avvenuti nel nord del Paese, ma Beckett (Stana Katic) lo indirizza su un trofeo present nel sogno. In base a quello, lo scrittore ricorda che una delle persone che vede nel sogno è Phillip Bartlett (Mackenzie Astin), uno scrittore contro cui ha gareggiato anni prima. Mentre Castle lo incontra, Parish (Tamala Jones) scopre che la targa segnalata da Castle risale a trent’anni prima e che spesso quella tipologia viene usata nei film. Martha (Susan Sullivan) manifesta la propria preoccupazione a Beckett perché crede che il figlio si stia distruggendo. Castle invece scopre che Bartlett non ha mai partecipato al dibattito come invece aveva creduto. Esposito (Jon Huertas) fa una ricerca sull’uomo con il tatuaggio ed individua cinque sospettati, ma nessuno corrisponde a quello descritto dallo scrittore. Castle invece riconosce Jeff Powers (Mark Sivertsen), anche se nei suoi ricordi è leggermente diverso. Quando raggiunge il suo appartamento con Beckett, lo trovano già morto. La fidanzata della vittima riferisce che Powers doveva incontrare un uomo, ma di saperlo solo descrivere. Castle torna da Burke per scoprire qualcosa di più ed inizi a ricordare che gli incubi sono iniziati dopo aver visto un servizio alla tv. In base a questo individua uno degli uomini che lo inseguiva nell’incubo, ma Beckett è costretta ad estrometterlo dall’indagine. Lanie scopre che Powers è stato torturato e che prima di morire ha morso i guanti del suo aguzzino. Trovato l’indumento, la squadra risale a Ilya Golovkin (Max E. Williams), un russo che faceva parte del KGB. Castle inizia a fare delle ricerche nella vita di Powers alla ricerca di un contatto con Jenkins (Joshua Feinman), mentre Beckett viene avvisata che Golovkin è stato avvistato nell’appartamento della vittima. Questa volta, la squadra trova nell’appartamento il corpo della fidanzata di Powers. Castle raggiunge invece un locale in cui Powers pranzava spesso e scopre che uno dei camerieri è l’uomo che aveva curato nel sogno. Bilal Jafari (Usman Ally) gli rivela che si conoscono da diversi anni, ma che i ricordi su di lui sono stati sostituiti con quelli su Bartlett. L’uomo faceva parte dell’Intelligence pakistana e per un periodo di tempo era entrato negli alti ranghi di Al Qaeda. Quando Bilal si allontana, Golovkin avvicina Castle, ma Jenkins lo uccide. Lo scrittore vuole tutte le risposte e gli sferra un pugno perché gli hanno fatto saltare il matrimonio. Jenkins a quel punto gli rivela che ha aiutato l’Intelligence ad eliminare un attacco di Al Qaeda. Lo obbliga a mantenere il segreto, ma ora Castle sa tutto ciò che gli serviva.
Castle ed Alexis stanno viaggiando in aereo in direzione Londra, quando scoprono che c’è un problema a bordo. Lo staff è molto agitato ed il Comandante Edmonds lo informa che l’agente di scorta Kyle Ford è scomparso dopo aver segnalato la presenza di una minaccia. Il suo corpo viene trovato nascosto in un baule e la sua pistola è stata rubata. Per individuare il killer, Castle fornisce a Beckett la lista di tutti i passeggeri ed Alexis si unisce alle indagini. Grazie al supporto della squadra, Castle identifica un possibile sospettato.