Scopriamo qualche notizia in più sulla pellicola in onda oggi su La 7 alle ore 21.30, Una donna in carriera. Il film, distribuito in oltre 15 paesi, ha visto un ottimo successo al botteghino. La grande attesa del pubblico oltre al grande spessore degli attori, era dovuto anche per lo straordinario successo di critica che il lavoro ha meritato. Esso ebbe ben sei candidature al premio oscar del 1990, riuscendo a portare a casa l’ambita statuetta per la Miglior canzone, quella “Let the river run” diventata un tormentone musicale della fine degli anni ottanta. Tra i riconoscimenti ottenuti da evidenziare anche i 4 Golden Globe ottenuti. La produzione cerco di bissare lo stesso successo sul piccolo schermo, proponendo una serie tv in dodici puntate, la serie trasmessa dalla NBC non ebbe però fortuna, e la programmazione fu interrotta dopo solo otto puntate.
La pellicola in onda oggi su La 7 alle 21.30 è un film del 1988, diretto da Mike Nichols: Una donna in carriera. Il film ha visto il soggetto e la sceneggiatura di Kevin Wade, e la produzione di Douglas Wick. Il cast di attori era di ottimo livello, e vedeva nel ruolo di attrice principale Melanie Griffith affiancata da un Harrison Ford in splendida forma. Tra gli attori da segnalare Joan Cusack e Sigourney Weaver che grazie alla pellicola hanno guadagnato la nomination all’oscar del 1989, rispettivamente come miglior attore e miglior attrice non protagonista.
Tess McGill (Melanie Griffith) cerca di farsi strada all’interno della dura società americana. La ragazza svolge ottimamente il suo lavoro di segretaria, ma il fatto di voler ad ogni costo primeggiare all’interno dei quadri dell’azienda per cui lavora, la porta a cambiare continuamente il dirigente per la quale presta i suoi servizi. Il suo è un carattere difficile, sempre pronta a contraddire il suo ‘capo’ non è ben vista dai dirigenti, che fanno di tutto per evitarla. Arrivata all’ultima possibilità, e un attimo prima di essere licenziata, alla donna viene offerto di seguire la leader del settore acquisizioni, l’antipatica Katherine Parker (Sigourney Weaver). La ragazza anche se a malincuore accetta, e cerca di essere utile proponendo, come è nel suo carattere, nuove e innovative idee. La Parker però oltre ad essere antipatica, rivela anche un carattere dispotico e illiberale, essa pur valutando ottima una delle idee della sua segretaria fa di tutto per dissuaderla nel pubblicizzare la sua intuizione, ma con una slealtà massima se ne appropria, e la propone alla dirigenza come sua. McGill deve abbozzare a malincuore se vuole conservare il posto di lavoro, ma quando al suo capo accade un incidente su una pista di sci rende alla donna… pan per focaccia. Tessa infatti si sostituisce al suo ‘boss’, e con una buona dose di faccia tosta si reca a una importante riunione di lavoro in sua vece, e riesce a chiudere un’importante accordo economico. Il massimo dell’ironia si raggiunge quando non solo la segretaria riesce a soffiare il posto al suo capo, ma conquista anche il suo ragazzo.