Una delle curiosità legate al film “Chi ucciderà Charley Varrick?” in onda oggi su Rete 4 alle 16.35, è quella che vede l’intervento di un ex pilota militare, a fare da controfigura nelle scene in cui Charley riesce a fuggire ad Herman. La produzione prima di ingaggiare la controfigura fece numerosi test, non era infatti facile trovare un pilota che sapesse pilotare il piccolo aereo usato per le scene. Il film è stato girato interamente in America, un omaggio particolare è stato riservato alla Mustang usata per fuggire dopo la rapina, scegliendo per alcune scene la località omonima. Importante l’errore fatto dalla scenografia nelle immagini in cui Nadine viene inquadrata dopo la sua morte, si vede in maniera plateale Jacqueline Scott respirare in maniera normale.
La pellicola in onda oggi su Rete 4 alle 16.35 è un film del 1973, diretto da Don Siegel: Chi ucciderà Charley Varrick? È un film da inquadrare nel filone dei lavori polizieschi d’azione americani, che tanto successo hanno avuto nella cinematografia statunitense. La sceneggiatura è di Howard Rodman, ed è stato musicato magistralmente da Lalo Schifrin. Il film è basato sul lavoro letterario dello scrittore John Reese, intitolato “The Looters”. Il cast scelto dalla produzione è di ottimo livello, e vede come attore protagonista Walter Matthau affiancato da Jacqueline Scott.
La trama ripercorre la vita di Charley Varrick, pilota esperto che ormai si ritrova relegato ai margini della società nel ruolo del disinfestatore agricolo. Egli vista la sua cattiva condizione economica, insieme alla moglie, decide di rivolgersi al più florido mercato delle …rapine in banca. Il suo modus operandi prevede l’attacco a piccole filiali di provincia, Charley è convinto che il reato non incute grande attenzione nelle autorità federali, visto soprattutto le piccole somme di denaro prelevate. Durante una delle solite rapine però avviene un imprevisto, la polizia interviene e durante la sparatoria che ne segue un sorvegliante e un poliziotto sono uccisi, lo scontro a fuoco porta anche il ferimento grave della moglie del rapinatore, quella Nadine interpretata da Jacqueline Scott. La rapina oltre alla successiva morte della moglie di Charley, porta in dote un’altra importante sorpresa. La somma rapinata si scopre, una volta aperti i sacchi prelevati, non è di poche migliaia di dollari ma supera abbondantemente il mezzo milione. L’esperto pilota si insospettisce, sospetti resi ancora più fondati quando i notiziari non danno notizia dell’importo rubato, ma confermano la tesi di una rapina modesta. I soldi erano infatti detenuti clandestinamente nella filiale, e erano riconducibile alla malavita organizzata, malavita che di fatto imputando il direttore della banca dell’ammanco decide di “suicidarlo”, ma arriva tardi perché il direttore decide di togliersi la vita da solo. Le organizzazioni criminali decidono di recuperare il maltolto, e mettono sulle tracce dei due rapinatori superstiti un sicario. Egli individua la roulotte che fa da base logistica ai due e si reca immediatamente sul luogo. Charley però lo attende e organizza una piccola sorpresa al criminale, egli infatti permette prima l’uccisione del suo complice Herman (interpretato da Andrew Robinson), e poi riesce a fuggire, portando con se il denaro, grazie alle sue qualità di pilota acrobatico. L’ultima sorpresa del film è quella che vede lo scambio dei corpi dei rapinatori superstiti, Charley viene infatti scambiato per il complice ucciso, cosa questa che permette di vivere la sua vita in maniera tranquilla e rilassata, e soprattutto con 750.000 dollari da spendere.