È il film del 1994 che verrà trasmesso stasera, mercoledì 22 Giugno 2016, su La7 alle ore 21.10. Chi volesse vederlo in diretta streaming può farlo collegandosi al sito dell’emittente tv, cliccando qui. Il trailer ci mostra Laurie mentre torna a casa dopo la sua laurea. Come al solito, la prima persona che vuole salutare è Jo, la sua migliore amica. Il ragazzo le rivela di essere affranto alla sola idea di doversi prendere cura degli affari di famiglia: purtroppo essere l’erede di una fortuna comporta delle incombenze. Tutto, però, potrebbe essere sopportabile se la bella Jo accettasse di sposarlo. La bacia appassionatamente, ma la ragazza rifiuta con decisione: è consapevole che il loro matrimonio non sarebbe felice. Ecco il trailer in lingua originale.
La pellicola Little Women è stata tratta dal romanzo di Louise May Alcott, ed è il primo con una regia al femminile, diretta appunto da Gillian Armstrong. Laureatasi nel ’72 alla Australian Film Television and radio School, la regista, dopo tre anni, iniziò a dirigere i suoi primi cortometraggi The Singer And The Dancer e Smokes and Lollies, a seguire ha diretto La mia brillante carriera tratto da un romanzo di Miles Franklin. Gillian Armstrong ha ricevuto 6 Australian Film Awards nel 1979 incluso quello per la miglior regia. Dopo il successo per il suo primo film si specializzò nel genere drammatico, e ottenne poi nel 1994 maggior successo con Piccole donne, che è anche il primo film in cui ha partecipato l’attrice Claire Danes, all’epoca aveva solo quindici anni. Sul set, la giovane attrice ha avuto un curioso incidente, salendo le scale con in mano una candela ha dato fuoco ai suoi lunghi capelli, sciolti per esigenze di copione. Il ruolo di Beth March faceva gola anche alla ben più nota Alicia Silverstone, ma la produzione, però, ritenne che l’attrice diciottenne fosse già troppo vecchia per la parte.
Piccole donne è il film in obda su La7 oggi, mercoledì 22 giugno 2016 alle ore 21.00. La pellicola del 1994 è stata tratta dall’omonimo romanzo scritto da Louise May Alcott nel 1868. Gillian Armstrong, la regista australiana, ha diretto questa pellicola, ma ha anche realizzato celebri opere cinematografiche come La mia brillante carriera, Tutta colpa delle stelle, Fuga d’inverno e Oscar e Lucinda. Il cast che ha preso parte a questa produzione è davvero stellare, le quattro sorelle March sono state interpretate da Winona Ryder, Trini Alvarado, Claire Danes e Kirsten Dunst. Al loro fianco, possiamo notare altri attori di grande successo come, Gabriel Byrne, Christian Bale, Susan Sarandon, Eric Stoltz e Mary Wickes. Ma ecco la trama del film nel dettaglio.
Durante la Guerra di Secessione americana, il signor March deve partire per il fronte. Lasciando a casa sua moglie (Susan Sarandon), e le sue quattro figlie, Meg (Trini Alvarado), Jo (Winona Ryder), Beth (Claire Danes) ed Amy (Kirsten Dunst). Le ragazze hanno personalità molto differenti, Meg, la maggiore, è molto bella e conformista, Jo, invece, è un vero e proprio spirito libero, impulsiva e determinata, Beth è dolce, modesta e caritatevole, mentre Amy, la più piccina, è superba e viziata. Il loro vicino di casa è Mr. Laurence (John Neville), un burbero ed anziano signore, un giorno si trasferisce da lui suo nipote, Laurie (Christian Bale), un giovane di bell’aspetto che diventa presto intimo amico della famiglia March. Il ragazzo si lega in modo speciale a Jo, la ragazza è bizzarra ed indipendente, e nella vita vuole diventare una grande scrittrice ed avere un’esistenza avventurosa, la ragazza da anni fa la dama di compagnia alla ricca zia March, nella speranza che la donna si decida a farsi accompagnare da lei in uno dei suoi viaggi in Europa. Piano piano, l’equilibrio della famiglia March inizia a mutare, Meg si innamora e si fidanza con John Brooke (Eric Stoltz), il precettore di Laurie. Inoltre, il signor March viene ferito durante la Guerra e la moglie deve accorrere al fronte per prendersi cura di lui. Durante la sua assenza, la dolce Beth si ammala di scarlattina e rischia di morire, per evitare che la piccola Amy si ammali, le due sorelle maggiori la mandano a casa della zia March. Fortunatamente la situazione rientra, Beth riesce a guarire ed i coniugi March tornano a casa dalle loro figlie. Passano quattro anni, Meg si è sposata con John Brook, Beth è sempre inferma di salute e Laurie si è deciso di chiedere la mano della sua Jo. La ragazza, però, non è interessata al suo amico in tal senso, ritiene di essere troppo simile a lui. Se accettasse la sua proposta, il loro non sarebbe un matrimonio ben riuscito. Con disappunto, però, la ragazza scopre che la zia March ha deciso di andare in Europa e di portare con sé la piccola Amy, sconfortata dal vedere disattesa questa sua aspettativa, Jo decide di cambiare vita. Accetta un’offerta di lavoro a New York e diventa istitutrice dove incontra Friedrich Bhaer (Gabriel Byrne), un professore tedesco che la introduce al mondo della cultura alta. L’influenza dell’affascinante intellettuale la porta ad essere una scrittrice migliore. Sarà lui che farà conoscere l’amore all’inafferrabile Jo?