“Autostima” è il titolo della ventunesima puntata di The Good Wife, quella che ai Due trasmetterà settimana prossima. Nell’episodio in onda venerdì 1° luglio 2016 vedremo l’autostima di Alicia traballare a causa dei problemi riguardanti la sua elezione e il suo vecchio studio. Nonostante ciò l’opportunità di riesaminare un caso del suo passato grazie a nuove accuse che vengono presentate riaccenderà il suo amore per la legge. L’episodio, scritto da Robert e Michelle King, è stato diretto da Nelson McCormick.
Nella seconda serata di oggi, venerdì 24 giugno 2016, Rai 2 trasmetterà un nuovo episodio di The Good Wife 6, in prima Tv assoluta. La puntata che andrà in onda è la ventesima, dal titolo “Demolizione“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: Eli (Alan Cumming) scopre che la Commissione ha trovato un chip in una contavoti e che Alicia (Julianna Margulies) dovrà quindi presentarsi in udienza per valutare un possibile riconteggio. Suggerisce quindi ad Alicia di incontrare Prady (David Hyde Pierce), ma viene inviato al suo posto l’avvocato Parillo (Remy Auberjonois) che annuncia di distruggerla al processo. Nel frattempo, Andrew Wiley (Tim Guinee) rivela a Diane (Christine Baranski) che i metadati nella causa di Cary (Matt Czuchry) sono stati contraffatti, dato confermato in un secondo momento da Kalinda (Archie Panjabi). L’avvocato teme la radiazione dall’albo e dopo un consulto con i soci, decide di agire confessare tutto alla Commissione del Riesame come suggeritole da David (Zach Grenier). Spencer Randolph (Ron Rifkin) si propone invece di difendere Alicia, riuscendo a contrastare il sondaggista chiamato dall’accusa. Nel frattempo, Diane e Kalinda ammettono tutto alla Commissione, scuotendo il detective Prima (John Ventimiglia). Tornata a casa, Alicia confessa alla figlia di aver mentito ai media per proteggersi. Parillo fa leva su una precedente dichiarazione di Peter in cui dava per certa la vittoria della moglie, insinuando che fosse in realtà una confessione. Rivela inoltre che gli apparecchi per il conteggio erano sotto la supervisione di Alicia che va subito a chiedere spiegazioni a Peter (Chris Noth). Il marito però si difende e riferisce invece che aveva nominato come controllore esterno Nolan (Michael Gaston), ma l’ex Procuratore fa l’errore di riferirle di aver sostenuto Prady alla campagna in seguito al suo rifiuto. In aula di tribunale si svolge invece il dibattito fra Diane e Prima, ma il giudice accoglie la richiesta della Pine (Renée Elise Goldsberry) di ascoltare le parti. Con la testimonianza di Howell (Jason Babinsky), Randolph dimostra che il chip usato è obsoleto, ma punta anche verso Peter. Intanto, Pine propone a Diane di far cadere le accuse in cambio della sua testimonianza contro Bishop (Mike Colter). Peter invece si infuria per la mossa di Randolph, ma l’avvocato non intende abbandonare la linea difensiva. Parillo alla fine dimostra che Howell si è sbagliato e che i dispositivi sono aggiornati. Landau (Mike Pniewski) pretende quindi le dimissioni di Alicia in favore di un altro candidato del partito, ma il Procuratore non vuole accettare nemmeno dietro le minacce evidenti. In aula di tribunale si svolge invece il dibattito fra Diane e Prima, ma il giudice accoglie la richiesta della Pine (Renée Elise Goldsberry) di ascoltare le parti. Con la testimonianza di Howell (Jason Babinsky), Randolph dimostra che il chip usato è obsoleto, ma punta anche verso Peter. Intanto, Pine propone a Diane di far cadere le accuse in cambio della sua testimonianza contro Bishop (Mike Colter). Peter invece si infuria per la mossa di Randolph, ma l’avvocato non intende abbandonare la linea difensiva. Parillo alla fine dimostra che Howell si è sbagliato e che i dispositivi sono aggiornati. Landau (Mike Pniewski) pretende quindi le dimissioni di Alicia che tuttavia non vuole accettare.
David richiede che Alicia si presenti allo studio e di fronte a tutti i soci le propone di rientrare a pieno titolo. Nell’uscire, Alicia nota però qualcosa di strano e teme che la stiano solo raggirando. Il sospetto viene confermato quando chiama uno dei suoi maggiori clienti e scopre che i soci hanno negato un suo rientro. Confida tutto a Finn che dopo un incredulità iniziale, conferma i suoi timori. In realtà, Diane, David e Cary vogliono il suo rientro, ma iniziano a sospettare che Alicia stia facendo il gioco sporco. Intanto, Kalinda commette un errore e Bishop scopre che ha cercato di scaricare i dati dal suo computer.