Ai blocchi di partenza della Fox per questa prima serata di venerdì 24 giugno 2016, troveremo la sit-com legal The Grinder che andrà in onda con i primi due episodi, in prima Tv assoluta. Le puntate si intitoleranno “Il principe del foro” e “La giustizia non ha prezzo“. Il format ideato da Andrew Mogel e Jarrad Paul può contare su un cast interessante, soprattutto per il protagonista. Sarà infatti l’attore Rob Lowe, produttore esecutivo in questa serie, ad interpretare Dean Sanderson Junior, un brillante attore di successo che ha basato la sua intera carriera sulla serie televisiva The Grinder, in cui interpretava un avvocato. Per ironia della sorte, i Sanderson sono tutti avvocati, a partire dal padre Dean Senior che verrà interpretato dal celebre William Devane. Stessa situazione anche per Stewart, il fratello minore di Dean Jr, che presenta un carattere del tutto diverso. Dean infatti ama ovviamente i colpi di scena, la tensione, la scoperta scandalistica all’interno di ogni vicenda. Stewart è invece metodico e programmatore, tanto che affronta ogni udienza con un bel blocchetto di promemoria in cui si segna persino le frasi da dire. Soprattutto perché Dean è appena ritornato a Boise dopo la fine della serie che lo ha reso famoso e vive una crisi riguardo al suo futuro. Senza il set e le scene che cosa farà adesso? E’ così che Dean decide di accompagnare il fratello ad un’udienza e capisce che in realtà è proprio l’ambiente processuale a mancargli. Stewart dal canto suo sembra essere l’unico a non osannare il fratello ed a contestare ogni sua frase che ha sicuramente effetto scenico, ma non porta mai da alcuna parte. Rob Lowe interpreta magistralmente uno stereotipo del classico attore idolatrato dalle folle e che riesce, nonostante le grandi lacune, a conquistare tutto ciò che vuole. Purtroppo nonostante l’attore abbia alle sue spalle serie televisive di successo come Brothers and Sisters e The West Wing, The Grinder non ha convinto più di tanto il pubblico americano, facendo un flop di ascolti. Accadrà lo stesso anche in Italia?
Dean torna nella città dove vive la famiglia, abbattuto per la fine della serie che lo ha reso famoso. Per tutti rimane ancora The Grinder, il macinatore, e non esiste alcuna persona che non sia stata conquistata dalla sua recitazione nei panni di un celebre avvocato. La famiglia lo porta in alto su un trono dorato, mentre Stewart, il fratello minore, non capisce per quale motivo riesca ad avere sempre un posto d’onore. Anche se sconfitto, Dean decide di accompagnare il fratello ad un’udienza di sfratto ed è proprio lì che capisce come The Grinder potrà aiutare la coppia in difficoltà. Stewart vorrebbe infatti che i coniugi patteggiassero per non perdere la causa, ma The Grinder non patteggia mai, come sottolineato in uno degli episodi della serie. Nonostante il suo discorso non dica assolutamente nulla di concreto, Dean riesce a convincere la coppia a tentare la sorte e scoprire se potranno vincere. Nel frattempo, i due fratelli entrano in contrasto anche in casa. Dean è l’idolo anche dei due nipoti, Ethan e Lizzie, che sfruttano l’apertura mentale dello zio per mettere in difficoltà i genitori. Anche se Dean, proprio alla vigilia del processo Ramirez, scopre che Stewart lo detesta, decide lo stesso di presentarsi in aula e con una serie di colpi di scena porta la coppia da una sconfitta certa ad una vittoria assoluta.
Dean crede che potrà essere un buon avvocato, visto che sia il padre che il fratello lo sono. Inoltre ha anche l’esperienza maturata nella serie e quindi crede di poter riuscire a meglio nel ruolo che ha sempre interpretato. Stewart pensa invece che sia una cosa ridicola, ma il padre ha sempre sognato di poter gestire lo studio legale con entrambi i figli e supporta la sua idea. La vittoria dei Ramirez ha significato molto per lo studio in termini di visibilità, ma le casse piangono. Nonostante questo, Dean propone che lo studio si occupi di un caso di portata nazionale, ma non intende cercare i clienti. Sarà il caso a trovare proprio loro. Ancora una volta lo studio appoggia l’iniziativa di Dean, in contrasto con Stewart che è quasi incredulo di essere l’unico ad obiettare. Di nascosto inizia a provare però una forte curiosità per la serie in cui ha recitato il fratello e teme di poter essere uno dei personaggi negativi. Decide quindi di cambiare strategia e di dire sempre di sì, anche quando i figli gli fanno delle richieste assurde.