Il pomeriggio di oggi, 8 giugno 2016, di Rai 3 è impegnato con “18 anni dopo”. Alcuni commentatori hanno definito questo film un road movie, perché in effetti per la maggior parte si svolge lungo la strada. In genere la critica ha dato un parere positivo sull’esordio di Edoardo Leo dietro la macchina da presa. I suoi film successivi sono stati “Buongiorno Papà” (2013) e “Noi e la Giulia” (2015). Per la storia di “18 anni dopo” il regista ha detto di essersi ispirato soprattutto alle commedie dolci e amare di Ettore Scola, in particolare a “C’eravamo tanto amati” (1974) in cui recitavano Vittorio Gassman, Stefania Sandrelli e Nino Manfredi. Marco Bonino,che ha collaborato alla stesura della sceneggiatura, ha detto invece che dal canto suo si è ispirato soprattutto a “Il sorpasso” (1962) di Dino Risi e a “Pane e cioccolata” (1973) diretto da Franco Brusati e interpretato da Nino Manfredi. Le riprese del film si sono svolte tra Londra e Roma e lungo la costa calabrese, tra Palmi e Scilla. Edoardo Leo come attore è noto al grande pubblico soprattutto per aver partecipato a delle serie tv di grande successo, come “Romanzo Criminale” e “Un medico in famiglia”. Marcello, il padre di Mirko e Genziano, è interpretato da Gabriele Ferzetti che è purtroppo venuto a mancare nel dicembre 2015. Ferzetti recitò in moltissimi film soprattutto a cavallo tra gli anni Cinquanta e Sessanta e vinse per due volte il Nastro d’Argento come miglior attore. Tra le sue interpretazioni più memorabili, ricordiamo “Lo zappatore” (1950) e “La provinciale” (1953). Tra gli altri attori presenti nel cast del film ci sono anche Carlotta Natoli, già vista nel serial tv “Tutti pazzi per amore”, Eugenia Costantini che interpreta un’autostoppista e Max Mazzotta che ha recitato in “Arrivederci amore, ciao” (2006). All’interno della colonna sonora di “18 anni dopo” è inclusa una canzone di Sergio Endrigo, “Lontano dagli occhi”.
18 Anni dopo, è il film in onda su Rai 3 oggi, mercoledì 8 giugno 2016 alle 15:50. Una produzione RaiCinema girata nel 2010 dal regista Edoardo Leo, la pellicola, appartiene al genere commedia, ma presenta anche risvolti drammatici. L’attore protagonista è lo stesso Edoardo Leo che interpreta Mirko, affiancato da Marco Bonini (Genziano), Sabrina Impacciatore (Mirella), Gabriele Ferzetti (Enrico) e Vinicio Marchioni (l’avvocato Camilli). Il film ha la durata di 100 minuti, le musiche sono state composte da Gianluca Misti e la sceneggiatura originale è del regista, con la collaborazione di Marco Bonini. 18 Anni dopo, fu presentato all’Est Film Festival, nell’ambito del quale vinse il premio del pubblico. Questo film rappresenta l’esordio alla regia di Edoardo Leo. Ma ecco nel dettaglio la trama del film.
Mirko e Genziano sono due fratelli che non si vedono da molti anni, i due si sono separati 18 anni prima, quando la loro madre perse la vita in un incidente automobilistico. I due conducono due esistenze molto diverse, Mirko è sposato con Mirella ed è un meccanico nell’officina del padre a Roma, e non si è mai spostato dall’Italia. Genziano invece è emigrato in Inghilterra e vive a Londra, dove è diventato un affermato businessman. Un giorno però, accadde un evento che li costringe a rivedersi, la morte di loro padre. E non è tutto, l’uomo prima di morire ha lasciato detto nelle sue ultime volontà che vuole essere seppellito a Scilla accanto alla tomba della moglie, e che le sue ceneri, in quell’ultimo viaggio, vengano portate dai suoi due figli. Per rispetto all’ultimo desiderio del padre Mirko e Genziano affrontano il viaggio insieme con l’auto con cui perse la vita la loro madre e che fu restaurata dal padre nell’arco dei 18 anni all’insaputa dei figli. Durante il percorso incontrano molte persone e vivono diverse avventure, fino a che non si devono confrontare di nuovo tragicamente con il passato. Questo potrebbe rompere definitivamente il loro rapporto, oppure risanare le ferite esistenti e condurli ad una nuova vita.