Sta facendo molto discutere la scelta di inserire un personaggio omosessuale, con tanto di figlia con il compagno, in Beyond, il nuovo capitolo della saga di Star Trek. E non parliamo di un personaggio storico, o poco noto, ma di Sulu, il mitico ufficiale di navigazione dell’Enterprise. Sta facendo molto discutere la scelta di I primi personaggi gay di Star Trek sono comparsi nel 1991, precisamente nella quinta stagione The Next Generation. Il creatore, Gene Roddenberry, avrebbe voluto mostrare agli spettatori qualcosa in più sulla vita a bordo di questi protagonisti, ma questa dichiarazione è giunta a noi tramite il suo segretario personale, poiché Roddenberry è morto pochi mesi dopo. Negli anni successivi, Star Trek ha vissuto un momento mediatico molto importante e in un episodio del 1995 ha mostrato un bacio omosessuale fra due personaggi di sesso femminile, utilizzando un espediente per giustificare la situazione. Anche nel 1996 doveva esserci un personaggio omosessuale di nome Tenente Hawk, ma poi non vi è stato alcun riferimento a ciò. J.J. Abrams nel 2001 ha affermato di essere sorpreso che nella storia di Star Trek non ci fossero stati mai dei personaggi omosessuali. E mentre George Takei era già felicemente sposato con suo marito, Zachary Quinto, un’altra star della serie, faceva coming out sulla sua sessualità. Tutto ciò ha portato alla rivelazione che ci sarà presto un personaggio gay nella storia, nella quale si scoprirà che Sulu e il suo partner hanno una figlia. E ora le polemiche possono accendersi.