La forma resta, l’evocazione cambia, e continua a cambiare e a evolvere, a raffinarsi. La storia di “The Cal”, il calendario per antonomasia – il Pirelli – si rinnova infatti anche quest’anno cominciando dal web, cioè dall’ambiente più antipodico a quello – tutto fisico e per niente virtuale – che, cinquantatré anni fa, fu la culla del calendario, i gabbiotti dei gommisti, le cabine dei Tir, i luoghi di lavoro ingrato dove le foto di quelle donne da sogno, seminude e sensuali, portavano una ventata di evasione, di desiderio, di tempo libero e quindi, in un modo semplice, di dignità…
Ieri, il gruppo guidato da Marco Tronchetti Provera ha rilasciato on-line il nuovo sito del calendario, www.pirellicalendar.com, e si è capito immediatamente che messaggio vuol dare. A simili livelli, la fotografia è arte con la “a” maiuscola. Navigando anche solo dieci minuti nel sito, lo percepisce anche la persona più distante dal fascino del clic.
In primo piano, Peter Lindbergh, l’autore. Poi, nei prossimi giorni e settimane, con l’avvicinarsi del lancio, nuovi dettagli, i back-stage, i contenuti più vari che parleranno di arte, costume e bello stile attorno alla falsariga del calendario. Un modo per scoprire le diverse fasi creative della prossima edizione, un oggetto di culto in più per gli appassionati di fotografia e per i collezionisti; un sito, ma anche una piattaforma digitale infatti, che, grazie a filmati, documenti e interviste esclusive, permetterà ai visitatori di percorrere la storia di oltre 50 “Cal” e vivere l’esperienza della nascita del prossimo.
Una prima intervista al grande fotografo tedesco, le immagini dei luoghi del prossimo Calendario e un video “catturato” dietro le quinte sono solo alcuni dei primi materiali esclusivi che da oggi sono disponibili sul sito e che nel corso delle prossime settimane andranno ad arricchirsi. A cominciare, la prossima settimana, dai nomi delle modelle 2017.
La nuova sezione Behind The Scenes: Making of The Cal, in particolare, accompagnera` nei prossimi mesi il lettore a fianco del team di lavoro del Calendario Pirelli, facendolo assistere al processo di realizzazione del lavoro artistico di un grande fotografo. La sezione Icons del sito è stata poi “pensata” per il dialogo con rappresentanti illustri del mondo dell’arte, della cultura, dello spettacolo, della moda, dello sport e della musica, a cominciare con un’intervista esclusiva ad Andrea Bocelli che segue quelle gia` realizzate con Roberto Bolle, Candice Huffine, Tommy Hilfiger, Marc Newson e Serena Williams.
Le storie, le curiosita` e le iniziative attinenti al Calendario e legate al mondo dell’arte, come mostre o presentazioni a livello internazionale, sono al centro della sezione Stories. Le 43 edizioni del Calendario, infine, vengono approfondite attraverso l’area Time Machine, dove immagini e sintesi dei video di “backstage” vengono presentate per decadi, in un viaggio virtuale nell’evoluzione dell’estetica e del costume anche attraverso commenti che contestualizzano i periodi dal punto di vista storico-politico.
Il sito www.pirellicalendar.com si affianca al progetto www.pirelli.com che dal suo lancio, 9 mesi fa, a oggi ha registrato oltre un milione di visite alle storie con cui quotidianamente racconta l’azienda con contenuti che spaziano dal prodotto alla cultura, dal business alla gestione sostenibile, dal Calendario Pirelli al Motorsport.