Nella prima serata di oggi, giovedì 4 agosto 2016, Fox Life trasmetterà un nuovo episodio di Outlander 2, in prima Tv assoluta. La puntata è la nona, dal titolo “Je suis prest“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: Claire (Caitriona Balfe) e Jamie (Sam Heughan) hanno ormai ritrovato la loro dimensione in Scozia, a Lallybroch. Una mattina però Jamie riceve una lettera con cui scopre che Carlo (Andrew Gower) sta reclamando il trono ed ha falsificato la sua firma. Questo lo rende un traditore agli occhi della Corona, ma Jamie decide che l’unica strada è radunare gli uomini per conto del Principe ed unirsi alle fila dei Giacobetti, nella speranza di riuscire ad invertire l’esito della guerra. Per ottenere sostegno, decide di affidarsi al nonno paterno, Lord Lovat (Clive Russell), conosciuto per essere un uomo spietato e per non aver mai approvato le nozze fra il figlio, nato fuori dal matrimonio, e la madre di Jamie. Prima della loro partenza, Fergus (Romann Berrux) chiede però di unirsi al gruppo, come gli era stato promesso sul suolo francese. Arrivati al castello dei Lovat, Claire si ritrova però di fronte a Laoghaire MacKenzie (Nell Hudson), la giovane che tempo prima l’aveva accusata di stregoneria e fatta processare. Laoghaire afferma però si essere cambiata grazie all’influenza della madre e di voler fare di tutto per ottenere il perdono di Claire, che tuttavia non è disposta a concederglielo. Jamie invece deve fare i conti con Colum MacKenzie (Gary Lewis), lo zio di parte materna che lo ha sempre voluto al proprio fianco e che ritorna a richiedere che gli giuri fedeltà. Anche Lord Lovat vorrebbe la stessa cosa, oltre al possesso di Lallybroch, ma al rifiuto del nipote, lo minaccia di far violentare Claire dai propri uomini. Jamie decide di sfruttare ancora la storia della Dame Blanche, raccontando a Lovat che chiunque tenterà di possederla contro la sua volontà, verrà colpito dalla putrefazione delle parti intime. Più tardi, Claire scopre che la veggente di Lovat ha avuto un’importante visione sul Lord in cui veniva giustiziato da un boia regale. La donna non riesce a dire a quale Re rispondesse, ma Claire decide di sfruttare la cosa a suo vantaggio. Chiede infatti a Loghaire, con la scusa del perdono di Jamie, di aumentare l’ascendente su Simon (James Parris), in modo che si opponga al padre. Al momento della firma, Lovat è intenzionato a stipulare una tregua con Colum, ma Claire simula una visione, raccontandogli ciò che ha visto in realtà la veggente. Il tentativo fallisce ed anche se Simon assicura di unirsi al cugino, il padre decide ugualmente di continuare con i propri piani. Jamie, Claire e gli altri pochi uomini che ha raccolto si avviano quindi sulla strada del ritorno, ma vengono bloccati da Lovat che ha deciso alla fine di lasciare che la propria schiera si unisca alla lotta.
Il viaggio di Jamie e Claire è molto lungo e tortuoso. Molti degli uomini assoldati all’inizio se ne sono già andati durante la strada e sono rimasti in un numero esiguo. Arrivati all’accampamento, Claire inizia inoltre a doversi confrontare con il proprio passato, riguardo al periodo vissuto nella guerra degli anni ’50. Nel passato, Claire fa parte dell’esercito come infermiera ed istruisce i vari soldati su come evitare le piaghe da stivale, eliminando i rischi di incorrere in amputazioni. Nel presente, Fergus inizia ad interessarsi alla guerra, ma Claire lo richiama duramente perché teme di poterlo perdere troppo presto. Intanto, Murtagh e Jamie continuano ad istruire gli uomini, spesso cittadini e contadini chiamati alle armi all’ultimo momento, senza alcuna cognizione sull’arte della guerra. Più passa il tempo e più Claire inizia a subire gli effetti della sua vita precedente, tanto da subire una visione che la porta a accasciarsi al suolo. Quella notte, il giovane William Grey cerca di assassinare Jamie senza riuscirvi e grazie ad una messinscena di Claire, riesce a farlo parlare, scoprendo quanti uomini fanno parte della sua truppa e dove si trovano.