Nella prima serata di oggi, venerdì 16 settembre 2016, Rai 4 trasmetterà due nuovi episodi di Criminal Minds 2. Si tratta della 20esima e 21esima puntata, dal titolo “Jones” e “Cenere e polvere“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove eravamo arrivati in precedenza: quando la Polizia di New Orleans ritrova un quarto cadavere, l’agente William LaMontagne (Josh Stewart) prende in carico i casi di tre omicidi su cui indagava il padre, morto durante l’urgagano. All’epoca la Polizia aveva attribuito tre morti a Katrina, ma con la comparsa di una nuova vittima è chiaro che un serial killer stia circolando in città. Prima di morire, il vecchio investigatore ha scritto il nome Jones come indizio ed ha ricevuto dall’SI un racconto dettagliato dell’ultimo delitto. Il BAU crede che il killer stia imitando Jack lo Squartatore e Garcia (Kirsten Vangsness) riesce ad individuare un altro caso analogo in una città vicina.
Dopo aver analizzato anche questo caso, J.J. (A.J. Cook) viene informata che il killer è in realtà una donna. Gideon (Mandy Patinkin) è convinto che l’assassina agirà quella sera ad una festa, dove può trovare facilmente dei bersagli, ma l’SI riesce a nascondersi ai loro occhi e lascia in bocca alla sua ultima vittima un messaggio diretto all’investigatore. Gideon capisce che il padre di LaMontagne ha conosciuto in passato l’SI e che si tratta di una ragazza violentata anni prima. Rintracciando gli stupratori, la squadra risale a Sarah Danlin (Simone Kessell) che viene fermata prima dell’ennesimo omicidio.
Quella sera, Gideon parla con Reid (Matthew Gubler) che ha fatto finta di perdere l’aereo e che ora ammette di essere in crisi. Una famiglia viene bruciata viva all’interno della propria abitazione e solo Charlotte Cutler (Stacy Edwards) rimane in vita, gravemente ustionata. Hotch e Prentiss (Paget Brewster) riescono a parlare con la donna mentre si trova ricoverata e scoprono che l’SI li ha barricati all’interno prima di appiccare l’incendio. Poco prima di svenire, ha inoltre visto un pompiere che pensava fosse lì per salvarli. La squadra stila subito un profilo che punta verso un sociopatico piromane che viaggia molto per lavoro e che aumenterà la ferocia dei suoi crimini. Quando la terza famiglia viene uccisa, Garcia fa un collegamento ad un gruppo di ecoterroristi per cui lavoravano i padri. Il leader Evan Abby (Tom Schanley) nega però di essere coinvolto nel caso ed Hotch capisce alla fine che è solo malato di leucemia, motivo che lo sta portando ad avere dei comportamenti diversi dal solito. Grazie a lui individuano Vincent Stiles (Sean O’Bryan), un venditore farmaceutico che sta uccidendo persone a casa. Poco dopo Abby sparisce ed Hotch capisce che cercherà di uccidere l’SI per eliminare la minaccia. Anche se Hotch è determinato a raggiungerlo, l’incendio non può essere spento ed Abby muore.
La madre di Emily chiede l’aiuto del BAU in qualità di ambasciatore per via di un uomo che è stato preso in ostaggio e che i criminali minacciano di inviare un pezzo alla volta se non riceveranno il riscatto. La squadra capisce che si tratta di uno dei modus operandi tipici della mafia russa e la difficoltà maggiore è che la famiglia della vittima non si fida delle autorità in genrale. Solitamente però vengono prese di mira delle famiglie facoltose oppure dei criminali, ma Chernus non corrisponde alla vittimologia.
In incidenti separati vengono ritrovate morte diverse persone al National Forest di Boise. Sui vari corpi è presente sia il foro di entrata che quello d’uscita del proiettile con cui sono stati freddati, ma non c’è traccia di frammenti. Il BAU crede che stessero fuggendo da qualcuno che si trovava nella foresta e scoprono che in circolazione sono presenti due SI che agiscono durante la stagione della caccia. Il profilo stilato indica che i killer usino le vittime come prede e che permettano loro di correre attraverso la foresta per poi ucciderli con una freccia.