Volge ormai al termine la fiction “Catturandi – Nel nome del padre”, in onda il lunedì sera su Rai 1. Ieri la quinta puntata ha riscosso un ottimo risultato considerando la concorrenza del Grande Fratello Vip e Pechino Express: la fiction infatti ha più o meno mantenuto gli ascolti della scorsa settimana. Tra i protagonisti della serie c’è anche Massimo Ghini, che oggi “festeggia” il compleanno di Francesco Totti, il capitano della “sua” Roma. Nelle ultime ore l’attore, grande tifoso della Roma, ha commentato le parole di Ilary Blasi, che ha criticato il mister Spalletti: “Resto della mia idea, domani il mio capitano compie quarant’anni e io lo festeggerò perché l’ho seguito fin dall’inizio della sua carriera e potrò raccontare le sue gesta. Quanto ad Ilary, quelle sono sue dichiarazioni, di una persona a me simpatica, una donna importante per Francesco, sua moglie e madre dei suoi figli. Non ci trovo niente di che in queste frasi, ha espresso un suo giudizio. Del resto dentro casa si discute… Ma adesso comunque il capitano è sceso in campo, gioca, segna. Dunque…”, ha detto l’attore a Tuttomercatoweb.com.
Catturandi – Nel nome del padre è pronta a tornare sul piccolo schermo di Rai 1 la prossima settimana, lunedì 3 ottobre 2016, con il quinta appuntamento: il sospetto che Ivan (Raniero Monaco Di Lapio) sia la talpa del team ormai è più vivido che mai nella mente di Palma Toscani e la anticipazioni rivelano che la donna deciderà di tendergli una trappola bella e buona per cercare di smascherarlo. Ma è davvero lui colui che ha tradito la Catturandi e si è affiliato alla mafia? Per Palma si tratterebbe certamente di un brutto colpo, dal momento che ha dovuto accettare anche l’allontanamento di Valerio, in vista del suo futuro ruolo di papà. È stato proprio quest’ultimo a spingerla nuovamente tra le braccia di Ivan, per altro, visto che più vicino si trova, più possibilità ha di scoprire tutta la verità. Nel frattempo, invece, Alina proverà a scoprire qualche segreto del padre Tito: dovrà guardarsi le spalle proprio dalla figlia?
Una prova non certo semplice per Catturandi – Nel nome del padre, la fiction di Rai 1 con Anita Caprioli e Alessio Boni, continuare ad andare in scena al lunedì sera, con la concorrenza del Grande Fratello Vip 2016 su Canale 5 e anche dell’amatissimo adventure game Pechino Express sul piccolo schermo di Rai 2. Ieri sera, lunedì 26 settembre 2016, è andata in scena la quarta puntata della serie che ha ottenuto comunque uno share di tutto rispetto e molto simile a quello della settimana passata: in particolare, Catturandi – Nel nome del padre ha raggiunto uno share del 13.88% (3.9% è il dato del terzo episodio) con 3 milioni e 430mila telespettatori, quando invece il GF ha perso punti scendendo al 17.69% con 3 milioni e 209mila spettatori. La serie tv con Alessio Boni, che vede al centro la lotta contro la mafia, si è ritagliata una fetta di appassionati che non rinunciano a seguire le indagini e l’azione di Palma Toscano e di tutta la sua squadra. Anche gli ultimi appuntamenti non deluderanno?
Che ci sia una talpa all’interno della squadra di Palma Toscano, ormai, è fuori questione. Ieri sera, lunedì 26 settembre 2016, è andata in scena sul piccolo schermo di Rai 1 la quarta puntata di Catturandi – Nel nome del padre, la fiction con Anita Caprioli e Alessio Boni. Ancora una volta la serie è stata in grado di attirare l’attenzione e la curiosità del pubblico, grazie agli intrecci, agli inganni, ai sentimenti e all’azione che così sapientemente porta in scena: il talento di Alessio Boni, e non solo, è stato più volete elogiato sui social network. “#Catturandi Con Catturandi dopo cena/coi bravissimi Boni e Ghini/ è un susseguirsi di colpi di scena/ mi raccomando a letto i bambini” cinguetta infatti un utente, e si legge ancora “@AlessioBoni_FP Sempre una visione e di una bravura disarmante #catturandi”. Ma in molti, al termine dell’episodio, si sono focalizzati su Ivan: possibile che sia davvero lui la talpa della Catturandi? “Non può essere Ivan… Mi rifiuto!!! #catturandi” afferma con decisione un telespettatori su Twitter, e altri aggiungono “Sta storia di Ivan mi puzza comunque! Non penso fosse tanto scemo da usare le sue stesse cimici #catturandi” è ancora “No vi prego non ditemi che Ivan è l’infiltrato #catturandi”. La settimana prossima tutta la verità verrà a galla?
Per Palma Toscano, la protagonista della fiction Catturandi – Nel nome del padre, non è certo un momento facile. Come se non bastassero i flashback del passato a tormentarla, come se già non fosse difficile accettare di dover troncare la sua storia con Valerio per via del ritorno di sua moglie, per giunta persino incinta, ora per la poliziotta è arrivata la mazzata finale: Ivan, di cui aveva cominciato a fidarsi, in realtà la sta spiando e potrebbe essere la talpa all’interno della Catturandi. Le prime anticipazioni sulla quinta puntata della fiction di Rai 1 non dicono se questi sospetti saranno confermati e nemmeno sappiamo se la prossima settimana Palma riuscirà a venire a capo di quello che è successo realmente a suo padre tanti anni fa. Non resta che aspettare lunedì prossimo per scoprirlo.
La quinta e penultima puntata della fiction Catturandi – Nel nome del padre ci attende lunedì prossimo sempre su Rai 1. Le prime anticipazioni dicono che Palma cercherà di incastrare Ivan, convinta che sia lui la talpa della Catturandi. Vergani deve intanto stare attento ad Alina. Alla fine della quarta puntata abbiamo visto che Ivan fa sospettare Palma di Valerio, dato che è stato lui a voler continuare a fare le intercettazioni che poi hanno portato all’arresto di Sciacca. Così la Toscano parla con Vento, ma i suoi sospetti non vengono meno. La donna ha poi un altro flashback che la sconvolge e chiama il dottor Ferri. Per cercare tranquillità va a trovare Ivan. Ma poi non si sente tranquilla per le parole che sente dire a Leoni. E così si mette a cercare un cimice nella sua auto, trovandola. Alina sente di nascosto una conversazione tra il padre e Mazzamuto e gli chiede quindi spiegazioni su chi abbia ucciso. Tito riesce a giustificarsi con la figlia, dicendole che si riferiva ad alcuni concorrenti che aveva “fatto a pezzi”, ma la ragazza non sembra del tutto convinta. Palma chiama Valerio e scopre che anche nella sua auto c’è una cimice: la donna è convinta che sia stato Ivan a metterle. Vento le chiede se sia stato a letto con Leoni e, dopo la risposta affermativa, l’uomo le dice che deve continuare a vederlo e non insospettirlo.
Su Rai 1 ha preso il via la quarta puntata di Catturandi – Nel nome del padre. Tutto è pronto per l’irruzione che deve portare alla cattura di Sciacca. Ma Palma deve stare attenta ai sicari che hanno il compito di eliminarla. I quali, vedendo la situazione, decidono di sparare anche per avvisare il criminale. Ivan viene quindi ferito mentre cerca di proteggere la Toscano. Uno dei due killer decide di eliminare l’altro prima che scateni una sparatoria. Sciacca, intanto, riesca a scappare, ma viene poi catturato. Vergani festeggia intanto il compleanno della figlia, ma sembra molto pensieroso. La Catturandi è in festa per l’importante arresto, mentre Ivan è in ospedale dove viene raggiunto da Palma e Valerio. Altri arresti vengono compiuti in breve tempo, così che tutta la rete di distribuzione dei pizzini viene smontata. Leoni viene finalmente dimesso e la Toscano lo va a prendere. Vergani dice ad Alina che l’aveva mandata a Milano perché minacciato dai mafiosi, ma dopo l’arresto di Sciacca si sente più sicuro. La ragazza vorrebbe anche ringraziare Palma visto che il padre le ha svelato che è una poliziotta. E così i due incontrano la Toscano e Ivan. La Catturandi riceve anche la visita del ministro venuto apposta per congratularsi dopo l’arresto di Sciacca. Ivan e Palma si baciano, poi Leoni dice alla ragazza che è meglio che tra loro non succeda nulla se lei non è sicura di voler stare con lui. Vergani, incontrando Vento, promette che andrà a trovarlo per raccontargli delle richieste che ha avuto dalla criminalità. Valerio potrebbe presto avere una proposta importante di trasferimento a Roma. Palma rintraccia Schioppo, l’informatore di suo padre. Il quale le dice che suo padre ha voluto fare tutto di testa sua, andando da solo nella banca in cui è rimasto ucciso. La Toscano comincia poi a sospettare che Sciacca sia stato appositamente consegnato alla Catturandi da qualcuno. Mazzamuto fa convocare alcuni boss mafiosi per presentare loro Calà, che in realtà è Vergani, il quale spiega che è stato lui a far arrestare Sciacca, così da vendicare suo padre, vecchio boss. Propone ai “colleghi” di fare affari con lui: li farà diventare ricchi e potenti. Insieme a loro ci sarà Turi Vastano, che viene però ucciso da uno dei criminali. Versato questo sangue, però, la proposta di Calà viene accettata. Palma cerca di scoprire chi ci sia dietro la “soffiata” su Sciacca, ma non riesce ad arrivare un nome. Il sospetto della Toscana è che nella Catturandi ci sia una talpa. Valerio riceve la proposta di trasferimento a Roma, ma non sa se accettare. Monaco, inoltre, gli fa capire che la Catturandi potrebbe essere smantellata ora che anche l’ultimo latitante è stato preso. Tornato a casa un po’ brillo, Vento dice alla moglie che andranno a Roma. Ivan e Palma passano la notte insieme. Carollo, l’unico boss che alla fine si era opposto alla proposta di Calà, viene ucciso da Vitrano. Il quale conosce per caso Alina e tra i due sembra nascere un certo feeling.
Nuovo appuntamento con Catturandi – Nel nome del padre, fiction di Rai 1 che andrà in onda oggi, 26 settembre 2016, alle 21:10. La serie televisiva è giunta alla quarta puntata, sui cui vi riveliamo qualche anticipazione. Tito Vergani spiega cosa si cela dietro il suo arrivo in Sicilia, ma intanto un informatore di suo padre dà un’informazione a Palma Toscano anche su quanto è appena accaduto, cioè sull’operazione che ha portato all’arresto di Natale Sciacca. Dopo la cattura del boss mafioso si aprono nuovi scenari, perché il capo della mafia potrebbe non essere quel che si pensa e allora Palma comincia a sospettare che la Catturandi sia stata manovrata e che, quindi, qualcuno possa aver tradito la squadra. Chi è allora la spia all’interno di Catturandi? Ma ci sono anche altri misteri da risolvere: perché è stata bloccata precedentemente dal ricordo del padre, eroe della lotta alla mafia morto quindici anni fa?
Torna la fiction Catturandi – Nel nome del padre, che andrà in onda oggi, 26 settembre 2016, alle 21:10 su Rai 1. Quarto appuntamento per la serie televisiva prodotta da Rodeo Drive in collaborazione con Rai Fiction. Ecco allora le anticipazioni sulla prossima puntata. Partiamo da Palma Toscano, che arresta Natale Sciacca perché durante l’operazione Ivan le salva la vita, prendendo un proiettile al posto suo. Si stringe, dunque, il legame tra Palma e Ivan, mentre la Catturandi ottiene il plauso di tutta l’Italia per l’importante risultato. Dopo la cattura del latitante, gli equilibri e le alleanze tra le famiglie mafiose si spezzano e i boss che avevano perso la guerra mafiosa contro la famiglia di Sciacca ora vogliono assumere il controllo dell’impero con l’aiuto dei “perdenti”. All’orizzonte, dunque, potrebbe esserci una nuova sanguinosa faida. Nel frattempo, Valerio deve prendere una decisione in merito alla proposta del Ministero degli Interni, che gli ha offerto un lavoro a Roma.
La fiction Catturandi – Nel nome del padre fotografa l’epica lotta tra Stato e Mafia da un punto di vista nuovo, quello cioè della squadra d’élite della squadra di polizia che si occupa dell’arresto dei grandi latitanti. La punta di diamante della Catturandi è Palma Toscano, una donna giovane e impulsiva, ma anche appassionata e determinata alla cattura di Natale Sciacca, l’ultimo capo della più potente organizzazione mafiosa. Ma Palma, che nel cuore si porta una ferita, cioè la morte misteriosa del padre, imparerà che nulla è mai come appare e che, ad esempio, dietro volti insospettabili possono nascondersi i mafiosi più temibili e che che gli amici possono tradirti, oltre agli amori. Il vicequestore è indecisa tra due uomini e tra due colpevoli, quindi viaggerà a fondo nel tradimento per trovare ciò che realmente cerca, se stessa. Prima di raggiungere il traguardo dovrà scoprire la talpa che si nasconde nella Catturandi, la sua squadra.