?The Way Back? è un film drammatico del 2010 che si caratterizza per la presenza di Ed Harris e di Colin Farrell. Sarà possibile seguire tale pellicola su Rai Movie alle ore 21:15 di oggi, domenica 4 Settembre 2016. Il trailer (che potete vedere cliccando qui) ci racconta di come un giovane soldato polacco venga rinchiuso all’interno di un terribile Gulag, campo di lavoro in cui venivano detenuti i nemici dell’Unione Sovietica. Le condizioni di vita a cui è sottoposto sono così desolanti che l’uomo decide di affrontare le terribili condizioni atmosferiche della Siberia, cercando di fuggire assieme ad un manipolo di compagni. La sua diretta streaming, invece, sarà fruibile grazie al sito ?www.rai.tv?, cliccando qui.
The Way Back è il film che andrà in onda su Rai Movie oggi, domenica 4 settembre 2016, in prima serata. Questa pellicola è stata scritta e diretta da Peter Weir prendendo spunto dalle memorie di Slawomir Rawicz “Tra noi e la libertà”. La sceneggiatura è stata estesa dallo stesso regista Weir con Keith Clare, mentre i produttori sono Joni Levin, Peter Weir, Nigel Sinclair, Duncan Henderson, Roee Sharon Peled come co-produttore e Marius Markevicius come produttore associato. La casa di produzione porta i marchi di Exclusive Films, National Geographic Entertainment, Imagenation Abu Dhabi, Point Blank Productions, Super Crispy Entertainment, Polish Film Institute e Monolith Films. La distribuzione in Italia è stata gestita dalla 01 Distribution, il montaggio è stato effettuato da Lee Smith e la scenografia è stata curata da John Stoddart. Le musiche che compongono la colonna sonora sono state scritte da Burkhard Dallwitz mentre la fotografia è stata sviluppata da Russell boyd. I costumi di scena portano la firma di Wendy Stites ed il trucco è opera di Edouard F. Henriques. Il film è stato prodotto negli USA nel 2010 e la sua durata è di 133 minuti nella sua versione integrale. Una curiosità sul film: Quando i prigionieri entrano per la prima volta nel gulag è possibile vedere sul cancello del campo di concentramento uno slogan scritto in alfabeto cirillico: la sua traduzione, in modo approssimativo, è ?Il lavoro nell’Unione Sovietica è questione di onore, è questione di valore ed è questione di eroismo?.
– The Way Back è il film in onda su Rai Movie oggi, domenica 4 settembre 2016 alle ore 21.15. Una pellicola che si ispira all’autobiografia di Slawomir Rawicz, intitolata Tra noi e la libertà. L’australiano Peter Weir è il regista di questa struggente trasposizione, tra i suoi film più celebri ricordiamo: Picnic ad Hanging Rock, L’ultima onda, Gli anni spezzati, Un anno vissuto pericolosamente, L’attimo fuggente, The Truman Show e Master and Commander – Sfida ai confini del mare. Nel cast figurano Jim Sturgess, Ed Harris, Colin Farrell, Gustaf Skarsgård, Saoirse Ronan, Mark Strong, Dragos Bucur, Alexandru Potocean, Sebastian Urzendowsk e Maglena Karalambova. Ma vediamo la trama del film nel dettaglio.
La storia ci insegna come durante la Seconda Guerra Mondiale l’Unione Sovietica invase la Polonia, l’ufficiale della polizia polacca Janusz Wieszczek (Jim Sturgess) viene accusato di essere una spia. Visto che i russi non hanno alcuna prova per dimostrare la sua colpevolezza, prendono in custodia sua moglie. L’uomo, temendo che venga fatto del male alla sua donna, decide di confessare e viene condannato a passare vent’anni della sua vita in un gulag (campo di lavoro sovietico) collocato nel bel mezzo della gelida Siberia. Qui il giovane incontra alcuni prigionieri con cui stringe presto una particolare amicizia, essi sono l’ingegnere statunitense Mr. Smith (Ed Harris), l’attore Khabarov (Mark Strong), il criminale russo Valka (Colin Farrell), l’artista polacco Tomasz (Alexandru Potocean), il prete lituano Voss (Gustaf Skarsgård), Kazik (Sebastian Urzendowsky) e Zoran (Dragos Bucur). Il tempo passa e questo eterogeneo gruppo di sventurati diventa sempre più unito, Khabarov, allora, decide di rendere Janusz Wieszczek partecipe dei loro progetti per il futuro. Da tempo stanno progettando di fuggire e di riparare in Mongolia attraversando il lago Baikal. Anche se Mr. Smith ritiene che il progetto sia irrealizzabile e che l’attore desideri soltanto mantenere alto il morale dei suoi compagni di sventura, Janusz ritiene che valga la pena di provare le condizioni di vita nei gulag sono davvero troppo dure ed il nostro protagonista ritiene che in nessun caso riuscirà ad uscirne vivo. Suggerisce allora di dare inizio alla fuga durante una terribile tempesta di neve, la tormenta, anche se è piuttosto pericolosa, coprirà le loro tracce rendendo difficile il lavoro degli inseguitori. Il prezzo umano che dovranno pagare, però, sarà davvero altissimo, Kazik muore assiderato già nella prima notte di viaggio. Dopo qualche giorno, questo gruppo di disperati riesce a raggiungere il lago Baikal e qui conosce la bella Irena (Saoirse Ronan), giovane polacca la cui famiglia è stata uccisa dai soldati sovietici. La sua sorte non era stata migliore, la ragazza era stata spedita in un campo di lavoro nei pressi di Varsavia dove era stata trattata in modo davvero violento. Per questo Irena aveva deciso di fuggire. Mister Smith si accorge immediatamente che qualcosa non torna nelle parole della giovane: Varsavia, infatti, è occupata dai tedeschi e non dai russi. Nonostante l’ingegnere metta in guardia i suoi compagni di viaggio, la giovane si unisce alla comitiva per cercare di ottenere una vita migliore.