La settimana scorsa, il pubblico di Chicago PD 2 – che torna in scena oggi, mercoledì 7 settembre 2016, con gli ultimi tre episodi della stagione – è rimasto senza parole davanti alle sorti di Nadia: la giovane ‘quasi’ collega del team del Dipartimento di Chicago guidato da Voight è finita infatti nella mani di Yates, nel crossover con Chicago Fire e la serie Law & Order: Unità vittime speciali che ha preso il via lunedì 29 agosto 2016. Nadia, come rivelano le anticipazioni delle ultime tre puntate della seconda stagione, morirà proprio per mano del criminale, che alla fine verrà catturato: sarà davvero un brutto colpo per la squadra, e ognuno dovrà provare ad affrontare quanto successo a modo suo. La posizione più difficile sarà proprio quella di Erin Lindsay, che si era affezionata moltissimo alla ragazza e l’aveva aiutata più volete a risollevarsi da guai e dipendenze: quale saranno le armi che terrà in campo per gestire la sofferenza? Il baratro di alcool e droghe tornerà ad inghiottirla?
Nella prima serata di oggi, lunedì 7 settembre 2016, Italia 1 trasmetterà gli ultimi tre episodi di Chicago PD 2, in prima tv. Le puntate sono la 21esima, la 22esima e la 23esima, dal titolo “Nadia“, “Una strage perfetta” e “La vendetta“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: Olivia (Mariska Hargitay) cerca di interrogare Victoria (Tiffany Bedwell) su quanto le è accaduto e scopre che chi l’ha violentata indossava un camice bianco. Le sue condizioni di salute sono tuttavia molto gravi e muore poco dopo. Olivia decide di far fare una ricerca approfondita all’Intelligence su eventuali acquisti di materiale ortopedico, mentre Voight (Jason Beghe) invita Amaro (Danny Pino) ed Odafin (Ice-T) in città perchè consegnino delle prove fresche. Nel frattempo, Nadia (Stella Maeve) arriva in ritardo al lavoro, ma Trudy (Amy Morton) non la rimprovera. Più tardi, Olivia viene avvisata da un agente della sua squadra che il fratello di Halstead (Jesse Lee Soffer) potrebbe essere un sospettato, dato che era stato interrogato per uno degli altri casi. Ne parla comunque prima con Voight e gli chiede di aiutarla ad interrogare Will (Nick Gehlfuss) senza allarmare il fratello. Viene richiesta quindi la sua presenza in Centrale con la scusa di ottenere informazioni sulla vittima, ma Halstead capisce che cosa stanno facendo entrambi quando il fratello viene portato in una stanza isolata e gli impone di non dire nulla. Grazie ad una testimone, Burgess (Marina Squerciati) e Roman (Brian Geraghty) trovano l’auto vista sulla scena del crimine e notano che chi la sta guidando indossa un camice. Anche se risulta pulito, Roman decide di inventare una scusa e portare Greg Yates (Dallas Roberts) in Centrale con una banale scusa. L’interrogatorio viene affrontato da Erin (Sophia Bush) che capisce subito di avere di fronte l’uomo giusto. La testimone però non riesce ad identificarlo e viene rilasciato. Il medico richiama proprio Erin poco dopo essere uscito, mentre Will informa Voight di conoscere bene Yates e di averlo visto alla stessa festa in cui scomparve una delle vittime. Yates fissa un appuntamento con Erin che decide di accettare, ma durante l’incontro la squadra perde per qualche minuto la visuale su di loro. Il medico se ne va dopo aver detto alcune frasi allusive e semina la pattuglia che lo sta controllando. In quel momento, Boden (Eamonn Walker) avvisa il Sergente che hanno un’altra vittima. La squadra perlustra il posto e Voight capisce che Yates ha sfruttato Erin per ottenere un alibi. Mentre irrompono nel suo appartamento, Yates attende Nadia all’esterno della Centrale e la rapisce dopo averla tramortita.
Il corpo di Nadia viene ritrovato privo di vita e questo provoca un grande dolore in tutta la squadra. Erin ovviamente è la più compromessa, a causa del legame che aveva con la ragazza. Nel fratempo, Trudy scopre che i piani alti non vogliono sovvenzionare la lapide per Nadia perché non era ancora un agente e decide di ingaggiare una battaglia senza tregua. Durante le indagini in un caso, Atwater fa un grave errore che porta la moglie di un sospettato al suicidio e viene quindi messo sotto inchiesta dagli Affari Interni.
Erin è sempre di più nel vortice di droga ed alcool grazie anche alla convivenza con la madre. Halstead fa di tutto per cercare di recuperarla, ma Erin è convinta di essere pronta per lavorare. Al fianco di Burgess indaga su una sparatoria innescata da quattro uomini. Non appena il sospettato principale viene individuato, Erin si trova sul punto di sparare ad un ragazzo. Quella sera invece tradisce Halstead andando a letto con un amico d’infanzia.
L’Intelligence indaga su un gruppo di poliziotti corrotti su richiesta di un ex Comandante amico di Voight. Intanto, Erin cerca di non creare dei sospetti nella squadra, nonostante Trudy la tenga sotto controllo. Tuttavia, le sue azioni la porteranno presto a rischiare di perdere il distintivo. Olisnky invece riceve una visita dal suo passato e scopre una verità finora sconosciuta. A Voight il compito di affrontare un poliziotto molto simile a lui, anche se più giovane.