, il film in onda su Rete 4 oggi, sabato 14 gennaio 2017 alle ore 16.30. “The Murder of Roger Ackroyd” è il titolo in lingua originale della pellicola che è stata realizzata nel 2000 per il passaggio direttamente in televisione che si basa sull’omonimo romanzo scritto dalla grande Agatha Christie che vede come protagonista il piccolo e sagace detective belga. Dietro alla macchina da presa di questo film, possiamo trovare Andrew Grieve, regista britannico molto noto per alcune sue produzioni come, ad esempio, “Wire in the Blood” e “Sulla collina nera”. Parlando, invece, del cast che ha preso parte a questa popolare produzione, il protagonista è stato nuovamente portato sullo schermo da David Suchet, ottimo attore inglese che deve la sua fama principalmente al ruolo di Hercule Poirot, detective privato di grande acume e di infallibile intuito. Al suo fianco recita Philip Jackson nel ruolo del prode Ispettore Japp, l’attore, nato a Retford nel 1948, ha portato sullo schermo l’ufficiale di Scotland Yard per più di quaranta film. Citiamo, infine, la presenza di Oliver Ford Davies, attore nato a Londra nel lontano 1939, che tutti ricordano nel ruolo di Sio Bibble nella saga cinematografica “Star Wars”. Nel corso della sua magistrale carriera ha recitato per registi di ottimo livello come Ang Lee, Oliver Parker, Marleen Gorris e John Madden. Ma vediamo adesso nel dettaglio la trama del film.
Il film si apre mostrandoci Hercule Poirot (David Suchet) mentre entra in possesso di un misterioso diario serbato all’interno di una cassetta di sicurezza. Esso è stato scritto per pugno di un misterioso assassino che con grande puntualità ha annotato su carta le sue malefatte. Grazie ad un flashback apprendiamo che Poirot da qualche tempo ha deciso di ritirarsi a vita privata, ha scelto come sua residenza il pacifico e sonnolento paesino di King’s Abott, ridente località della campagna inglese. L’unica industria della zona è quella di proprietà del milionario Roger Ackroyd (Malcom Terris), facoltoso uomo d’affari dai pessimi modi. Lo circondano un nugolo di familiari interessati alle sue finanze come il suo figliastro Ralph Paton (Jamie Bamber), la vedova di suo fratello Vera Ackroyd e sua figlia Flora (Flora Montgomery), in procinto di annunciare il suo fidanzamento con Ralph. Altra abitante molto illustre a King’s Abott è la discussa vedova Dorothy Ferrars, compassata signora che ha ereditato un’ingente fortuna dal suo defunto marito Ashley, un ubriacone violento morto in circostanze a dir poco sospette. Un giorno, la donna viene ritrovata morta nel suo letto per l’impropria ingestione di alcune pillole: il dottor Sheppard (Oliver Ford Davies) ritiene che si tratti di suicidio. Secondo sua sorella Caroline (Selina Cadell), una pettegola senza pari dotata di un eccezionale senso dell’osservazione, la donna ha deciso di sopire il rimorso che provava per aver ucciso il marito. Non è della stessa opinione Roger Ackroyd, l’uomo convoca Poirot per confessargli il suo punto di vista. Per molti anni l’industriale è stato perdutamente innamorato di Dorothy Ferrars, solo il giorno prima la donna gli aveva rivelato che, effettivamente, era stata lei ad uccidere suo marito quasi un anno prima. Era, infatti, stanca delle sue continue intemperanze e delle violenze fisiche e psicologiche a cui la sottoponeva. Ackroyd rivela inoltre a Poirot che la vedova Ferrars era vessata da molto tempo da un subdolo ricattatore che era a conoscenza delle sue malefatte, il fatto che proprio quella sera la donna sia morta, per il milionario è una coincidenza inaccettabile. Il piccolo detective belga, ovviamente, decide di andare a fondo a questa intricata faccenda, la pensione è per lui davvero incredibilmente noiosa…