Sofia Loren torna in tv al fianco di Marcello Mastroianni: giovedì 19 gennaio e martedì 24 gennaio, per la settimana della memoria, Sky Cinema riproporrà infatti il film del 1977 diretto da Ettore Scola “Una giornata particolare”. La pellicola ha vinto, tra gli altri, il Golden Globe quale miglior film straniero e ha ricevuto due candidature al Premio Oscar, per il miglior film straniero e per il miglior attore, a Marcello Mastroianni. Sofia Loren, a 82 anni, continua ad essere una delle attrivi italiane più amate dal pubblico del nostro paese. Nome d’arte di Sofia Villani Scicolone, Sofia Loren è entrata nel mondo del cinema giovanissima e si è imposta, agli inizi degli anni ’50, come sex symbol grazie al suo corpo da maggiorata. Vinse l’Oscar come migliore attrice per il film La ciociara diretto da Vittorio De Sica. Nel 1965, per il film Matrimonio all’italiana, Sofia Loren ha ricevuto una seconda candidatura all’Oscar, mentre nel 1991 le fu assegnato un Oscar alla carriera. Nella sua carriera Sofia Loren ha vinto 2 Oscar, 5 Golden Globe, un Leone d’oro, la Coppa Volpi a Venezia, un Prix d’interprétation féminine a Cannes, un Orso d’oro alla carriera a Berlino, un BAFTA, 9 David di Donatello (di cui quattro riconoscimenti speciali) e 3 Nastri d’argento.
Gli appassionati di cinema potranno rivedere in tv Sofia Loren. La data da segnare sul calendario è quella di giovedì 19 gennaio, quando Sky Cinema trasmetterà “Una giornata particolare”, che poi verrà riproposto martedì 24 gennaio. Sarà, quindi, possibile apprezzare l’interpretazione di Sofia Loren che ha recitato nel ruolo di una casalinga fascista alle prese con la visita di Adolf Hitler a Roma. Avrà la possibilità di conoscere un ragazzo omosessuale che deve fare di tutto per non farsi scoprire. Una scelta non casuale quella della tv di Murdoch che per gli abbonati all’opzione Cinema ha organizzato la “Settimana della Memoria” in concomitanza con la giornata in cui si rende omaggio alle vittime della Shoah. Sarà quindi possibile rivedere l’interpretazione di Sofia Loren, o seguirla per la prima volta, e al tempo stesso ricordare una delle pagine più tristi della storia mondiale.
Avrebbe dovuto recitare ne “La Bisbetica Domata”, il film diretto da Franco Zeffirelli nel 1967. Il regista aveva pensato inizialmente all’attrice e a Marcello Mastroianni per il ruolo dei protagonisti, ma poi decise di puntare sulla coppia d’oro formata da Elizabeth Taylor e Richard Burton. E Zeffirelli dovette anche insistere, perché “Cleopatra” del 1962 fu un fallimento: gli studi, che avevano rischiato di andare in bancarotta per quel film, non volevano rischiare un’altra produzione con gli stessi attori. Da qui l’ipotesi di puntare su Sofia Loren e Marcello Mastroianni per la storia tratta dalla commedia di William Shakespeare e girata poi a Roma, sebbene fosse ambientata a Padova. Il retroscena è stato rievocato dal portale popcorntv. Sofia Loren tra l’altro negli ultimi giorni è stata nuovamente tirata in ballo proprio con Liz Taylor: pare che quest’ultima temesse che l’attrice italiana potesse portarle via proprio Richard Burton, ma il flirt non è mai stato confermato.
Agenda fitta di impegni per SoFia Loren, che il 28 marzo sarà a Mosca. Prima, però, dovrà fare un salto negli Stati Uniti: venerdì 10 febbraio l’attrice sarà al Seminole Casino Coconut Creek, in Florida. Considerata una delle leggende del periodo d’oro di Hollywood dall’American Film Institute, la diva italiana sarà protagonista di un grande evento: “An evening with Sofia Loren”. L’attrice racconterà la sua infanzia nell’Italia devastata dalla guerra, ma parlerà anche della sua vita familiare e della sua carriera. Sofia Loren sarà accompagna da Bill Harris di Entertainment Tonight, che le porrà alcune domande insieme al pubblico. La vendita dei biglietti è stata lanciata mercoledì 14 dicembre da Ticketmaster e stando a quanto risulta navigando sul sito i biglietti stanno terminando, quindi se siete da quelle parti il 10 febbraio potreste fare un salto e godervi con orgoglio il racconto di Sofia Loren.
SoFia Loren ha voluto ricordare Marcello Mastroianni a venti anni dalla sua morte: l’attrice ha recitato dodici film in quarantanni con l’amatissimo divo. «La chimica che c’era con lui non l’ho mai trovata con nessun altro. Porterò Marcello sempre nel mio cuore, lo so» ha raccontato Sofia Loren, come riportato da La Repubblica. L’affetto e la tenerezza hanno unito Sofia Loren e Marcello Mastroianni, che hanno condiviso tantissimi film insieme, compreso uno spogliarello citazione per Robert Altman, il quale disse loro di recitare anche in italiano, visto che avrebbe messo i sottotitoli, e di ripetere uno dei vecchi episodi girati insieme. Marcello Mastroianni propose allora di riproporre lo spogliarello di Ieri, oggi e domani e Sofia Loren rispose: «Io sto meglio sotto che sopra». Il divo raccontava di essersi sempre inteso a meraviglia con Sofia Loren: «Se mia madre andava al cinema e mi vedeva con altre interpreti mi telefonava preoccupata: “Marce’, che hai fatto? Hai litigato con Sofia?”»
Ci sono certi luoghi che suscitano nostalgia: per quanto riguarda Sofia Loren e Marcello Mastroianni, la coppia artistica forse più perfettamente riuscita e dalla chimica ineguagliabile della storia del cinema, una casa come quella del malinconico film “Una giornata particolare” è d quelle che si ricordano per sempre. Durante la storica visita di Hitler a Roma, il film vede la casalinga “attempata” Sofia Loren e il bell’impiegato statale licenziato Marcello Mastroianni conoscersi e intraprendere un rapporto sempre più stesso che porta addirittura alle soglie dell’innamoramento. Lui però confessa il suo orientamento omosessuale (eravamo nel 1977 all’epoca della produzione, un grande tabu svelato da Ettore Scola, regista del film) e per questo verrà confinato in Sardegna, durante l’epoca fascista: non prima di aver consumato un’amore proprio in quella casa divenuta famosissima, tra le note di malinconia e solitudine per due anime senza meta e con il sogno della felicità rattrappito. Ebbene, quella casa in cui Mastroianni fece ballare i passi di rumba a Sofia Loren ora è in vendita: si tratta di un palazzetto indipendente di Roma, in vendita per 4.100.000 euro, oggi accatastato come immobile commerciale ma che potrebbe essere convertito in una villa privata. La malinconia resta, i ricordi affiorano e per Sofia Loren certamente quella casa qualcosa dirà sempre, grazie al sodalizio con uno dei più grandi attori italiani, nonché tra i migliori amici della divina attrice amata anche negli States.