Nella prima serata di oggi, domenica 22 gennaio 2017, la Fox trasmetterà un nuovo episodio di Timeless, in prima Tv assoluta. Andrà in onda il settimo, intitolato “Fermi nel passato“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: Rufus (Malcolm Barrett) riceve la visita dei piani alti e di un membro di Rittenhouse e viene incaricato di prelevare un nastro con i discorsi di Nixon (Sheldon Landry) che non deve ascoltare né lui né nessun altro, tanto meno Flynn (Goran Visnjic). Non appena prova ad opporsi, gli viene ricordato che potrebbe perdere tutto ciò che ha. Il gruppo parte poi per il viaggio, dopo una notte che Lucy (Abigail Spencer) ha trascorso all’esterno della casa del padre biologico, senza aver deciso di conoscerlo. Non appena arrivati, Flynn li tramortisce e li trasporta nella stessa stanza in cui in precedenza hanno salvato Lincoln. Rivela di aver già preso il nastro e fa ascoltare loro una parte di una conversazione in cui Nixon parla della pericolosità di Rittenhouse e di una matricola misteriosa che ritiene di vitale importanza. Mostra inoltre un diario che Lucy scriverà nel futuro, dove viene rivelato che loro due formeranno una squadra. L’incarico prevede la consegna della matricola entro cinque ore, prima che Wyatt (Matt Lanter) venga ucciso. Rufus è adirato per aver scoperto che Lucy ha incontrato Flynn in precedenza. Mentre Lucy e Rufus trovano un contatto che fornisce loro un indizio, Flynn rivela a Wyatt che RittenHouse ha sterminato la sua famiglia a causa della sua curiosità per il progetto, dopo aver trovato la macchina del tempo. Dato che non sa chi sia il responsabile, intende eliminare RittenHouse in toto, sperando che il suo piano gli faccia riavere indietro la sua famiglia. Gli mostra inoltre che nel suo diario Lucy ha scritto molti particolari riguardo alla morte della moglie, insinuando che possa essere collegata con l’evento. Nel frattempo, Rufus si introduce in un locale di afroamericani per parlare con Gregory Hayes (Mustafa Shakir) e gli riferisce di essere stato inviato da Clever. Quando scopre che la matricola è in realtà una ragazza che ha memorizzato tutti i membri di RittenHouse, Rufus contatta il Centro, che gli ordina di distruggere la matricola. Anche quando prova a sottolineare che si tratta di una persona, l’ordine rimane invariato. Decide quindi di confessare tutto a Lucy riguardo al registratore che ha portato con sé in tutti i loro viaggi. Creano quindi un inganno per attirare Flynn nella casa delle Pantere Nere, mentre loro ritornano indietro e prelevano Wyatt. Una volta ritornati nel presente, mentre Flynn fa visita alla tomba della moglie e della figlia, Lucy trova il modo di bussare alla porta del padre biologico. Anche se non sa che Benjamin Cahill è in realtà l’agente che sta ricattando Rufus, Mark Felt (Tom Amandes), la ricercatrice sceglie di inventare una scusa ed andarsene.
La squadra segue Flynn fino al 1754, al centro della guerra franco-indiana. Dopo il loro arrivo, gli uomini di Flynn sabotano la macchina del tempo di Rufus, Lucy e Wyatt. Senza alcun mezzo tecnologico per le riparazioni, Rufus seppellisce un messaggio diretto a Mason in una bottiglia, che poi seppellisce. I tre vengono in seguito catturati dalla tribù Shawnee ed incontrano il loro leader. Nonhelema decide che Wyatt e Lucy devono essere uccisi, ma decide di risparmiare la vita a Rufuss. Quest’ultimo cerca di convincerlo a lasciare andare anche i suoi amici ed una volta riuscito nel suo intento, il gruppo si sposta verso Fort Duquesne, dove raccolgono tutto ciò che occorre per la riparazione. Intanto, la squadra di Mason recupera la bottiglia, ma il messaggio è completamente sbiadito. Tuttavia, Jiya riesce a dedurre quale sia la comunicazione ed aiuta la squadra a ritornare nel presente. In seguito, Jiya rivela i suoi veri sentimenti a Rufus, mentre l’agente Christopher chiede a Mason di poter far parte della sorveglianza.