Questa sera andrà in onda su Rai Tre una nuova puntata di Sono Innocente, il programma di Alberto Matano che racconta storie di persone costrette a subire sulla propria pelle lo scotto di errori giudiziari. Ma come sopravvive una trasmissione del genere in un sabato sera che si caratterizza per la presenza nel palinsesto italiano di people show di successo come C’è posta per te e classici varietà come Cavalli di Battaglia? Diciamo che al suo esordio Sono Innocente aveva attirato l’attenzione di 1.408.000 spettatori per uno share del 5,64%. La scorsa settimana, però, gli ascolti hanno subito una netta flessione, con 794.000 telespettatori pari ad uno share del 3,2%. Questa sera quale sarà il risultato della trasmissione di Rai Tre? Per scoprirlo bisognerà attendere soltanto domani, ma un eventuale flop potrebbe convincere i direttori di rete a trovare al programma una collocazione certamente più adeguata del sabato sera.
Alberto Matano è pronto a tornare sul piccolo schermo di Rai 3 con una nuova puntata di Sono Innocente: il programma racconta storie di persone che sono state accusate ingiustamente, e che hanno trascorso un periodo, più o meno lungo, in carcere, nonostante fossero innocenti. A Sono Innocente è possibile ascoltare le testimonianze di coloro che, da un momento all’altro, hanno dovuto abbandonare la serenità delle loro vite per essere gettati nel peggior degli incubi. Una detenzione da affrontare con la consapevolezza di non aver commesso ciò di cui si è accusati: il presentatore delineerà, grazie a documenti e testimonianze, le storie della serata, dividendole in tre momenti. Il primo, quello antecedente all’arresto, il secondo, rappresentato dai giorni trascorsi in carcere, e il terzo, che identifica l’iter giudiziario che ha portato, infine, alla scarcerazione per riconosciuta innocenza. La prima storia che ascolteremo in prime time a Sono Innocente è quella di Corrado Di Giovanni e Fabrizio Bottaro. Il primo, 57enne di Pordenone, è stato accusato di essere la talpa di una banda sospettata di aver commesso diverse rapino all’interno di ville di imprenditori: Corrado Di Giovanni ha trascorso più di un anno in carcere e un periodo agli arresti domiciliari, prima di essere assolto e liberato. Fabrizio Bottaro, invece, è stato vittima di un furto d’identità e riconosciuto come responsabile di una rapina che non aveva commesso. Bottaro, designer romano di 47 anni, è stato arrestato e ha trascorso un periodo in cella e uno ai domiciliari: stasera, a Sono Innocente, potremo ascoltare anche le sue parole.