Per fortuna è arrivata la pace tra Guido Meda e la ristoratrice di La Thuile, splendida località della Val d’Aosta balzata alle cronache mondane di questi giorni per i post del telecronista di Sky Sport sulla fredda ospitalità dei ristoratori valdostani. Ma prima i messaggi di Guido Meda e poi la reazione con la versione della ristoratrice, parevano inconciliabili: per fortuna tutto si è risolto con il selfie pubblicato con commento dallo stesso direttore di Sky Sport Motori. Eppure solo ieri la signora Ester aveva raccontato a QN la sua versione particolare di quel giorno lamentato da Guido Meda: «Quando quel signore è entrato insieme ad altre persone io avevo ancora la sala piena, erano le quattro del pomeriggio, volevano sicuramente un panino e due toast e ho spiegato che avrebbero dovuto aspettare, perché aveva la precedenza il ristorante. Non ho alzato lo sguardo ma non l’avrei comunque riconosciuto, e comunque non sarebbe cambiato nulla, è una persona come le altre. Qui vengono molti personaggi noti, e quando il locale è affollato aspettano tutti. Quindi ho fatto presento che non facciamo i toast e ho elencato i panini, avevo carta e matita in mano. Poi non lo so, mi ha insultata dicendomi che ero stata maleducata. Può darsi che io avessi usato un tono serio, frettoloso», racconta sconsolata Ester, con la quale Guido Meda scusandosi è tornato per fare un selfie.
A quanto pare i vip e i volti noti della tv (e non solo) amano scegliere la Val D’Aosta per le loro vacanze natalizie in montagna ma spesso rimangono delusi. E’ servito un piccolo sfogo del giornalista Sky Guido Meda per mandare in tilt la rete e dare vita ad una polemica social che si è dilagata a macchia d’olio. Guido Meda ha lamentato sui social la scarsa emapatia con una ristoratrice del luogo sottolineando il fatto che spesso si è sentito un bancomat ambulane su gambe. Lo sfogo è arrivato sui social dove Meda ha postato su Facebook questo messaggio: «Amico valdostano che a volte mi fai sentire come il tuo bel bancomat ambulante su gambe, sai che se tu facessi anche solo finta di avere un po’ di considerazione umana io e gli altri visi pallidi turisti della pianura ti pagheremmo anche più volentieri?». Fin qui niente di male se non fosse che lo sfogo non è rimasto isolato. A lui si sono uniti anche l’attuale consigliere regionale Lara Magon, ex nazionale di sci alpino, che ha scritto: «Purtroppo il 17 sono salita a Courmayeur ed ho percepito la tua stessa sensazione…Essendo del mestiere ho evitato di far fuoco su Trip Advisor…Un furto allucinante verso un servizio scadente…Una follia…Credo che non salirò più…Sia per l’hotel…Sia per il ristorante…Sia per il pessimo Hamburger mangiato sulle piste che pareva un disco volante per 20 euro…Credimi il mio cane non lo avrebbe mangiato…Ho vissuto solo due giorni da incubo!!!».
Il caso valdostano ha tenuto banco per qualche giorno sui social tra commenti pro e contro e con il silenzio dello stesso Guido Meda che, però, ha sistemato le cose con un bel selfie in compagnia della ristoratrice oggetto delle sue polemiche. Proprio qualche ora fa il giornalista ha avuto modo di incontrare Ester, così si chiama la donna, oggetto elle sue polemiche e ha avuto modo di chiarire quello che è successo. Anche in questo caso il post è finito su Facebook e le polemiche non sono mancate: “In questa foto sono con Ester! Ester è la signora con cui due giorni fa ho avuto un banalissimo diverbio che è diventato l’occasione di un mio post sui canoni migliorabili dell’ospitalità in valle. Poi è successo che oggi Ester cercava me per scusarsi, proprio mentre io cercavo lei perchè temevo di essere stato poco tollerante a mia volta. E questa esigenza reciproca secondo me vale molto. Così ci siamo visti in quello che è stato un incontro picevolissimo con una donna in gamba (che ha pure i suoi motivi per un po’ stress), alla guida di una bella famiglia in un bellissimo posto. La discussione sui massimi sistemi dell’accoglienza puó anche continuare, (la stampa locale ci ha fatto un megadibattito, con megadrammatizzazioni, pure troppo), ma con Ester è davvero tutto super a posto!”