Sylvester Stallone non ci sta e rimanda al mittente le accuse della donna che, a distanza di 31 anni anni, ha parlato di un rapporto sessuale non consenziente avvenuto in un hotel di Las Vegas. Approfittando del clamore mediatico relativo al caso Weinstein e alle altre dichiarazioni fatte da aspiranti attrici, questa donna (il cuo nome non è stato fatto) ha raccontato i dettagli di quell’incontro al quale avrebbe partecipato anche la guardia del corpo Michael De Luca, rivolgendosi anche alla polizia di Las Vegas. Ma la reazione dell’interprete di Rambo non si è fatta attendere, attraverso un comunicato ufficiale di una sua portavoce. “Si tratta di una storia ridicola e assolutamente falsa”, ha dichiarato Michelle Braga, continuando: “Nessuno sapeva nulla di tutto ciò prima che venisse pubblicata la notizia del Daily Mail, incluso Mr. Stallone. Non è mai stato contattato dalle autorità o da chiunque altro sulla questione. Non è mai accaduto“. Ma la reputazione di Sylvester Stallone appare già compromessa, nonostante gli innegabili dubbi di questa donna uscita dal nulla.
Lo scandalo si allarga
Lo scandalo Weinstein continua a mietere vittime, coinvolgendo decine di donne e di divi del mondo del cinema e dello spettacolo. A distanza di decenni dagli eventi in causa, soubrette o attrici emergenti hanno riportato alla luce drammatiche situazioni nelle quali si sono trovate e che in passato non hanno avuto il coraggio di denunciare. È così che oltre ad Harvey Weinstein, altri volti noti sono finiti nell’occhio del ciclone compromettendo come mai avrebbero creduto la loro carriera. L’esempio più evidente è Kevin Spacey che, a causa delle tanti voci circolate su di lui, è stato licenziato da Netflix, perdendo il suo ruolo in House of Cards. Negli ultimi giorni anche un altro attore molto amato in tutto il mondo ha dovuto affrontare le insinuazioni di una donna, che ha raccontato la sua esperienza al Daily Mail chiamando in causa niente meno che Sylvester Stallone. Secondo quando da lei riportato, l’interprete di Rambo l’avrebbe costretta ad un rapporto sessuale a tre nel 1986 quando lei aveva soltanto sedici anni (e l’attore ne aveva quaranta).
Sylvester Stallone accusato di molestie
Le accuse di molestie contro Sylvester Stallone risalirebbero al 26 luglio 1966, periodo nel quale l’attore era impegnato nelle riprese di Over The Top. La donna che ha lanciato questa dichiarazione ha raccontato di essersi trovata nello stesso albergo del divo, il Las Vegas Hilton Hotel, in compagnia di familiari ed amici. L’attore l’avrebbe quindi costretta ad avere dei rapporti sessuali con lui (a quei tempi lei era solo sedicenne) e successivamente avrebbe anche coinvolto la sua guardia del corpo Michael de Luca. A causa dei problemi economici di quegli anni e della vergogna provata, la donna non aveva denunciato l’accaduto in quanto non avrebbe potuto far fronte alle spese di un processo contro il candidato al Premio Oscar. Ma a distanza di anni, anche grazie al coraggio evidenziato da altre donne, ha deciso di rivolgersi alla Polizia di Las Vegas per raccontare i fatti. La reazione dell’attore è arrivata subito, attraverso il comunicato del suo portavoce che ha confermato la totale estraneità del suo assistito a quando dichiarato da questa donna.