Sono numerose le attrici italiane che nel periodo post Weinstein hanno deciso di rompere il silenzio e denunciare gli episodi di abusi o molestie subiti da registi o produttori importanti. C’è chi, tra loro, è rimasta vittima di una brutta esperienza e chi invece ha detto di no, rifiutando le avances spinte e andando incontro, molto spesso, alla perdita di un possibile ruolo che avrebbero potuto avere in pellicole cinematografiche e non solo. È questo il caso di una giovane attrice e cantante di Forlì, Beatrice Buffadini, la quale al quotidiano Il Resto del Carlino ha raccontato la sua esperienza e soprattutto la sua reazione: “Quando avevo 22 anni un regista mi invitò per un provino a casa sua. Già questo mi sembrava strano. Capii che se volevo la parte avrei dovuto fare altro. Me ne andai”. Fortunatamente la Buffadini non è la sola donna di bell’aspetto che nell’ambito artistico si è trovata di fronte a situazioni spiacevoli, pur riuscendo a districarsi con coraggio e soprattutto dignità, rifiutando di scendere a compromessi e voltando le spalle di fronte a episodi che si sarebbero potuto forse trasformare in molestie a tutti gli effetti o peggio ancora violenze.
CHI È L’ATTRICE E CANTANTE FORLIVESE
Oggi Beatrice Buffadini ha 37 anni e la maturità per riuscire a comprendere ciò che le capitò quando, da ragazzina, sognava di poter sfondare nel mondo del cinema ed ottenere un’ambita parte in cambio di qualcos’altro. Lo aveva compreso da giovanissima ed oggi lo racconta dopo che anche in Italia lo scandalo molestie è letteralmente esploso con il caso del regista romano Fausto Brizzi. Quello che l’avrebbe invitata nella sua abitazione con la scusa di un provino non è dato sapere chi possa essere, ma il copione sembra essere il medesimo di tanti casi tristemente venuti alla ribalta. Dopo un diploma in ragioneria, Beatrice ha compreso di voler compiere i suoi primi passi nel mondo dell’arte. Dal 2004 sono stati numerosi gli spettacoli ai quali ha preso parte, da ‘Il ritratto di Dorian Gray’ (regia di Tato Russo) a ‘Dracula Opera Rock’ (regia di Alfredo Arias), passando per ‘Mamma Mia’, ‘La Bella e la Bestia’. Lo scorso anno ha però esordito alla regia con lo spettacolo ‘La casa di Bernarda Alba’ di Federico Garcia Lorca.