Una pellicola di genere commedia che è stata affidata alla regia di Mario Monicelli, Dino Risi ed Ettore Scola. Il soggetto è stato scritto da Age, Scarparelli, Bernardino Zapponi e Ruggero Maccari che hanno anche esteso la sceneggiatura. Il montaggio è stato realizzato da Albero Gallitti con le musiche della colonna sonora che sono state composte da Armando Trovajoli. La pellicola è stata prodotta in Italia nel 1977 con la durata nella versione integrale di 108 minuti. Uno degli aspetti più interessanti de I nuovi mostri riguarda il secondo dei suoi episodi, Autostop, con protagonisti Ornella Muti e Eros Pagni. Secondo le voci dell’epoca, il regista Mario Monicelli si sarebbe ispirato per questa traccia ad un fatto di cronaca di quegli anni, in cui Luciano Re Cecconi, calciatore della Lazio, venne ucciso da un gioielliere che lo aveva scambiato per un rapinatore. Si tratta infatti di un evento collegato ad uno scherzo terminato in tragedia, così come viene narrato da Monicelli nella sua opera di fantasia. Va segnalato inoltre che ogni episodio non riporta la firma dei singoli registi, perché realizzati per sostenere Ugo Guerra, uno degli sceneggiatori e produttori più rinomati di quegli anni. Guerra aveva infatti realizzato le sceneggiature di un centinaio di film, fra cui Mister Costa Azzurra (1959) con Alberto Sordi e Amici per la pelle (1955), ed era rimasto paralizzato da alcuni anni, una tragedia che ha segnato la fine della sua carriera.
NEL CAST ALBERTO SORDI E VITTORI GASSMAN
I nuovi mostri va in onda su Rai Movie oggi, martedì 7 novembre 2017, alle ore 19.10. Una pellicola che è stata realizzata per la regia di Dino Risi, Mario Monicelli e Ettore Scola. Uno dei lavori cinematografici a episodi che racchiude i grandi nomi del grande schermo italiano. Si tratta tra l’altro del secondo titolo collettivo a opera di Risi, che lo ha realizzato nel 1977 e quindi a distanza di 15 anni dal suo I mostri. La commedia grottesca vanta un soggetto di Ruggero Maccari, Age & Scarpelli e Bernardino Zapponi, per un cast che annovera nomi del calibro di Alberto Sordi, Ornella Muti, Ugo Tognazzi, Vittorio Gassman, Eros Pagni, Luigi Diberti, Paolo Baroni e Martherita Horowitz. Va sottolineato che la versione integrale, trasmessa questa sera, è della durata di 108 minuti per 14 episodi totali. In seguito alla distribuzione, la Rai decise tuttavia di ridurre la durata e quindi le puntate per un totale di 87 minuti e 9 episodi. Ma ecco nel dettaglio la trama del film.
I NUOVI MOSTRI, LA TRAMA DEL FILM
Il film si concentra su diverse scene di vita quotidiana ed altrettanti personaggi. In Autostop, Eros Pagni interpreta un rappresentante di commercio che incrocia il suo cammino con un’autostoppista, ovvero il personaggio di Ornella Muti. Quest’ultima deciderà di fingersi una ricercata pericolosa pur di impedire allo sconosciuto di continuare con le sue avances, riuscendo tuttavia a spaventare a tal punto l’autista da provocare la sua stessa morte. Hostaria! è forse uno degli episodi più rivoluzionari, considerando l’epoca, e che mette in luce una coppia improbabile di amanti. Vittorio Gassman e Ugo Tognazzi saranno infatti due amanti omosessuali, rispettivamente un cameriere ed un cuoco, che pur entrando in contrasto a causa della gelosia reciproca, riusciranno a conquistare i palati più esigenti grazie ai loro piatti. Ugo Tognazzi è tra l’altro protagonista della puntata L’uccellino della Val Padana, al fianco di Orietta Berti e con cui interpreta una coppia particolare di coniugi. Adriano è talmente cinico che farà di tutto perché la moglie Fiorella si esibisca come cantante, arrivando anche a spezzarle le gambe in seguito ad un’operazione che le ha compromesso le corde vocali e pur di mostrarla alla stampa come caso umano. Alberto Sordi interpreta invece Giovan Maria Catalan Belmonte nell’episodio First Aid – Pronto soccorso. Un aristocratico romano alla ricerca di via Cambogia, una strada fittizia in cui si svolgerà una riunione sullo scisma di Lefebvre e che si ritroverà a dover fare una corsa fra i vari ospedali della Capitale pur di salvare uno sventurato sconosciuto.