Propaganda Live torna alla riscossa creando una nuova fake news che in poche ore ha fatto il giro del web, diventando anche oggetto di interesse da parte di Nina Moric. L’argomento, ovviamente falso, chiamato in causa è la decisione di un sacerdote birmano di togliere il bue dal presepe della sua comunità. Il paese in cui questo provvedimento ha avuto luogo è San Chirico Rapapo (anziché Raparo) in provincia di Potenza, come riporta l’articolo di giornale pubblicato sul web e volutamente privo di testata: “Quando il bue è più sacro del bambinello”, riporta il titolo che poi specifica: “Il parrocco espelle il bue dal presepe per non urtare la sensibilità dei parrocchiani extra-comunicatori. ‘Noi non ci stiamo’, barricate dall’associazione presepe vivente”. Per rendere questa bufala un tormentone sul web, la redazione ha creato tre falsi profili su Facebook, che inizialmente non hanno raggiunto i risultati desiderati: il leghista Gianchi Bodie (alias Diego Bianchi), la grillina Ambra Cordosio (Marco Dambroso) e il renziano Marko Cumicetti (Mirko Matteucci).
Propaganza Live lancia una fake news sul presepe: Nina Moric ci crede
Il tentativo di Propaganda Live di diffondere la fake news sul presepe attraverso Facebook non ha raggiunto i risultati sperati: la vera identità dei protagonisti della bufala è stata svelata, rendendo necessario il loro spostamento su Twitter. Ed è qui che è accaduto ciò che speravano: Sara Leonarde, alias Andrea Salerno, ha promosso un rapido spam dell’articolo tra gli utenti ed è riuscito ad attirare l’attenzione di numerosi utenti tra i quali Nina Moric. La modella ceca, che può vantare di un ampio seguito nei social network, ha risposto in privato a questa fantomatica Sara e successivamente ha riproposto la fake news, commentando come segue: “La situazione ci è sfuggita di mano definitivamente. Da piccola il presepe era un’emozione che porto ancora dentro, un’emozione che stanno provando a togliere ai nostri figli”. Ed è così che la notizia ha cominciato a circolare, proprio come desiderato dalla banda di Zoro. Ben soddisfatto Diego Bianchi: “La Moric ha 300 mila persone che la seguono, può piacere o meno, ma è stato questo a generare la cassa di risonanza, per cui la notizia ha cominciato a rotolare”.