Restano costanti i dati degli ascolti tv di Boss in Incognito, considerando che ieri era l’ultima puntata del docu-reality di Rai2. Il programma ha fatto segnare 1.417.000 spettatori pari al 5.6% di share, di certo non potrà competere con Un passo dal Cielo 4 e l’Isola dei Famosi, ma si è rivelato un buon programma per la Rai che potrebbe quindi riproporre una nuova edizione in vista del prossimo anno. “Boss in Incognito finisce qui. E’ stato un viaggio lungo e ricco di sorprese. Vi auguro buona notte e a presto” le parole di Nicola Savino in chiusura, che fa presagire come la versione italiana del docu-reality Undercover Boss possa tornare ad entusiasmare i telespettatori. Nella puntata di ieri dedicata alle ceramiche di De Maio, il Boss ha fatto i suoi complimenti agli operai che lavorano nella sua fabbrica, come il magazziniere Giovanni: “Sei un esempio di operaio e padre meraviglioso” le parole del Boss che regala due borse di studio per le figlie. “Non posso accettarle” dice Giovanni ma il Boss insiste, “un regalo non si rifiuta mai”.
Si è conclusa una nuova puntata di Boss in Incognito sul piccolo schermo di Rai 2, e con essa anche gli appuntamenti in programma con questa quarta edizione. I protagonisti della serata sono stati il boss Gianni De Maio e le ceramiche, ma il pubblico della seconda rete nazionale si è preparato per fare i suoi saluti anche al presentatore Nicola Savino, che ha preso il timone della trasmissione dopo Costantino Della Gherardesca e Flavio Insinna. Proprio Savino, conclusasi questa esperienza, ha twittato: “Grazie @Bossinincognito e grazie a tutti voi per averci seguito! #BossinIncognito”, non prima di essere tornato a sottolineare tutta la sua commozione con un post un po’ ironico, che parafrasa il Riccardo III, “Il mio regno per una fornitura di kleenex! #BossinIncognito”. I telespettatori hanno apprezzato la sua semplicità e il modo con cui, ogni volta, lasciava spazio alle emozioni e ai racconti: in molti sperano di ritrovarlo al timone anche durante la nuova stagione di Boss in Incognito. Il tempo ci darà delle risposte più certe. Clicca qui e clicca qui per vedere i due tweet di Nicola Savino per la conclusione della quarta stagione.
Con Gianni De Maio Boss in incognito, nella sua ultima puntata di questa edizione, ci ha portato a conoscere una realtà imprenditoriale con un’importante impronta artigianale. I tutor che si sono occupati di Ciro, nome di copertura dell’imprenditore, non erano infatti semplici operai: ognuno di loro sapeva maneggiare in modo unico ceramiche e piastrelle. E non a caso il boss ha fatto fatica a ripetere il loro stesso lavoro. Nella parte finale, poi, quando si è tratto di affrontare faccia a faccia De Maio, ricevendo da lui anche dei regali, i dipendenti non hanno trattenuto le lacrime per la commozione e l’emozione. Un finale di stagione, dunque, ricco di pianti. Andando a sbirciare su Twitter, i telespettatori sembrano essere rimasti colpiti e c’è anche chi ha difeso De Maio, accusato da qualcuno di essere stato poco generoso: il settore della ceramica non vive certo un momento florido, dunque non si può pretendere che ci siano regali cospicui. In ogni caso in tanti chiedono rassicurazioni sul fatto che potranno veder ancora Boss in incognito: la trasmissione, nonostante qualcuno la trovi per certi aspetti poco “realistica” (come quando gli imprenditori rimproverano i dipendenti per poi elogiarli un minuto dopo), sembra piacere al pubblico. E questo per due aspetti: le emozioni che regala, e che vengono vissute dagli stessi protagonisti; le storie aziendali che vengono mostrate, in certi casi poco note dal pubblico, ma che vengono apprezzate in fretta. Non resta che aspettare conferme sul fatto che le telecamere di Rai 2 torneranno a raccontare nuove storie di boss in incognito.