IL RICORDO DI AUGUSTO DAOLIO NELLE EMOZIONI DI NOVELLARA, FOTO
Proprio poco prima di rivedere il piccolo schermo della televisione per Techetechete i Nomadi sono ancora emozionati per quanto vissuto a Novellara dove c’è stato un concerto blindatissimo in Piazza Unità d’Italia. Qui abbiamo visto tantissimi italiani muoversi nel ricordo di canzoni splendidi e in quello dell’ex membro del gruppo Augusto Daolio. Proprio a lui hanno dedicato un post su Instagram i Nomadi stessi che a commento hanno messo una sua frase: “Quando tornate a casa date un bacio ai vostri figli e ditegli che siete stati al concerto dei Nomadi”, clicca qui per la foto e per i commenti dei follower. La frase è una citazione di Papa Giovanni XXIII anche se nell’originale, oltre a non esserci ovviamente i Nomadi, si parlava di carezza e non di bacio e di bambini e non figli. Di certo però le emozioni vissute a Novellara potranno essere sostituite per chi non ha avuto la possibilità di recarsi al concerto dalle splendide immagini che tra poco vedremo in onda su Rai Uno a Techetechete. (agg. di Matteo Fantozzi)
LA BAND IN TOUR NEL 2017
Al mitico gruppo musicale dei Nomadi verrà dedicato parte dell’appuntamento di questa sera a Techetechetè. La famosa band fondata nel 1963 da Beppe Carletti è attualmente protagonista di uno straordinario tour estivo di concerti, che porterà i Nomadi in giro per teatri e piazze d’Italia. Il calendario di eventi continuerà per tutta l’estate 2017 e culminerà con due raduni organizzati dai fan della band, che si terranno in Calabria ed in Piemonte. Sui profili social del gruppo vengono documentate, di giorno in giorno, le varie tappe del tour. Dalle immagini e dai video pubblicati è lampante e palese l’affetto del pubblico verso una delle band più famose del panorama musicale italiano degli anni ‘70 e ‘80. Tra le tappe più recenti del tour estivo dei Nomadi sono da segnalare quelle di Costigliole Saluzzo e Nova milanese. I Nomadi approderanno un po’ in tutte le ragioni italiane. Due sono, per ora, le tappe previste per il mese di settembre, ovvero quelle di Sutri e Sale. Al termine della tournée estiva, i Nomadi hanno già annunciato la pubblicazione di un loro nuovo album, che raccoglierà una nuova serie di brani inediti. Il loro nuovissimo lavoro discografico sarà probabilmente pubblicato già dal prossimo autunno.
I NOMADI, LA CENSURA DELLA RAI E LA SCOMPARSA DI DAOLIO
La formazione musicale dei Nomadi nasce nel 1963, grazie all’intuizione musicale di Beppe Carletti ed Augusto Daolio. Il loro ultimo album risale al 2015 e rappresenta il settantanovesimo lavoro discografico della band. I Nomadi rappresentano uno dei gruppi musicali italiani più longevi della nostra storia musicale. Sono inoltre la terza band italiana per numero di album venduti, con ben 15 milioni di dischi. Gran parte dei brani dei Nomadi nascondono significati impregnati di impegno sociale. Tra i loro brani più famosi ricordiamo Io vagabondo, Un pugno di sabbia e Dio è morto. Proprio questa canzone fu al centro di diverse polemiche, scritta da Francesco Guccini e inserita dai Nomadi nel loro album “per quando noi non ci saremo” venne giudicata severamente dai vertici Rai, che decisero addirittura di censurarla, incredibilmente Radio Vaticana fu di tutt’altro avviso e la diffuse. Complice anche, sembrerebbe, una foto che li ritrae mentre regalano il disco a Paolo VI durante un’udienda, il “placet” definitivo però arrivò con Papa Wojtyla, che ascoltò il brano nel corso del raduno dell’Azione Cattolica nel 1982. Dopo la morte dello storico cantante e fondatore dei Nomadi, Augusto Daolio, morto a soli 45 anni per un tumore ai polmoni, nel 2012 venne annunciato il nuovo front man della band: Cristiano Turato. In quello stesso anno, a vent’anni dalla morte di Daolio, la band intitolò il tour Ricordarti, onorando la memoria dell’amico e collego scomparso prematuramente.