COME SEGUIRE IN DIRETTA STREAMING IL FILM IN ONDA SU CIELO
Cielo dedica la prima serata a un film su una delle donne più amate del novecento. Si tratta di Whitney del 2015 che è stato diretto da Angela Bassett. Sicuramente ci troviamo di fronte a un vero e proprio ”mostro sacro” della nostra epoca ed è bello rivedere la sua immagine dopo che nel febbraio del 2012 l’abbiamo persa per sempre. Artista indimenticabile è stata cantante, attrice ma anche produttrice e ha sempre dimostrato di avere grandissima passione per quello che faceva. Questa pellicola vede nel cast attori come Yaya DaCosta, Arlen Escarpeta e Yolonda Ross e dura circa ottantotto minuti. Sono poche le informazioni che possiamo raccogliere e quindi l’unico consiglio è quello di poterlo guardare per farsene un’idea da soli. Whitney lo possiamo seguire su Cielo e sarà possibile andarlo a seguire anche in diretta streaming sul portale della rete televisiva cliccando qui. (agg. di Matteo Fantozzi)
CURIOSITÀ SUL FILM IN ONDA SU CIELO
Whitney, in onda stasera su Cielo è stato prodotto da Lifetime tre anni dopo la scomparsa della famosa acntante. La famiglia Houston non ha però gradito molto questa opera, arrivando a condannarla pubblicamente. Mentre è piaciuto moltissimo ai fan. Angela Bassett è all’esordio alla regia e lo fa con un film su quella che era una sua amica con la quale nel 1995 aveva diviso il set nel film Donne diretto da Forest Whitaker. Nel particolare la pellicola analizza cinque anni della vita dell’artista e cioè quelli dell’incontro con Bobby Brown che poi sarebbe diventato suo marito e lo sarebbe rimasto per ben quattordici anni. La loro relazione fu burrascosa e quindi anche al centro di numerose polemiche. Staremo a vedere come si comporterà il pubblico che sicuramente sui social network, durante la messa in onda, darà le sue opinioni. Domani invece arriveranno le risposte dell’Auditel che ci racconterà gli ascolti. (agg. di Matteo Fantozzi)
WHITNEY HOUTSON NEL CAST
Whitney, il film in onda su Cielo oggi, martedì 8 agosto 2017 alle ore 21.15. Una pellicola di genere documentario e come è intuibile dal titolo, è incentrata sulla vita ed il successo della celebre cantante Whitney Houston. Si tratta di una pellicola presentata dalla BBC, sotto la regia di Angela Bassett , celebre attrice che ha avuto una carriera importante. Il documentario prevede diversi episodi della vita quotidiana della cantante che ha fatto innamorare milioni di persone in tutto il mondo.
WHITNEY, LA VITA E IL SUCCESSO, ECCO LA TRAMA
Whitney: Can I be me? A metà tra un’artista ed una leggenda Can I be me? Rappresenta il punto cardine della vita di Withney, schiacciata dai manager i quali le hanno imposto un’identità studiata per piacere ad un pubblico diverso da quello che si aspettava, ripudiata dalla famiglia per aver aperto le porte del genere del Pop anche ad un pubblico bianco, alla ricerca perenne di un’identità che l’avrebbe condotta alla depressione. Il caos, il disordine che ha provato nella sua carriera è stato un diretto riflesso della sua vita personale. È proprio questo che cerca di incarnare il regista Nick Broomfield, cercare di studiare le dinamiche che si nascondono dietro la via dell’alcool e della droga percorsa dalla cantante, fino a portarla al fatidico giorno del suo suicidio.
Lo scopo di Angela Bassett è di raccontare l’idilliaco esordio della cantante, per poi arrivare alla sua rovina, nonostante ciò, il singolo I Will Always Love You è ancora oggi una delle canzoni più famose del mondo della musica. Nonostante il suo estro e la sua estensione vocale senza eguali, purtroppo il successo porta al declino l’animo più fragile. E Whitney Houston apparteneva a questa categoria.
I suoi manager non sono riusciti a fare gli interessi della cantante (ma bensì i propri), oltre ad una vita sentimentale non proprio favorevole (pare che il marito fosse invidioso del suo successo) e un appoggio familiare mancante. Una delle poche consolazioni della cantante è stata la figlia Bobbi Kristina, è stata significativa la scena in cui la madre ha fatto salire sul palco la figlia per cantare. La cosa ancora più tragica e malinconica, è che anche la figlia seguirà il triste destino della madre, a soli tre anni dalla morte della stessa. La visione di questo documentario può appassionare anche chi si avvicina da poco al mondo di Withney Houston, che in poco tempo si è rivelata molto più di una leggenda.