Riccardo Iacona tornerà anche questa sera alla guida della seconda puntata stagione della trasmissione Presadiretta, in onda sulla terza rete di casa Rai a partire dalle ore 21:15. L’argomento del nuovo servizio che vedrà la firma dello stesso padrone di casa, con la collaborazione di una folta squadra di autori, avrà a che fare con uno dei più grandi tesori del nostro Paese, i parchi naturali. Non a caso il nuovo racconto si intitola “Capitale naturale”, perché di questo si tratta: un tesoro spesso sottovalutato ma che invece andrebbe protetto con tutte le forze poiché custode di tutti gli elementi utili alla sopravvivenza dell’uomo e di ogni specie vivente: l’acqua, l’aria, la terra e la biodiversità. Tuttavia, questo resta solo una mera speranza in quanto nella realtà si tratta di un patrimonio sempre più a rischio, come evidenziato dagli attuali fenomeni naturali ma anche dagli scienziati che da tempo evidenziano la sua fragilità.
PRESADIRETTA, ANTICIPAZIONI: UN PATRIMONIO FRAGILE
La trasmissione Presadiretta darà spazio proprio all’allarmante situazione in cui vertono oggi molti parchi italiani e più in generale il “Capitale naturale” a livello mondiale. Per colpa del surriscaldamento globale e dei cambiamenti del clima, infatti, la situazione è divenuta sempre più preoccupante tanto da far intervenire gli scienziati e da richiedere le necessarie risposte del mondo politico, a partire dal ministro all’Ambiente, Gian Luca Galletti. Interessante il viaggio compiuto dalle telecamere della trasmissione di RaiTre che hanno attraversato l’intera Italia percorrendo i principali Parchi e Aree protette, da Nord a Sud. Un patrimonio che nel resto dell’Europa ci viene ampiamente invidiato in quanto rappresenta un decimo dell’intero territorio nazionale. Da questo intenso viaggio sono emersi luoghi di inestimabile valore naturale e non solo ma allo stesso tempo caratterizzati da una estrema fragilità. Dalle foreste Casentinesi, passando per il Parco nazionale dello Stelvio, considerato uno dei più antichi in Italia ed istituito nel 1935, fino al Parco della Majella, uno dei tre parchi nazionali dell’Abruzzo. Immancabile nella lista delle bellezze naturali italiane l’arcipelago della Maddalena in Sardegna, e che ricopre con le sue 62 tra isole e isolotti un totale di 180 km di coste. In questa grande bellezza naturale però, si nascondono anche delle insidie, come quelle che abbiamo avuto modo di constatare in questa stagione estiva che volge al termine: la siccità. Non solo il prosciugamento di fiumi e laghi come conseguenze dirette ma anche i copiosi incendi con la distruzione di centinaia di migliaia di ettari continuano a rappresentare una delle maggiori piaghe del nostro secolo. La mano dell’uomo, ancora una volta lascia vedere i suoi effetti peggiori e così, inquinamento dell’aria, della terra, dell’acqua, misto alla inevitabile cementificazione ed alle leggi sbagliate hanno portato nel tempo alla distruzione di quel “Capitale naturale” che noi tutti avrebbe dovuto coccolare e custodire. Può un’inversione di rotta cambiare le carte in tavola? E’ questo che cercherà di dimostrare la nuova puntata di Presadiretta in onda questa sera.