Una pellicola di genere drammatica e sentimentale che è stata affidata alla regia di John Delbridge nel 2015 ed è stata prodotta in Germani con la durata di 90 minuti circa. Il film Katie Fforde – Ritorno a East Point non si distacca dallo stile adottato dalla scrittrice britannica nelle sue numerose opere. Conosciuta per il suo romanticismo e per l’ambientazione rigorosamente inglese e moderna, l’autrice ha fondato la Katie Fforde Bursary per gli scrittori esordienti e non, che non riescono ad ottenere un contratto di pubblicazione con gli editori. Nel recente 2010 è stata inoltre nominata patrono della National Short Story Week, mentre nel 2016 è stata una delle protagoniste dello Stroud Book Festival, un evento in cui ha promosso la Stroud Contemporary Fiction Writing Competition, una gara fra autori contemporanei che possono concorre alla conquista del The Katie Fforde Award. Nel 2017 la vincitrice è stata Sarah Edghill con il suo racconto The Wrecking Ball.
NEL CAST MARTIN RAPOLD
Katie Fforde – Ritorno a East Point, il film in onda su Rai 1 oggi, mercoledì 6 settembre 2017 alle ore 14.00. Una pellicola romantica che è stata diretta da Carlo Rola nel 2016 e vede come protagonisti Martin Rapold e Regula Grauwiller a cui si aggiungono nomi del calibro di Anja Nejarri, Matthias Ziesing, Noah Kraus, Kate Avalone e Jim Boeven. Il film è ispirato al libro omonimo della scrittrice Katie Fforde, nome d’arte di Catherine Rose Gordon-Cumming, una scrittrice inglese e autrice affermata di romanzi rosa. Ritorno a East Point è il 23esimo capitolo di una lunga serie di prodotti per il piccolo schermo, fra cui si annovera il più conosciuto Il sogno di Harriet, diffuso nel 2001 e prodotto in Germania, come gli altri lavori. Ma vediamo adesso la trama del film nel dettaglio.
LA TRAMA DEL FILM
Eric Turner concorre per diventare membro del Congresso di Boston anche grazie al supporto della moglie Julie. L’impegno nel mondo della politica lo porta tuttavia a subire diverse pressioni e a sottoporre la famiglia allo stesso stress. A questo si aggiungono le continue interferenze nella vita familiare ad opera di Robin Jennings, la PR di Eric, mentre Julie si ritrova costretta ad abnegare se stessa ed il proprio lavoro come fisioterapista a favore della carriera del marito. Nonostante questo, Julie alla fine è contenta che Eric abbia ottenuto un posto nel Congresso, dato che può realizzare gli obbiettivi politici per i quali la coppia si è battuta per anni.
Allo stesso tempo, Julie ed il figlio 21enne, Jacob, sono costretti a stare sotto la luce costante dei riflettori mediatici, che li spingono ad assumere un ruolo ben preciso come moglie e figlio di un funzionario politico importante. La carriera di Eric subirà in seguito uno scossone quando verrà arrestato mentre guida la sua auto in stato d’ebrezza e accusato di aver assunto un comportamento improprio alla guida. Per questo motivo la stampa locale e soprattutto il giornalista Cary, lo sottoporranno ad una gogna mediatica. Eric tuttavia sospetta che l’evento sia collegato ad una trappola creata da un rivale rancoroso, mentre Julie realizzerà che il marito conduce in realtà una doppia vita e che Robin non è solo la responsabile del suo ufficio per le relazioni con il pubblico.