CURIOSITÀ SULLA PRODUZIONE DELLA PELLICOLA
La per sua seconda serata Rai Movie ha scelto di mandare in onda The Whistleblower, pellicola che è stata prodotta nel 2010 da Christina Piovesan ed Amy Kaufman. La regia è stata curata da Larysa Kondracki che insieme a Eilis Kirwan hanno anche realizzatola sceneggiatura. Il montaggio del film è stato eseguito da Julian Clarke e la direzione della fotografia è stata curata da Kieran McGuigan. La pellicola è nata da una collaborazione tra Canada e Germania nel 2010 con la durata che sfiora le due ore. Film girato integralmente a Sarajevo, capitale della Bosnia-Erzegovina che ha portato l’attenzione su una pratica molto diffusa alla fine della guerra, quella della tratta delle donne impegnate successivamente in attività di prostituzione. La pellicola che è stata prodotta a basso costo ha ricevuto qualche critica durante la prima cinematografica a causa delle tante scene violente presenti all’interno della trama, in tale contesto, da sottolineare che in America il film è stato classificato con la lettera “R”, una classificazione che ne impedisce la visione a minorenni non accompagnati da adulti. Le critiche sono state stemperate dall’alto valore di indagine della pellicola. Il lavoro cinematografico non è stato distribuito in molti paesi, ad esempio nel nostro paese il film non è arrivato alle sale cinematografiche, ma è stato utilizzato solamente nel mercato del Home Video.
NEL CAST RACHEL WEISZ
The Whistleblower, il film in onda su Rai Movie oggi, mercoldì 31 gennaio 2018 alle ore 23.40. Una pellicola ascrivibile ai film con connotazioni thriller che è stata prodotta grazie ad una collaborazione congiunta tra case di produzione tedesche e canadesi (Samuel Goldwyn Films, Whistleblower, Barry Film). La direzione è stata affidata a Larysa Kondracki e si basa su una storia realmente accaduta in Bosnia Erzegovina. Ottimo il cast di attori costituito da Rachel Weisz e Vanessa Redgrave, buona anche l’interpretazione di Monica Bellucci che all’interno della trama interpreta Laura Leviani. La pellicola già programmata diverse volte all’interno dei palinsesti televisivi italiani, viene trasmessa nuovamente questa sera su Rai Movie, il canale del servizio pubblico dedicato al grande cinema d’autore. Ma ecco la trama del film nel dettaglio.
THE WHISTLEBLOWER, LA TRAMA DEL FILM THRILLER
La trama verte sulla vita di Kathryn Bolkova, una bella e intelligente poliziotta americana impegnata dopo la fine del conflitto in Bosnia in una missione umanitaria, al soldo di un agenzia governativa. Kat come viene affettuosamente chiamata dai colleghi, ha accettato di recarsi nella zona della ex guerra slava, allo scopo di guadagnare i soldi che gli servono per il sostentamento, stante la difficile situazione familiare che stava attraversando a causa della separazione con il marito. Arrivata in Bosnia la poliziotta deve fare i conti con la mancanza di chiarezza dei colleghi, e nonostante svolga il suo lavoro con dedizione si ritrova invischiata in affari poco chiari. Una delle sue prime missioni si rivela per l’agente statunitense un vero successo, grazie alle sue indagini infatti un bosniaco viene condannato per violenza domestica, un reato fino ad allora poco considerato nel territorio bosniaco. Ringalluzzita dal successo Kat si dedica ad una pericolosa indagine sulla violenza sessuale e sull atratta di esseri umani. L’americana rintraccia infatti due ragazze schiavizzate da una potente organizzazione criminale, riescendo ad ottenere il trasferimento delle donne in quella che doveva essere una struttura protetta. All’interno di quest’ultima però le prostitute sono sottoposte ad un pestaggio, la circostanza fa scoprire alla Bolkova il coinvolgimento nella rete criminale di personale in forza all’ONU, e di fatto eleva l’indagine ad un livello ben più pericoloso non solo per le donne ma anche per la poliziotta a stelle e strisce. Come se non bastasse sulla scena appare Laura (interpretata ottimamente dalla Bellucci), una funzionaria dell’UNHCR che non fa nulla per aiutare la poliziotta, anzi la ostacola in ogni modo possibile. Laura di fatto agisce a copertura delle menti criminali, con i sodali dell’associazione che riescono a mettere le mani sulle prostitute e le uccidono, allo scopo di non far rivelare alla stampa come agisce il sodalizio criminale.